Sotto il cielo di Roma

Il 2018 che sta per chiudersi è stato probabilmente l'anno più difficile del pontificato di papa Francesco, complicato dal caso Viganò e dal moltiplicarsi di casi di abusi sessuali su minori da parte di membri del clero - e dei relativi insabbiamenti -, che hanno portato il Papa a convocare la maxi-riunione di febbraio con tutti i Presidenti delle Conferenze Episcopali del mondo. Ecco i 5 fatti più significativi dell'anno appena trascorso. 1 - DIMISSIONI COLLETTIVE IN CILE Gennaio 2018. Papa Francesco va in Cile per il primo viaggio apostolico dell'anno e celebra messa seduto accanto a Juan de la Cruz Barros Madrid , 60 anni, vescovo di Osorno , accusato di aver coperto sacerdoti abusatori. A precisa domanda, Francesco lo difende dicendo che non ci sono prove a suo carico.  E' la scintilla che fa deflagrare l'incendio. Travolto dalle proteste, il Papa fa marcia indietro, si scusa (" ho sbagliato a usare la parola 'prove' al posto di 'e

Due cardinali hanno compiuto  75  anni in questi ultimi giorni del 2018: - il cardinale   Jean Zerbo , arcivescovo di  Bamako  dal 1998, primo cardinale maliano della storia nel 2017; - il cardinale  Juan Luis Cipriani Thorne , Perù, arcivescovo di  Lima  dal 1999.  La Santa Sede vorrebbe procedere in tempi brevi alla successione di Cipriani. Il 9 gennaio festeggerà 20 anni alla guida dell'arcidiocesi di Lima, la più grande del Perù, e la porpora cardinalizia concessa da Giovanni Paolo II nel 2001 (così come i due Conclavi a cui ha partecipato) lo rendono un'autorità indiscussa nel Paese. Solo lo scorso giugno gli è stato affiancato un secondo cardinale peruviano, il gesuita  Pedro Ricardo Barreto Jimeno , arcivescovo di Huancayo, che però già a febbraio varcherà a sua volta la soglia dei 75 anni.  Le posizioni conservatrici e la sua vicinanza del cardinale Cipriani all'ex presidente Alberto Fujimori hanno convinto il Vaticano a procedere alla sua sostituzione

Il cardinale francescano Wilfrid Fox Napier , 77 anni, dal 1994 arcivescovo di Durban , Sudafrica, avrà un coadiutore. Sarà Abel Gabuza , 63 anni, vescovo di Kimberley dal 2010.  Gabuza diventa così destinato a succedergli nel corso dell'anno prossimo. Si conferma la prassi della coadiutoria per le grandi arcidiocesi africane. In Rep. Dem. Congo al cardinale Laurent Monsengwo Pasinya , 79 anni, è succeduto come arcivescovo di Kinshasa il coadiutore Fridolin Ambongo Besungu , 58 anni, cappuccino, mentre in Tanzania al cardinale Polycarp Pengo , 74 anni, dal 1992 arcivescovo di Dar-Es-Salaam, è stato affiancato Jude Thaddeus Ruwai'chi , 64 anni, cappuccino, ex arcivescovo di Mwanza.   Napier è l'unico cardinale africano oltre il limite di età e il porporato residenziale più anziano ancora in carica, dopo il cardinale Lucian Muresan , 87 anni, arcivescovo maggiore di Fagaras-Alba Iulia e capo della Chiesa Romena.  -- Compie 75 anni il cardinale Andrew Yeom Soo-Yung ,

La rimozione dell'arcivescovo di Santiago del Cile , il cardinale Ricardo Ezzati Andrello, 76 anni, sarebbe ormai questione di giorni. Papa Francesco ha deciso di cambiare il vertice della più importante diocesi del Paese dopo mesi molto caldi, in cui Ezzati e il suo predecessore, il cardinale Javier Francisco Errazuriz Ossa , 85 anni, sono accusati di aver coperto per anni gli abusi del sacerdote Fernando Karadima, recentemente ridotto allo stato laicale.  La stampa cilena anticipa che il successore sarà scelto entro Natale e, soprattutto, sarà straniero. Sarebbe un'eccezione clamorosa, una mancanza di fiducia totale nel clero cileno: la pratica di nominare vescovi stranieri, infatti, risaliva all'Africa coloniale, quando fino agli anni Ottanta venivano scelti vescovi europei. E' ancora in uso in alcune terre di missione, in cui il clero indigeno non è ancora a un livello di istruzione sufficientemente alto. E il Cile non rientra nell'elenco di questi Paesi.