Il nuovo arcivescovo di Tegucigalpa , Honduras, è il lazzarista spagnolo P. Josè Vicente Nàcher Tatay , 58 anni, finora parroco a San Pedro Sula e Superiore Regionale dell’Ordine in Honduras. Si ritira per anzianità il cardinale salesiano Oscar Andrès Rodrìguez Maradiaga , 80 anni, in carica dal 1993. Maradiaga mantiene per ora l'incarico di Coordinatore del Consiglio dei Cardinali , che detiene dal 2013, anche se a norma di diritto dovrebbe esserne decaduto automaticamente agli 80 anni. Tegucigalpa, che era stata governata da salesiani per gli ultimi 76 anni, torna ad avere un arcivescovo lazzarista dopo 90 anni. I tre decenni di episcopato del cardinale Maradiaga si concludono inoltre con un riassetto delle diocesi dell'Honduras, in cui Tegucigalpa da oggi non è più l'unica arcidiocesi metropolitana. La diocesi di San Pedro Sula , infatti, è stata elevata arcidiocesi metropolitana, con il francescano irlandese Michael Leniham , 71 anni, finora vescovo di La Ceiba dal 201
Il nuovo arcivescovo di Caracas , Venezuela, è il cardinale Baltazar Enrique Porras Cardozo , 78 anni, finora arcivescovo di Mèrida dal 1991 e amministratore apostolico dell'arcidiocesi da luglio 2018, data del ritiro per anzianità del cardinale Jorge Liberato Urosa Savino , poi mancato a settembre 2021 a 79 anni. A Mèrida il nuovo arcivescovo è l'agostiniano Helizandro Emiro Terán Bermúdez , 57 anni, finora coadiutore dal 2022. Dopo 4 anni e mezzo di sede vacante, probabilmente a causa di problemi diplomatici con il governo venezuelano (dal 2020 la Santa Sede non ha un nunzio apostolico nel Paese e sono vacanti le arcidiocesi di Barquisimeto e Valencia ), la Santa Sede ha scelto la mossa più spericolata: l'arcidiocesi più importante del Paese va all'unico cardinale, benché 78enne e arcivescovo di Mèrida da quasi 32 anni, più altri 8 da ausiliare, che fanno 40. Caracas si conferma così sede cardinalizia, una tradizione iniziata nel 1961 con Josè Humberto Quintero Parra