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Visualizzazione dei post da 2016

BILANCIO 2016

Diviso per sezioni, ecco un bilancio dell'anno che sta per concludersi. ITALIA La riforma delle diocesi italiane è ancora allo studio. Anche il 2016, come già il 2015, è stato un anno di profondo ricambio nelle diocesi italiane. A parte rari casi, non sono state toccate le arcidiocesi metropolitane e gli incarichi cardinalizi, soprattutto quelli fondamentali come Milano o Roma, ma a livello diocesano ogni regione ha subito almeno un avvicendamento, soprattutto al Sud. Arcidiocesi (6): - Trento -> Luigi Bressan, 76 / Lauro Tisi, 53 - Matera-Irsina -> Antonio Giuseppe Caiazzo, 59 - Benevento -> Andrea Mugione, 75 / Felice Accrocca, 56 - Gaeta -> Fabio Bernardo d'Onorio, 75 / Luigi Vari, 59 - Acerenza -> Francesco Sirufo, 53 - Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela -> Giovanni Accolla, 65 Diocesi (16): - Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi -> Domenico Cornacchia, 65 - Alba -> Marco Brunetti, 53 - Andria -> Raffaele Calabro, 75

REGALO DI FINE ANNO PER IL CARD. RILKO

Gli ultimi giorni del 2016 hanno regalato le ultime sorprese. Il card. Stanislaw Rilko , 71 anni, è il nuovo arciprete di Santa Maria Maggiore ; era senza incarico dal 1° settembre, data della soppressione del Pontificio Consigli o per i Laici, che presiedeva. Sostituisce il card. Santos Abril y Castellò , spagnolo, 81 anni, che mantiene l'incarico di Presidente della Commissione Cardinalizia di Vigilanza dello IOR . A Saluzzo si ritira mons. Giuseppe Guerrini , 75 anni; al suo posto don Cristiano Bodo , 48 anni, parroco e vicario episcopale a Vercelli. Un importante e prevedibile tassello per la ricollocazione dei prelati dei Dicasteri soppressi ha luogo prima della fine dell'anno. Il card. Castellò , nominato 5 anni fa da Benedetto XVI, lascia il posto al card. Rylko , inattivo da quasi tre mesi, di cui si era vociferato un ritorno in patria alla guida dell'arcidiocesi di Cracovia (soluzione scartata per l'età avanzata) oppure come Prefetto della Congregazione pe

IL BRASILE PIANGE IL CARD. ARNS

E' mancato il card. Paulo Evaristo Arns , 95 anni, terzo in ordine di anzianità, arcivescovo emerito di San Paolo del Brasile e cardinale protopresbitero . Era l'ultimo ancora vivente creato da PaoloVI . In Sudan si è poi ritirato per anzianità il card. Gabriel Zubeir Wako , 75 anni, dopo un'era durata trentacinque anni. Al suo posto, come annunciato da tempo, il coadiutore mons. Gabriel Didi Adgum Mangoria , 57 anni. Anche in Curia qualcosa si muove. Don Maurice Monier , 63 anni, è stato nominato pro-decano del Tribunale della Rota Romana ; affiancherà il 75enne don Pio Vito Pinto . I due nuovi Sottosegretari del Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale sono invece P. Michael Czerny , 70 anni, Consultore del Pontificio Consiglio per la Giustizia e la Pace, e P. Fabio Baggio , 51 anni, direttore dell'Istituto Internazionale Scalabriniano sulle Migrazioni. Entreranno in carica il 1° gennaio. Infine è mancato mons. Javier Etchevarria Rodriguez , 84 anni, Prelato d

SI RITIRA ANCHE DSZIWISZ, MENTRE ARRIVA IL NUOVO VESCOVO DI TRICARICO

Il card. Stanislaw Dziwisz , 77 anni, storico segretario di Giovanni Paolo II, nel giorno dell'Immacolata ha lasciato la guida dell'arcidiocesi di Cracovia , di cui era a capo da undici anni. Al suo posto arriva mons. Marek Jedraszewski , 67 anni, finora arcivescovo di Lodz . Il nuovo vescovo di Tricarico è don Giovanni Intini , 50 anni, finora parroco della concattedrale di Monopoli . Infine, due aggiustamenti. L'arcivescovo Augustine Kasujja , 70 anni, nunzio apostolico in Belgio , è stato nominato anche nunzio in Lussemburgo ; don Francesco Viscome , 48 anni, è stato promosso a prelato uditore del Tribunale della Rota Romana , di cui era promotore di giustizia. L'ennesima successione cardinalizia (l'ultima?) del 2016 era nell'aria da tempo. Era evidente che la GMG sarebbe stato l'ultimo grande atto del card. Dziwisz come metropolita, la ragione stessa della sua proroga biennale. Il suo successore, secondo alcuni, doveva essere il card. Stanislaw Ril

TRA CONCISTORO E BRASILE

Nei giorni del concistoro per 17 nuovi cardinali , il numero degli elettori scende ancora di uno: compie 80 anni il card. Ennio Antonelli , presidente emerito del Pontificio Consiglio per la Famiglia e arcivescovo emerito di Firenze . Inoltre arriva un'altra successione cardinalizia: ad Aparecida si ritira il card. Raymundo Damasceno Assis , 79 anni. Al suo posto l'arcivescovo di Londrina , mons. Orlando Brandes , 70 anni.  Risolta anche l'annosa questione di Aparecida nei tempi previsti (anche se di poco; gli 80 anni del card. Assis sarebbero arrivati a febbraio), il Brasile non ha più successioni importanti in vista. Ora è tempo di rivolgersi verso altre questioni importanti: Magonza , Rilko e Lopez Rodriguez .  Il card. Antonelli è il primo italiano dopo più di un anno a lasciare il numero degli elettori; l'ultimo era stato il card. De Paolis a settembre 2015. Per fortuna la sua uscita arriva un giorno prima del concistoro, quindi il numero degli italia

NOVEMBRE DI SORPRESE

E' un inizio di novembre ricco di novità. Spiccano innanzitutto due trasferimenti importantissimi: mons. Joseph William Tobin , 64 anni, che diventerà cardinale il 19 novembre, è stato trasferito dall'arcidiocesi di Indianapolis a quella di Newark ; si è ritirato il card. Alberto Suarez Inda , arcivescovo di Morelia , in Messico. Gli succede mons. Carlos Garfias Merlos , 65 anni, finora arcivescovo di Acapulco . Il card. John Tong Hon , vescovo di Hong Kong , ha il suo probabile successore: è mons. Nicolas Yeung Ming-Cheung , 69 anni, finora vescovo ausiliare e ora promosso coadiutore. Compie 75 anni il card. Angelo Scola , arcivescovo di Milano e a Nola all'arcivescovo Beniamino Depalma , 75 anni, succede mons. Francesco Marino , 66 anni, trasferito dalla diocesi di Avellino . Inoltre, l'arcivescovo Joseph Kalathiparambil , Segretario del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti , è stato nominato arcivescovo di Verapoly , in India. In

VERSO IL CONCISTORO - 4

Ultima puntata per vedere da vicino chi sono i nuovi cardinali che papa Francesco creerà il prossimo 19 novembre, prima della chiusura del Giubileo della Misericordia. Carlos Aguiar Retes Unita alla rinuncia del card. Inda dall'arcidiocesi di Morelia , è una porpora che ridisegna la situazione in Messico . Il Paese ha Guadalajara e Città del Messico come sedi cardinalizie, a cui ora viene tolta Morelia e aggiunta Tlalnepantla . E l'anno prossimo il card. Norberto Rivera Carrera , arcivescovo di Città del Messico, compirà 75 anni, rendendo il futuro cardinal Retes uno dei suoi più probabili successori. Carlos Aguiar Retes è nato il 9 gennaio 1950 a Tepic. Secondo di sei figli, a undici anni entra in seminario a Tepic, studiando anche a Tula e Hidalgo. Il 22 aprile 1973, a 23 anni, viene ordinato sacerdote. Per un anno è vicario parrocchiale di Santa Maria Goretti, poi viene inviato a Roma al Pontificio Collegio Pio Latinoamericano per proseguire gli studi. Nel 1

VERSO IL CONCISTORO - 3

Terza di quattro puntate per vedere da vicino chi sono i nuovi cardinali che papa Francesco creerà il prossimo 19 novembre, prima della chiusura del Giubileo della Misericordia. Mario Zenari La porpora al nunzio apostolico in Siria è quella più carica di valore simbolico: è il segno di vicinanza del papa a una terra martoriata dalla guerra, ma non solo. Creare cardinale l'arcivescovo Zenari, 70 anni, significa dargli un peso molto più rilevante come forza di pace (e, di riflesso, alla Santa Sede), oltre che a tutelare la sua sicurezza, perché uccidere un cardinale è ben diverso che un "semplice" nunzio. Viene così ripristinata (probabilmente sarà un'eccezione) l'antica regola che prevedeva la berretta rossa anche per i principali ambasciatori papali, dismessa da Paolo VI. Mario Zenari è nato il 5 gennaio 1946 a Villafranca di Verona. E' stato ordinato sacerdote il 5 luglio 1970, a 24 anni, da mons. Giuseppe Carraro, vescovo di Verona. Prosegue g