Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da novembre, 2014

IL CARD. SARAH NUOVO PREFETTO DEL CULTO DIVINO

Un antipasto di riforma? IL CARD. SARAH NUOVO PREFETTO DEL CULTO DIVINO Vacante il "Cor Unum", ora si pensa agli accorpamenti dei ministeri. E il prossimo avvicendamento sembra Palermo Gli exit poll anche stavolta avevano ragione. Il card. Robert Sarah, 69 anni, guineano, è il nuovo prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. Risolta la vacanza del dicastero, targata 28 agosto, quando il card. Llovera venne trasferito a Valencia, e vengono anche aperte prospettive nuove. Sarah (che in realtà ha ricevuto la comunicazione ufficiale dal papa già ieri, mentre la notizia è stata resa pubblica solo oggi) era nettamente in testa alle previsioni perchè la sua nomina anticipa un ventilato progetto di accorpamento non tanto della sua Congregazione, quanto del Pontificio Consiglio "Cor Unum", che si occupa di gestire le attività caritative della Santa Sede, da oggi vacante, con quelli per la Giustizia e la Pace, i Migranti, gli Ope

ADDIO AL CARD. ANGELINI

Aveva 97 anni. Ora i cardinali sono 209 ADDIO AL CARD. ANGELINI Era il secondo più anziano, presidente emerito del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari Si è spento dopo una breve malattia il card. Fiorenzo Angelini, 97 anni. Era il secondo cardinale vivente per anzianità, l'ultimo nato a Roma (era stato anche il più anziano dal 28 luglio 2013, data della morte del card. Ersilio Tonini, al 22 febbraio 2014, quando venne creato cardinale Loris Capovilla, 98 anni).  Angelini era nato a Roma il 1° agosto 1916 ed era stato ordinato sacerdote il 3 febbraio 1940, a 23 anni. Diventa ben presto un officiale della sezione delle celebrazioni liturgiche pontificie e viene nominato commendatore dell'Ordine di Santo Spirito il 27 giugno 1956, a 39 anni, venendo elevato vescovo e consacrato il 29 luglio successivo dal card. Giuseppe Pizzardo, Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede. Diventa anche assistente ecclesiastico dell'Associazione Medici Cat

NON SOLO I CARDINALI CAPISCONO L'ECONOMIA

L'antiriciclaggio vaticana NON SOLO I CARDINALI CAPISCONO L'ECONOMIA Renè Bruelhart da direttore a presidente dell'Aif, organismo affidato in precedenza a un porporato Renè Bruelhart è il nuovo direttore dell'Autorità di Informazione Finanziaria, l'organismo vaticano che vigila sul rispetto delle norme anticorruzione e antiriciclaggio da parte degli enti economici che operano all'interno degli istituti finanziari d'Oltretevere. In precedenza la presidenza, fin dalla sua costituzione nel 2010, era stata affidata al card. Attilio Nicora, esperto economista, ma pensionato lo scorso anno a 77 anni e la reggenza era affidata all'arcivescovo Giorgio Corbellini. Una svolta voluta dal papa, che vuole in questo ruolo di particolare importanza un "tecnico", ossia un laico, lasciando agli ecclesiastici la supervisione generale. Non a caso, il prefetto della Segreteria per l'Economia è il card. George Pell. L'Aif è un gruppo ora interament

TRA RIORGANIZZAZIONE DELLA CURIA E SUD AMERICA

Le mosse di Francesco TRA RIORGANIZZAZIONE DELLA CURIA E SUD AMERICA Nominato il sottosegretario alle Chiese Orientali, oltre al nuovo vescovo di Ciudad del Este dopo il caso pedofilia Il papa sta completando la riorganizzazione di un'area strategica per il cattolicesimo, il suo Sud America. Un paio di nomine in Argentina (San Justo e Villa de la Concepcion del Rio Cuarto), tutte di vescovi da lui conosciuti personalmente, in Brasile risistemati i vertici di parecchie diocesi, ma soprattutto è stata ridisegnata da zero la gerarchia ecclesiastica del Paraguay. Il contenzioso tra il vescovo di Ciudad del Este Rogelio Ricardo Livieres Plano e l'arcivescovo di Asuncion Eustaquio Pastor Cuquejo Verga aveva assunto toni imbarazzanti: il primo accusato di coprire casi di preti pedofili nella sua diocesi, l'altro, suo diretto superiore, tacciato di invidia e omosessualità. Risultato: mons. Plano fu immediatamente e platealmente rimosso e rispose, a pochi giorni di distanza

BURKE NUOVO PATRONO DI MALTA, AL SUO POSTO MONS. MAMBERTI

Rivoluzione in Curia BURKE NUOVO PATRONO DI MALTA, AL SUO POSTO MONS. MAMBERTI Era Segretario per i Rapporti con gli Stati, gli succede l'ex nunzio Gallagher.  Tutto come previsto. O quasi. Il card. Raymond Leo Burke è stato trasferito dal ruolo di Prefetto di Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica a quello, puramente onorifico, di patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta. Al suo posto viene promosso l'arcivescovo Dominique Mamberti, al quale subentra nell'incarico di Segretario per i Rapporti con gli Stati l'arcivescovo Paul Richard Gallagher, fino ad oggi nunzio in Australia. Un valzer di nomi inaspettato, che ridisegna la Curia Romana.  Raymond Leo Burke nasce negli Stati Uniti, a Richland Center, il 30 giugno 1948, ultimo di sei figli. Il 29 giugno 1975, a quasi 27 anni, ha il privilegio di venire ordinato sacerdote nella Basilica di San Pietro da papa Paolo VI per la diocesi di La Crosse, dove, dopo il dottorato alla Pontificia Università Urban

TUTTI IN PENSIONE A 75 ANNI

Francesco ritocca le norme per il congedo TUTTI IN PENSIONE A 75 ANNI Soggetti ai limiti di età anche patroni e arcipreti. Un problema in più per Burke Anche papa Francesco non ha saputo trattenersi dal dire la sua sulle norme di pensionamento di vescovi e cardinali. Con il motu proprio Summorum Pontificorum del 5 novembre ha infatti confermato le norme vigenti (75 anni per la presentazione delle dimissioni e 80 per la decadenza automatica da incarichi di Curia) ma estendendole anche a tutti gli incarichi di nomina pontificia, quindi anche ad arcipreti e patroni, che prima non erano soggetti a limiti di età.  Questa norma va a colpire in particolare tre cardinali: Santos Abril y Castellò, 79 anni, presidente del C8, il collegio di otto porporati che il papa ha voluto per coadiuvarlo nella riforma della Curia, e arciprete della basilica di Santa Maria Maggiore; Edwin O'Brien, statunitense, 75 anni, Patrono dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme; Paolo

IN UN ANNO 10 CARDINALI IN PIÙ

9 decessi e 19 nuove entrate IN UN ANNO 10 CARDINALI IN PIÙ Merito del concistoro di febbraio, possibile uno nuovo in primavera/estate? In occasione delle festività dei defunti, siamo andati a vedere come i decessi abbiano trasformato la fisionomia del collegio cardinalizio tra novembre 2013 e oggi.  In un anno sono deceduti 9 cardinali. Siamo nella media di una decina all'anno, tutto regolare. Di essi, 8 erano non elettori (il più anziano, Domenico Bartolucci, aveva ben 96 anni), solo uno non ha raggiunto gli 80 anni, il card. Josè da Cruz Policarpo, portoghese, patriarca emerito di Barcellona, morto improvvisamente di infarto a 78 anni. Non che questo sia grave, semplicemente è insolito, ma può succedere, semmai potrebbe essere un lieve campanello d'allarme a non ritardare troppo le nomine in ballo da troppo tempo (il cardinale più anziano in attività, Karl Lehmann, vescovo di Magonza, Germania, ha proprio 78 anni), ma Francesco ha ribadito che in alcuni casi propr