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Visualizzazione dei post da dicembre, 2014

IN PENSIONE IL CARD. SARR

78 anni, era arcivescovo di Dakar IN PENSIONE IL CARD. SARR Gli succede mons. Benjamin Ndiaye, 66 anni, trasferito da Kaolack Il card. Theodore-Adrien Sarr non è più arcivescovo di Dakar. Dopo quattordici anni, il porporato lascia la guida dell'arcidiocesi a mons. Benjamin Ndiaye, 66 anni, finora vescovo di Kaolack.  Sarr nasce a Fadiouth, vicino a Dakar, il 28 novembre 1936, primo di sette figli. Decide a dieci anni di diventare sacerdote, compiendo un lungo periodo di studi fino all'ordinazione sacerdotale il 28 maggio 1964, a 27 anni, nella cattedrale di Dakar dall'arcivescovo, mons. Hyacinte Thiandoum. Inizia l'attività pastorale a Dakar affiancata dalla laurea in lettere classiche e l'insegnamento, fino alla nomina a rettore del seminario di Ngasobil nel 1970. Dopo appena dieci anni di sacerdozio, a soli 37 anni, il 1° luglio 1974 viene nominato vescovo di Kaolack, ricevendo la consacrazione episcopale il 24 novembre successivo, sempre da mons. Thia

COMPIE 80 ANNI IL CARD. DARMAATMADJA

Ora gli elettori sono 111 COMPIE 80 ANNI IL CARD. DARMAATMADJA Indonesiano, emerito di Giacarta, ha saltato l'ultimo conclave per malattia Compie 80 anni oggi il card. Julius Riyadi Darmaatmadja, arcivescovo emerito di Giacarta, l'ultimo cardinale ad uscire dal numero degli elettori per il 2014.  Nato a Muntilan, sull'isola di Giava, il 20 dicembre 1934, entra venticinquenne nella Compagnia di Gesù (la stessa di papa Francesco) dopo gli studi in seminario. Prende gli ordini minori, poi inizia un periodo di studio in India e nella città di Sumarang, dove si occupa di filosofia e teologia. Viene ordinato sacerdote il 18 dicembre 1969, a 35 anni, nella cattedrale di Sumarang dall'arcivescovo, card. Justinus Darmojuwono.  Il 19 febbraio 1983, a 48 anni, viene nominato arcivescovo di Sumarang, carica alla quale aggiunge, il 28 aprile 1984, quella di ordinario militare per l'Indonesia. Viene consacrato il 29 giugno successivo, ancora dal card. Darmojuwono. È

IL CARD. TAURAN NUOVO CAMERLENGO

Sostituisce il card. Bertone IL CARD. TAURAN NUOVO CAMERLENGO È anche presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso. Annunciò al mondo l'elezione di Francesco Sera del 13 marzo 2013. Ricordiamo tutti il momento in cui finalmente venne svelato al mondo il nome del nuovo papa e anche chi lo pronunciò. Un cardinale barcollante ma sorridente, che lesse l'Habemus Papam tutto d'un fiato. Quell'uomo è Jean-Louis Tauran, e da oggi è il nuovo cardinale camerlengo.  Il camerlengo è un ruolo che entra in funzione solo durante la sede vacante: è colui che ufficializza il decesso del papa e amministra i beni temporali della Chiesa fino all'elezione del successore, oltre ad avere ruoli specifici in conclave. Proprio per questo è uno dei pochi incarichi a decadenza automatica, al compimento degli ottant'anni, età a cui ai cardinali è precluso l'ingresso nella Sistina. È un incarico prestigioso, affidato solitamente a cardinali vescovi, cosa o

NUOVI CARDINALI A FEBBRAIO

Il 14 o il 15. Probabile un nuovo sforamento dai 120 elettori NUOVI CARDINALI A FEBBRAIO A conclusione dei lavori odierni del C9, annunciato un Concistoro, sul modello del febbraio 2014 Nuovi cardinali a febbraio. È l'annuncio avvenuto oggi a margine della riunione odierna del C9 (gli otto cardinali chiamati dal papa ad elaborare un progetto di riforma per la Curia Romana), l'ultima dell'anno. La prossima sarà dal 9 all'11 febbraio e sarà seguita da un concistoro di verifica del lavoro fatto finora, a cui seguirà la creazione di nuovi cardinali nei giorni seguenti, il 14 o il 15 del mese.  La linea sembra essere quindi quella di concistori più frequenti, in modo da mantenere sempre il numero degli elettori parecchio sopra quota cento, al ritmo di un concistoro all'anno (con Benedetto XVI era prassi un intervallo di un anno e mezzo, con Wojtyla due). Ora i cardinali elettori sono 112, a febbraio, salvo decessi, scenderanno a 110, un numero ancora ragguarde

ADDIO AL CARD. MEJÌA

Argentino, aveva 91 anni ADDIO AL CARD. MEJÌA  Archivista e bibliotecario emerito della Chiesa, una vita nella Curia Romana Si è spento il card. Jorge Maria Mejìa, argentino, 91 anni. Ha ricoperto molti incarichi in Curia nel Pontificio Consiglio per la Giustizia e la Pace, l'Archivio Segreto e la Biblioteca Apostolica Vaticana.  Nasce a Buenos Aires il 31 gennaio 1923 e viene ordinato sacerdote il 22 settembre 1945, a 22 anni, per l'arcidiocesi della capitale argentina. Entra presto al servizio della Santa Sede, ma deve attendere oltre quarant'anni prima di ricevere un incarico rilevante in Curia. L'8 marzo 1986, a 63 anni, viene elevato arcivescovo e nominato segretario della Pontificia Commissione "Iustitia et Pax", che due anni dopo si trasformerà nell'attuale Pontificio Consiglio per la Giustizia e per la Pace, per volontà del card. Roger Etchegaray, prefetto (e oggi sottodecano del Collegio Cardinalizio), che lo consacra vescovo il 12 apri

IL CARD. BERTONE COMPIE 80 ANNI

Ora i cardinali elettori sono 112 IL CARD. BERTONE COMPIE 80 ANNI Una vita sotto i riflettori, lascia vacante il ruolo di Camerlengo. Una grande carriera chiusa da Francesco Oggi è ufficiale, il card. Bertone non parteciperà al prossimo conclave. Il cardinale piemontese oggi ha compiuto 80 anni e ha perso il titolo di elettore.  L'incombenza più urgente rimane però quella di sostituirlo nell'incarico di camerlengo, da cui oggi è decaduto. Il Camerlengo è in pratica la seconda carica dello Stato vaticano, l'amministratore dei beni della Chiesa in caso di sede vacante. Dalle 20 del 28 febbraio 2013 fino al 13 marzo successivo, elezione di Francesco, il card. Bertone è stato la guida vaticana in sede vacante. Il camerlengo è anche colui che accerta e certifica la morte del pontefice regnante e dichiara aperta la sede vacante. Chi organizza e presiede il conclave è invece il decano, chi annuncia la morte del pontefice al popolo è di norma il vicario di Roma. Un incar