Passa ai contenuti principali

L'Albania ridisegnata, mentre si avvicina la successione del card. Scola

L'Albania viene completamente ridisegnata, coinvolgendo anche gli italiani. Si ritira mons. Cristoforo Palmieri, 78 anni, vescovo di Rreshen; gli succede don Gjorgj Meta, 41 anni, vicario generale della diocesi di Tirana-Durazzo. P. Giovanni Peragine, 52 anni, parroco a Milot, è il nuovo vicario apostolico dell'Albania meridionale; succede a mons. Hil Kabashi, 75 anni, ritiratosi per anzianità.


Cristoforo Palmieri è nato a Bitonto il 24 maggio 1939.
Quinto degli otto figli di un calzolaio e di una casalinga, nel 1960 è entrato nella Congregazione per la Missione dei Padri Vincenziani. E' stato ordinato sacerdote il 18 marzo 1967, a 27 anni.
E' stato parroco a Napoli, Lecce e Lamezia Terme. Nel 1993 chiede e ottiene di essere inviato in Albania per fondare una missione. Nel 1996, all'erezione della diocesi, ne diventa vicario generale. Nel 1998 il vescovo mons. Angelo Massafra viene promosso arcivescovo di Scutari e don Palmieri diventa amministratore apostolici della diocesi di Rreshen.
Il 23 novembre 2005, a 66 anni, viene nominato vescovo di Rreshen. Viene consacrato il 28 dicembre successivo da mons. Rrok Kola Mirdita, arcivescovo di Tirana-Durazzo.


Giovanni Peragine è nato ad Altamura il 25 giugno 1965.
Dopo la maturità commerciale entra nell'Istituto dei Padri Barnabiti di Firenze, dove nel 1984 emette la prima professione religiosa. Ha ottenuto un baccalaureato in filosofia e teologia e una licenza in teologia biblica presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma. Nel 1991 emette la solenne professione nella Congregazione dei Chierici Regolari di San Paolo. Il 10 marzo 1993, a 27 anni, viene ordinato sacerdote.
E' stato vicario parrocchiale e docente di religione a Firenze. Nel 1998 viene inviato come missionario in Albania, dove è parroco di Milot e formatore nel seminario dei Padri Barnabiti.

Tra gli italiani all'estero, sono oltre il limite di età:
- mons. Eugenio Dal Corso, 78 anni, vescovo di Benguela, Angola;
- mons. Armando Umberto Gianni, 77 anni, vescovo di Bouar, Rep. Centrafricana;
- mons. Adriano Tomasi Travaglia, 77 anni, vescovo ausiliare di Lima, Perù;
- mons. Domenico Berni Leonardi, 77 anni, prelato di Chuquibambilla, Perù;
- mons. Guillermo Josè Garlatti, 76 anni, arcivescovo di Bahia Blanca, Argentina;
- mons. Gaetano Galbusera Fumagalli, 76 anni, vicario apostolico di Pucallpa, Perù;
- mons. Cesare Bonivento, 76 anni, vescovo di Vanimo, Papua Nuova Guinea;
- card. Ricardo Ezzati Andrello, 75 anni, arcivescovo di Santiago del Cile (confermato a tempo indeterminato);
- mons. Giuseppe Franzelli, 75 anni, vescovo di Lira, Uganda;
- mons. Mario Rino Sivieri, vescovo di Proprià, Brasile.

--

Si accorciano i tempi per la successione del card. Angelo Scola, arcivescovo di Milano. La decisione sarebbe stata presa e potrebbe essere ufficializzata entro la fine della prossima settimana, c'è ancora strettissimo riserbo sul nome. Come accaduto nel 2011, il nuovo arcivescovo dovrebbe entrare in diocesi verso agosto per iniziare l'anno pastorale a settembre pienamente in carica.

--

Il primo Segretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale è don Bruno Marie Duffè, 65 anni, direttore dell'Istituto per i Diritti Umani e docente a Lione.
Si conferma la linea che vuole mantenuti incarico e rango anche se membri di un dicastero vaticano (il Segretario di norma è un arcivescovo). La nomina arriva dopo quasi un anno dalla creazione del nuovo ministero guidato dal card. Turkson. Ora toccherà decidere cosa ne sarà dei due Segretari Delegati, don Giovanni Pietro Dal Toso, 52 anni, Segretario emerito del Pontificio Consiglio "Cor Unum", e don Jean Marie Mate Musivi Mupendawatu, congolese, 61 anni, Segretario emerito del Pontificio Consiglio per la Pastorale degli Operatori Sanitari.


Bruno Marie Duffè è nato a Lione il 21 agosto 1951.
Viene ordinato sacerdote il 28 giugno 1981, a 30 anni, per l'arcidiocesi di Lione.
E' stato docente di teologia morale e dottrina sociale della Chiesa all'Università Cattolica di Lione e al centro gesuita di Baume Les Aix (1982-2005) e docente di etica sociale e sanitaria presso il centro regionale di lotta contro il cancro di Lione (2005- ). Nel 1985 ha fondato l'Istituto per i Diritti Umani dell'Università Cattolica di Lione, di cui è diventato direttore (1985-2004).

In Curia Romana sono vacanti i Sottosegretari delle Congregazioni per l'Evangelizzazione dei Popoli e per il Clero, i 3 Sottosegretari del Dicastero per Laici, Famiglia e Vita e il promotore di giustizia del Tribunale della Rota Romana.
Sono oltre il limite di età:
- card. Francesco Coccopalmerio, 79 anni, Presidente del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi;
- card. Angelo Amato, 79 anni, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi;
- card. Lorenzo Baldisseri, 76 anni, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi;
- don Pio Vito Pinto, 76 anni, Decano del Tribunale della Rota Romana;
- card. George Pell, 76 anni, Prefetto della Segreteria per l'Economia (rimarrà fino al 2019);
- card. Beniamino Stella, 75 anni, Prefetto della Congregazione per il Clero;
- mons. Piero Marini, 75 anni, Presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali.

--

All'arcivescovo James Patrick Green, 67 anni, nunzio in Svezia e Islanda, è stata affidata anche la nunziatura in Danimarca. Il nuovo nunzio in Perù è invece l'arcivescovo Nicola Girasoli, 59 anni, finora nunzio nell'area Pacifico (Trinidad e Tobago, Antigua e Barbuda, Bahamas, Barbados, Dominica, Giamaica, Grenada, Guyana, Saint Kitts e Nevis, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Suriname, Antille).


Nicola Girasoli è nato a Ruvo il 21 luglio 1957.
E' stato ordinato sacerdote il 15 giugno 1980, a soli 22 anni, da Giovanni Paolo II per la diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi. Dopo aver ottenuto una laurea in teologia morale e un dottorato in diritto canonico entra nella Pontificia Accademia Ecclesiastica. Ha prestato servizio nelle nunziature di Indonesia, Australia, Belgio, Stati Uniti e Argentina.
Il 24 gennaio 2006, a 48 anni, viene elevato arcivescovo e nominato nunzio apostolico in Malawi e Zambia. Viene consacrato l'11 marzo successivo dal card. Angelo Sodano, Segretario di Stato, assistito dall'arcivescovo Robert Sarah, oggi cardinale.
Il 29 ottobre 2011, a 54 anni, è diventato nunzio dell'Area Pacifico.

E' oltre il limite di età l'arcivescovo Giuseppe Lazzarotto, 75 anni, nunzio in Israele e Cipro e delegato apostolico per Gerusalemme e Palestina.
Sono vacanti le nunziature in:
- Bolivia
- Finlandia/Norvegia
- Ecuador
- Grecia
- Georgia/Armenia/Azerbaigian
- Indonesia
- Croazia
- Myanmar
- Rep. Dominicana/Porto Rico;
- Area Pacifico

--

Mons. Charles Thompson, 56 anni, è il nuovo arcivescovo di Indianapolis, Stati Uniti; era vescovo di Evansville. Succede al card. Joseph William Tobin, preconizzato cardinale ma spostato a inizio novembre, prima del concistoro, alla sede di Newark.
Il nuovo arcivescovo di Londrina, Brasile, è invece mons. Geremias Steinmetz, 52 anni, finora vescovo di Paranavaì. Succede a mons. Orlando Brandes, nominato a fine 2016 successore del card. Damasceno Assis come arcivescovo di Aparecida.

Commenti

Post popolari in questo blog

Sardegna, a Tempio Pausania il Priore del Monastero di Camaldoli

Il nuovo vescovo di Tempio - Ampurias è il benedettino camaldolese P. Roberto Fornaciari , 59 anni, finora Priore del Monastero di Camaldoli. Si ritira per anzianità Sebastiano Sanguinetti , 78 anni, in carica dal 2006. Sul tavolo c'era l'accorpamento della diocesi di Tempio con quella di Ozieri, che conta appena 44mila fedeli, ma tutto era fermo da anni perché Ozieri è la diocesi del cardinale Giovanni Angelo Becciu , a cui il vescovo Corrado Melis è molto vicino. Dopo un lungo stallo, si è quindi deciso di procedere con la nomina di un vescovo esterno, un monaco benedettino camaldolese. Si tratta dell'unico vescovo di questo ramo dei benedettini, che ha dato alla Chiesa 3 santi, un beato, 7 cardinali e un Papa, Gregorio XVI ( Bartolomeo Alberto Cappellari , Papa dal 1831 al 1846), l'ultimo religioso a essere elevato al Soglio Pontificio prima di Papa Francesco. Egli era anche fino ad oggi l'ultimo vescovo dell'Ordine (non lo era al momento dell'elezione

Novità per Potenza e San Marino, le sedi italiane a cui provvedere sono ai minimi storici

Il nuovo arcivescovo di Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo è P. Davide Carbonaro , 57 anni, dei Chierici Regolari della Madre di Dio, finora parroco di Santa Maria in Portico Campitelli a Roma. Si ritira per anzianità Salvatore Ligorio , 75 anni, in carica dal 2015. Con la nomina del nuovo arcivescovo di Potenza le sedi in Italia a cui provvedere scendono al minimo storico di 7, di cui nessuna al Sud, eccetto l'eparchia di Piana degli Albanesi degli Italo-Albanesi, vacante da ormai 4 anni.  I membri del piccolo Ordine dei Chierici Regolari della Madre di Dio vengono anche detti leonardini dal nome del fondatore Giovanni Leonardi, che nel 1595 la fondò nella chiesa di Santa Maria in Portico Campitelli a Roma, dove ancora oggi ha sede. I leonardini contano 29 case e 90 sacerdoti, di cui solo 1 altro vescovo, il cileno Oscar Hernàn Blanco Martìnez , 59 anni, vescovo di Punta Arenas. Salvatore Ligorio è nato a Grottaglie (Taranto) il 13 ottobre 1948. Dopo gli studi a Taranto e Mol

Outlook 2024 - Un anno di tranquillità per portare avanti le riforme

Ecco, data per data, i prelati che varcheranno nel 2024 la soglia dei 75 anni, limite di età a cui è obbligatorio presentare dimissioni per anzianità dal proprio incarico.  -- Curia Romana (1 laico) Nessun alto prelato della Curia presenterà dimissioni per anzianità: anno quindi eccezionale, ottimo per chiudere i più importanti incarichi vacanti e sostituire alcune figure apicali oltre il limite di età. L'unico a compiere 75 anni sarà lo statunitense  James Michael Harvey , Arciprete della Basilica di San Paolo Fuori le Mura dal 2012 (20 ottobre), ma il limite di età non si applica agli Arcipreti delle Basiliche Papali di Roma. - 8/5 → Giuseppe Pignatone , Presidente del Tribunale della Città del Vaticano (2019 - ) -- Italia (2 arcivescovi metropoliti, 8 vescovi) Nessun cardinale da sostituire nel 2024. Già solo per questo l'anno dell'Italia si preannuncia tranquillo, se poi si aggiunge che le due sedi il cui metropolita compirà 75 anni non sono gigantesche... Il processo