Passa ai contenuti principali

NUOVI CARDINALI A NOVEMBRE. SPAZIO ALLE PERIFERIE

Papa Francesco, a sorpresa, ha annunciato un concistoro per la creazione di nuovi cardinali il prossimo 19 novembre. Saranno 17, 13 elettori e 4 non elettori:

- l'arcivescovo Mario Zenari, 70 anni, nunzio apostolico in Siria (Italia);
- mons. Dieudonné Nzapalainga, 49 anni, arcivescovo di Bangui (Rep. Centrafricana);
- mons. Carlos Osoro Sierra, 71 anni, arcivescovo di Madrid (Spagna);
- mons. Sergio da Rocha, 56 anni, arcivescovo di Brasilia (Brasile);
- mons. Blase Joseph Cupich, 67 anni, arcivescovo di Chicago (USA);
- mons. Patrick D'Rozario, 73 anni, arcivescovo di Dacca (Bangladesh);
- mons. Baltazar Enrique Porras Cardozo, 72 anni, arcivescovo di Merida (Venezuela);
- mons. Jozef De Kesel, 69 anni, arcivescovo di Malines-Bruxelles (Belgio);
- mons. Maurice Piat, 75 anni, vescovo di Port-Louis (Isole Mauritius);
- mons. Kevin Joseph Farrell, 69 anni, Prefetto del Dicastero per Laici, Famiglia e Vita (USA);
- mons. Carlos Aguiar Retes, 66 anni, arcivescovo di Tlalnepantla (Messico);
- mons. John Ribat, 59 anni, arcivescovo di Port Moresby (Papua Nuova Guinea);
- mons. Joseph William Tobin, 64 anni, arcivescovo di Indianapolis (USA);

- mons. Anthony Soter Fernandez, 84 anni, arcivescovo emerito di Kuala Lumpur (Malesia);
- mons. Renato Corti, 80 anni, vescovo emerito di Novara (Italia);
- mons. Sebastian Khoto Khoarai, 87 anni, vescovo emerito di Mohale's Hoek (Lesotho);
- don Ernest Simoni, 88 anni (Albania).

Il dato che colpisce è la perdita di centralità dell'Europa in generale (appena 3 nuovi elettori) e dell'Italia in particolare. Nuovamente ignorati mons. Nosiglia, arcivescovo di Torino, e mons. Moraglia, patriarca di Venezia. Altri nomi snobbati sono mons. Charles Joseph Chaput, arcivescovo di Los Angeles, e l'arcivescovo Rino Fisichella, organizzatore dell'anno della Fede e del Giubileo, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. Un solo curiale.
Il Collegio Cardinalizio sarà composto da 121 cardinali elettori e 107 non elettori.

Rapidissimo cambio al vertice della diocesi di Como. A 75 anni appena compiuti, si ritira mons. Diego Coletti. Al suo posto mons. Oscar Cantoni, 66 anni, finora vescovo di Crema.
Non ci sono più nunzi apostolici sopra il limite di età. Si sono ritirati dal proprio incarico sia l'arcivescovo Ramiro Moliner Inglès, spagnolo, nunzio in Albania, sia l'arcivescovo Giacinto Berloco, nunzio in Belgio e Lussemburgo, entrambi 75 anni.
In Italia, inoltre, hanno presentato le proprie dimissioni per anzianità mons. Domenico Umberto d'Ambrosio, arcivescovo di Lecce, mons. Giuseppe Guerrini, vescovo di Saluzzo, e mons. Lucio Angelo Renna, vescovo di San Severo, che hanno compiuto 75 anni.


L'assetto italiano sembra destinato ad ulteriori sconvolgimenti, soprattutto nell'area che gravita attorno all'arcidiocesi di Milano. Tra un mese l'arcivescovo, card. Angelo Scola, presenterà regolari dimissioni per anzianità e verosimilmente entro l'estate prossima verrà sostituito; due vescovi ausiliari sono over 75; il Presidente della Facoltà Teologica è vacante.
La successione comasca, in realtà, è stata preparata ben prima del 25 settembre, giorno in cui mons. Coletti aveva compiuto 75 anni. Il vescovo uscente ha infatti raccontato di essere stato informato dal nunzio apostolico in Italia, mons. Adriano Bernardini, della decisione del papa il 2 agosto. A sua volta, mons. Cantoni ha saputo del proprio trasferimento il 10 settembre, durante un incontro con il Pontefice. Una fretta inspiegabile.


Il card. Angelo Bagnasco, 73 anni, arcivescovo di Genova e Presidente della CEI e della Conferenze Episcopale Ligure, è stato eletto anche Presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee, di cui era Vicepresidente. Il mandato è quinquennale, fino al 2021, il che rende molto probabile una sua proroga al comando dell'arcidiocesi genovese (compirà 75 anni nel gennaio 2018). Succede al card. Peter Erdo, 64 anni, arcivescovo di Strigonio-Budapest (Ungheria), che lascia dopo due mandati.
I due nuovi vicepresidenti sono il card. Vincent Gerard Nichols, 70 anni, arcivescovo di Westminster e Presidente della CE di Inghilterra e Galles, e mons. Stanislaw Gadecki, 66 anni, arcivescovo di Gniezno e Presidente della CE della Polonia. L'assemblea plenaria era riunita a Montecarlo.


--


Diego Coletti è nato a Milano il 25 settembre 1941.
Dopo la maturità classica, entra nel Seminario Arcivescovile di Milano, ricevendo l'ordinazione sacerdotale il 26 giugno 1965, a 23 anni, per mano del card. Giovanni Colombo, arcivescovo di Milano. Si trasferisce tre anni a Roma per studiare filosofia alla Pontificia Università Gregoriana, dove otterrà anche un dottorato (1972), poi diventa insegnante nei seminari di Saronno (1968-1977) e Venegono Inferiore (1977-1983), assistente di AGESCI e Azione Cattolica (1983-1989).
Nel 1989 torna a Roma come rettore del Pontificio Seminario Lombardo. Succede a don Dionigi Tettamanzi, nominato arcivescovo di Ancona-Osimo (oggi cardinale). Diventa anche consultore della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica (dal 1991) e assistente nazionale di AGESCI (dal 1997).
Il 9 dicembre 2000, a 59 anni, viene nominato vescovo di Livorno, succedendo a mons. Alberto Ablondi, ritiratosi per anzianità dopo trent'anni. Viene consacrato il 13 gennaio successivo dal card. Carlo Maria Martini nel Duomo di Milano. Nel 2004 diventa consultore della Congregazione per l'Educazione Cattolica e nel 2005 presidente della commissione episcopale per l'educazione cattolica della CEI.


Oscar Cantoni è nato a Lenno, nei pressi di Como, il 1° settembre 1950.
Dopo il liceo classico, nel 1970 entra in seminario; viene ordinato sacerdote il 28 giugno 1975, a 24 anni, da mons. Teresio Ferraroni, vescovo di Como. È responsabile del centro diocesano vocazioni, da lui creato (1975-1999), coadiutore di S. Maria Regina a Muggiò (1975-1982), insegnante di religione alle scuole superiori di Como (1983-1992), direttore spirituale del seminario di Como (1986-2003), vicario episcopale per il clero (2003-2005).
Il 24 gennaio 2005, a 54 anni, viene nominato vescovo di Crema, succedendo a mons. Angelo Paravisi, deceduto a settembre. Viene consacrato vescovo il 5 marzo successivo nella cattedrale di Como dal vescovo, mons. Alessandro Maggiolini.

In Italia sono oltre il limite di età:
- card. Edoardo Menichelli, 76 anni, arcivescovo di Ancona-Osimo;
- mons. Piergiorgio Debernardi, 76 anni, vescovo di Pinerolo;
- card. Agostino Vallini, 76 anni, Vicario Papale per Roma;
- mons. Erminio De Scalzi, 76 anni, vescovo ausiliare di Milano;
- mons. Vittorio Lupi, 75 anni, vescovo di Savona-Noli;
- mons. Beniamino Depalma, 75 anni, arcivescovo-vescovo di Nola;
- mons. Luigi Conti, 75 anni, arcivescovo di Fermo;
- mons. Mario Ceccobelli, 75 anni, vescovo di Gubbio;
- mons. Luigi Stucchi, 75 anni, vescovo ausiliare di Milano;
- mons. Giuseppe Guerrini, 75 anni, vescovo di Saluzzo;
- mons. Domenico Umberto d'Ambrosio, 75 anni, arcivescovo di Lecce;
- mons. Lucio Angelo Renna, 75 anni, vescovo di San Severo.

Sono vacanti l'arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, le diocesi di Lucera-Troia, Tricarico e Crema e l'abbazia di Grottaferrata.

--


Ramiro Moliner Inglès è nato a Castelseras (Spagna) il 13 marzo 1941.
Ordinato sacerdote il 19 marzo 1965, a 24 anni, per l'arcidiocesi di Saragozza, prosegue gli studi a Roma e nel 1965 entra nella Pontificia Accademia Ecclesiastica, conpletando il biennio di studi e prestando servizio in varie nunziature vaticane.
Il 2 gennaio 1993, a 51 anni, viene elevato arcivescovo e nominato nunzio apostolico in Papua Nuova Guinea e Isole Salomone. Viene consacrato il 22 febbraio successivo dal card. Antonio Maria Javierre Ortas, Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti.
Il 10 marzo 1997, a 56 anni, viene trasferito in Guatemala; il 17 gennaio 2004, a 62 anni, è nunzio in Etiopia e delegato apostolico in Gibuti. Dal 26 luglio 2008, a 67 anni, era nunzio in Albania.


Giacinto Berloco è nato il 31 agosto 1941 ad Altamura, in Puglia.
Ordinato sacerdote il 19 marzo 1966, a 24 anni, per la prelatura territoriale di Altamura, ottiene una licenza in diritto canonico e un dottorato in teologia a Roma. Nel 1972, superato il biennio di studi alla Pontificia Accademia Ecclesiastica, nel 1972 entra nel corpo diplomatico vaticano, prestando servizio in Costa Rica, Paesi Bassi, Spagna e presso la Segreteria di Stato; dal 1974 è Cappellano di Sua Santità e dal 1985 Prelato d'Onore.
Il 15 marzo 1990, a 48 anni, viene elevato arcivescovo e nominato nunzio apostolico in Zimbabwe e delegato apostolico in Mozambico. Viene consacrato il 5 aprile successivo da Giovanni Paolo II, assistito dai cardinali Re e Rigali. Il 17 luglio 1993, a 52 anni, viene trasferito in Costa Rica e il 5 maggio 1998, a 56 anni, diventa nunzio in El Salvador e Belize. Il 24 febbraio 2005, a 63 anni, viene nominato nunzio in Venezuela.
Dal 18 giugno 2009, a 67 anni, era nunzio in Belgio e Lussemburgo.

Sono vacanti le nunziature apostoliche in Libia, Qatar, Uzbekistan, Tanzania, Rwanda, Rep. Centrafricana/Ciad, India/Nepal, Albania e Belgio/Lussemburgo.

Commenti

Post popolari in questo blog

Sardegna, a Tempio Pausania il Priore del Monastero di Camaldoli

Il nuovo vescovo di Tempio - Ampurias è il benedettino camaldolese P. Roberto Fornaciari , 59 anni, finora Priore del Monastero di Camaldoli. Si ritira per anzianità Sebastiano Sanguinetti , 78 anni, in carica dal 2006. Sul tavolo c'era l'accorpamento della diocesi di Tempio con quella di Ozieri, che conta appena 44mila fedeli, ma tutto era fermo da anni perché Ozieri è la diocesi del cardinale Giovanni Angelo Becciu , a cui il vescovo Corrado Melis è molto vicino. Dopo un lungo stallo, si è quindi deciso di procedere con la nomina di un vescovo esterno, un monaco benedettino camaldolese. Si tratta dell'unico vescovo di questo ramo dei benedettini, che ha dato alla Chiesa 3 santi, un beato, 7 cardinali e un Papa, Gregorio XVI ( Bartolomeo Alberto Cappellari , Papa dal 1831 al 1846), l'ultimo religioso a essere elevato al Soglio Pontificio prima di Papa Francesco. Egli era anche fino ad oggi l'ultimo vescovo dell'Ordine (non lo era al momento dell'elezione

Novità per Potenza e San Marino, le sedi italiane a cui provvedere sono ai minimi storici

Il nuovo arcivescovo di Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo è P. Davide Carbonaro , 57 anni, dei Chierici Regolari della Madre di Dio, finora parroco di Santa Maria in Portico Campitelli a Roma. Si ritira per anzianità Salvatore Ligorio , 75 anni, in carica dal 2015. Con la nomina del nuovo arcivescovo di Potenza le sedi in Italia a cui provvedere scendono al minimo storico di 7, di cui nessuna al Sud, eccetto l'eparchia di Piana degli Albanesi degli Italo-Albanesi, vacante da ormai 4 anni.  I membri del piccolo Ordine dei Chierici Regolari della Madre di Dio vengono anche detti leonardini dal nome del fondatore Giovanni Leonardi, che nel 1595 la fondò nella chiesa di Santa Maria in Portico Campitelli a Roma, dove ancora oggi ha sede. I leonardini contano 29 case e 90 sacerdoti, di cui solo 1 altro vescovo, il cileno Oscar Hernàn Blanco Martìnez , 59 anni, vescovo di Punta Arenas. Salvatore Ligorio è nato a Grottaglie (Taranto) il 13 ottobre 1948. Dopo gli studi a Taranto e Mol

Outlook 2024 - Un anno di tranquillità per portare avanti le riforme

Ecco, data per data, i prelati che varcheranno nel 2024 la soglia dei 75 anni, limite di età a cui è obbligatorio presentare dimissioni per anzianità dal proprio incarico.  -- Curia Romana (1 laico) Nessun alto prelato della Curia presenterà dimissioni per anzianità: anno quindi eccezionale, ottimo per chiudere i più importanti incarichi vacanti e sostituire alcune figure apicali oltre il limite di età. L'unico a compiere 75 anni sarà lo statunitense  James Michael Harvey , Arciprete della Basilica di San Paolo Fuori le Mura dal 2012 (20 ottobre), ma il limite di età non si applica agli Arcipreti delle Basiliche Papali di Roma. - 8/5 → Giuseppe Pignatone , Presidente del Tribunale della Città del Vaticano (2019 - ) -- Italia (2 arcivescovi metropoliti, 8 vescovi) Nessun cardinale da sostituire nel 2024. Già solo per questo l'anno dell'Italia si preannuncia tranquillo, se poi si aggiunge che le due sedi il cui metropolita compirà 75 anni non sono gigantesche... Il processo