Il 2020 ci ha regalato un'immagine che passerà alla storia quando si parlerà di questi mesi difficili: la benedizione Urbi et Orbi solitaria di Papa Francesco in Piazza San Pietro, in piena emergenza. Quell'istantanea fotografa anche la seconda metà dell'anno, con il racconto di un Pontefice solo contro tutti, mentre anche i suoi più stretti collaboratori dissipano i soldi della Chiesa alle sue spalle. Molto è stato detto e molto rimane da chiarire. Ma, anche finanziariamente, l'anno che si conclude lascia un'eredità veramente pesante. 1. Becciu e l'ennesimo vaso di Pandora scoperchiato Senza dubbio il fatto più importante è stata la defenestrazione del cardinale Giovanni Angelo Becciu , 72 anni, che ha mantenuto la porpora ma ha perso la poltrona di Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi e le prerogative del cardinalato. Il caso non è stato mai chiaro fin dall'inizio: Papa Francesco ha agito sulla base di una segnalazione della magistratura del...
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