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Visualizzazione dei post da gennaio, 2016

ANCHE ALBA HA IL SUO NUOVO VESCOVO

In tempi più rapidi del previsto, è arrivata la nomina del nuovo vescovo di Alba. Si tratta di don Marco Brunetti, 53 anni, direttore dell'Ufficio di Pastorale della Salute dell'arcidiocesi di Torino. La sede era vacante dal 24 settembre, quando furono accettate le dimissioni del 72enne mons. Giacomo Lanzetti, presentate un paio di mesi prima per motivi di salute. La nomina era l'unica urgenza nella stabile situazione piemontese. Da notare come si sia provveduto alla successione in meno dei sei mesi solitamente previsti in caso di avvicendamento improvviso, come malattia o morte. Per fare un esempio, le dimissioni di mons. Calogero La Piana, arcivescovo di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, furono accettate anch'esse il 24 settembre, lo stesso giorno di mons. Lanzetti, ma Messina è una sede molto più importante del capoluogo piemontese e inoltre la lettera con la richiesta di dispensa dall'incarico di mons. La Piana arrivò alla Santa Sede già a maggio. In ogni

IL NUOVO VESCOVO DI MOLFETTA ARRIVA DA LUCERA

Dopo sei mesi, è arrivata la nomina del nuovo vescovo di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi. Si tratta di mons. Domenico Cornacchia, 65 anni, finora vescovo di Lucera-Troia. La sede era vacante dal 6 luglio, giorno della morte di mons. Luigi Martella. Il provvedimento risolve la vacanza di una delle diocesi storiche della Puglia, ma non cambia gli equilibri nell'area: la zona lucano-pugliese va per metà ridisegnata con nuovi vescovi. La provincia ecclesiastica di Foggia-Bovino ha di nuovo una sede vacante proprio nel giorno dell'ingresso in diocesi di mons. Luigi Renna, nuovo vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano; quella barese ha risolto Molfetta, ma ha oltre i limiti di età Andria e Conversano-Monopoli. Oltretutto, quest'anno compirà 75 anni l'arcivescovo di Lecce. Domenico Cornacchia è nato ad Altamura il 13 febbraio 1950. Ha frequentato le scuole medie e il ginnasio al Seminario Arcivescovile di Bari e il liceo al Pontificio Seminario Regionale "Pio XI"

PREVIEW 2016

Il 2016 sarà un anno importante innanzitutto per l'evento straordinario che lo accompagnerà: il Giubileo. L'apertura di porte sante in tutto il mondo significa anche che quest'anno, se la tradizione verrà rispettata, non verranno creati cardinali. Se il papa rispetta le sue consuetudini, il prossimo concistoro dovrebbe essere a febbraio 2017. Al momento il Sacro Collegio conta 216 cardinali, 117 elettori e 99 non elettori. Dovevano essere 120, ma nel 2015 sono mancati prematuramente 3 cardinali elettori (Turcotte, George e Sandoval). VARIAZIONI NEL NUMERO DEGLI ELETTORI Nel 2016 compiranno 80 anni, uscendo dal numero degli elettori, 10 cardinali: - il 27 febbraio il card. Roger Michael Mahony, arcivescovo emerito di Los Angeles; la sua uscita aprirebbe le porte alla porpora per il suo successore, mons. José Horacio Gomez; - il 14 aprile il card. Ivan Dias, indiano, Prefetto emerito della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli; - il 16 maggio il card. Ka