Passa ai contenuti principali

IL NUOVO VESCOVO DI MOLFETTA ARRIVA DA LUCERA

Dopo sei mesi, è arrivata la nomina del nuovo vescovo di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi. Si tratta di mons. Domenico Cornacchia, 65 anni, finora vescovo di Lucera-Troia. La sede era vacante dal 6 luglio, giorno della morte di mons. Luigi Martella.

Il provvedimento risolve la vacanza di una delle diocesi storiche della Puglia, ma non cambia gli equilibri nell'area: la zona lucano-pugliese va per metà ridisegnata con nuovi vescovi. La provincia ecclesiastica di Foggia-Bovino ha di nuovo una sede vacante proprio nel giorno dell'ingresso in diocesi di mons. Luigi Renna, nuovo vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano; quella barese ha risolto Molfetta, ma ha oltre i limiti di età Andria e Conversano-Monopoli. Oltretutto, quest'anno compirà 75 anni l'arcivescovo di Lecce.

Domenico Cornacchia è nato ad Altamura il 13 febbraio 1950.
Ha frequentato le scuole medie e il ginnasio al Seminario Arcivescovile di Bari e il liceo al Pontificio Seminario Regionale "Pio XI" di Molfetta. Dopo alcuni studi al Seminario Romano Maggiore, ha ottenuto un baccellierato in sacra teologia presso la Pontificia Università Lateranense (1976), la licenza in teologia spirituale alla Pontificia Università Gregoriana e un dottorato nello stesso ambito alla Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale di Napoli.
Viene ordinato sacerdote il 24 aprile 1976, a 26 anni, da mons. Antonio d'Erchia, vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti. E' stato vicario parrocchiale (1976 - 1984) e parroco ad Altamura (1984 - 1993), insegnante di religione al liceo scientifico, assistente diocesano di Azione Cattolica. Nel 1984 diventa anche docente di teologia spirituale presso la Facoltà Teologica Pugliese. Nel 1993 lascia la parrocchia di Altamura per diventare padre spirituale del Pontificio Seminario Regionale di Molfetta, dal 2005 diventa anche parroco del SS. Redentore ad Altamura.
Il 30 giugno 2007, a 57 anni, viene nominato vescovo di Lucera-Troia, succedendo a mons. Francesco Zerrillo, dimissionario per limiti di età e il 22 settembre successivo viene consacrato dall'arcivescovo Giacinto Berloco, nunzio apostolico in Venezuela (oggi nunzio in Belgio).  E' anche delegato per il laicato della Conferenza Episcopale Pugliese.

In Italia sono vacanti le arcidiocesi di Acerenza, Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela e Matera-Irsina, le diocesi di Tursi-Lagonegro, Alba e Lucera-Troia e l'abbazia di Santa Maria di Grottaferrata.
Sono oltre i limiti di età il Vicario Papale per Roma, gli arcivescovi di Ancona, Trento, Gaeta e Benevento e i vescovi di Ales, Belluno, Pinerolo, Andria, Fabriano, Conversano, Cerreto Sannita e Mantova.
 

Commenti

Post popolari in questo blog

Con il ritiro di Petrocchi, l'Italia scende ad appena 4 sedi cardinalizie

Si ritira per anzianità  il cardinale Giuseppe Petrocchi , 75 anni, arcivescovo dell' Aquila dal 2013. Gli succede  Antonio d’Angelo , 53 anni, finora coadiutore da agosto 2023. Con il ritiro di Petrocchi, i cardinali residenziali in Italia scendono ad appena 3, a fronte di 4 sedi, il minimo storico: Bologna , Siena , Montepulciano (queste due unite in persona episcopi ) e  Como . Petrocchi era il secondo cardinale nella storia dell'arcidiocesi dell'Aquila (l'altro, Amico Agnifili , è mancato nel 1467). Petrocchi era stato prorogato di un anno, quindi la rinuncia arriva con qualche giorno di anticipo rispetto alla scadenza (il 19 agosto). Il cardinale, comunque, resta membro del Consiglio per l'Economia e della Commissione Cardinalizia di Vigilanza sullo IOR , entrambi incarichi che lascerà al compimento degli 80 anni. Il successore Antonio D'Angelo , invece, con i suoi 53 anni diventa il più giovane metropolita italiano. Antonio D'Angelo è nato a Castelm...

Petar Rajic nunzio apostolico in Italia al posto del cardinale Tscherrig

Si è ritirato per anzianità il cardinale svizzero  Emil Paul Tscherrig , 77 anni, nunzio apostolico in Italia / San Marino dal 2017. Gli succede l'arcivescovo canadese  Petar Rajič , 64 anni, finora nunzio apostolico in Estonia / Lettonia / Lituania dal 2019. Tscherrig è il primo (e più giovane) dei 3 nunzi apostolici attualmente cardinali a ritirarsi per anzianità. La scelta di Rajic, nato in Canada da genitori bosniaci di etnia croata, era stata anticipata nelle scorse settimane dal governo di San Marino, che aveva annunciato il placet alla scelta del nuovo nunzio. Tscherrig conclude così una carriera da nunzio apostolico iniziata ben 28 anni fa, nel 1996. Cardinale da settembre 2023, è l'unico svizzero insieme a Kurt Koch , 74 anni, Prefetto del Dicastero per la Promozione dell'Unità dei Cristiani. Dai Patti Lateranensi del 1929, tutti i 13 nunzi apostolici in Italia sono diventati poi cardinali (tranne i nunzi Carboni e Bernardini), di cui solo Tscherrig durante il m...

Un missionario per Firenze al posto del cardinale Betori

Il nuovo arcivescovo di Firenze è don Gherardo Gambelli , 54 anni, finora parroco della Madonna della Tosse a Firenze. Si ritira per anzianità il cardinale Giuseppe Betori , 77 anni, in carica dal 2008. Sono serviti quindi poco più di 2 anni per sostituire anche il cardinale Betori, unico tra i porporati italiani residenziali ancora in carica a non essere stato nominato da Papa Francesco. Betori era stato prorogato a tempo indeterminato nel 2022, in occasione del 75° compleanno. Il nuovo arcivescovo, che per 11 anni è stato missionario in Ciad, è il primo dal 1889 a non essere vescovo al momento della nomina a Firenze, che è sede cardinalizia dal 1887, con 8 arcivescovi consecutivi creati cardinali. Con la vacanza del Vicariato di Roma , l'Italia scende ad appena 4 sedi rette da cardinali, il minimo storico (Como, Bologna, L'Aquila e Siena). Gherardo Gambelli è nato a Viareggio (Lucca) il 23 giugno 1969. Viene ordinato sacerdote il 2 giugno 1996, a 27 anni, dal cardinale Silv...