Il 28 giugno papa Francesco ha creato 14 nuovi cardinali, di cui 11 elettori e 3 non elettori. Questi sono i titoli cardinalizi a loro assegnati.
- Louis Raphael I Sako, 69 anni, Iraq, Patriarca di Babilonia dei Caldei --> cardinale vescovo. Come da Codice di Diritto Canonico, i Patriarchi di Chiese Orientali non entrano a far parte del clero di Roma e viene loro assegnato il titolo di cardinale vescovo, senza però alcuna diocesi suburbicaria;
- Luis Francisco Ladaria Ferrer, 74 anni, gesuita spagnolo, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede --> cardinale diacono di Sant'Ignazio di Loyola a Campo Marzio. Istituito nel 1991, il titolo cardinalizio è sempre stato affidato a cardinali gesuiti. Ferrer è il terzo occupante, dopo il teologo Paolo Dezza e l'ex direttore della Radio Vaticana Roberto Tucci, mancato nel 2015. La chiesa è stata costruita nel 1626 e finanziata dal nipote di Gregorio XV, che aveva canonizzato il fondatore del Gesuiti;
- Angelo De Donatis, 64 anni, Vicario per Roma --> cardinale presbitero di San Marco. Istituito nel 366, fino a questo Concistoro era sempre stato affidato ai Patriarchi di Venezia; l'ultimo titolare era stato Marco Cè, mancato nel 2014.
La basilica di San Marco Evangelista in Campidoglio, infatti, è la chiesa regionale dei veneti residenti a Roma, costruita nel 336 da papa Marco in onore del santo di cui portava il nome.
- Giovanni Angelo Becciu, 70 anni, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi --> cardinale diacono di San Lino. Il titolo fu istituito nel 2007 da Benedetto XVI e occupato soltanto dall'ex nunzio apostolico Giovanni Coppa, mancato a maggio 2016. La chiesa di San Lino, secondo Papa, è stata costruita nel 1957 nel quartiere Primavalle.
- Konrad Krajewski, 54 anni, polacco, Elemosiniere Pontificio --> cardinale diacono di Santa Maria Immacolata all'Esquilino. La diaconia è di nuova istituzione e insiste sull'omonima chiesa costruita nel 1914, oggi sussidiaria della parrocchia dei Santi Marcellino e Pietro al Laterano.
- Joseph Coutts, 72 anni, arcivescovo di Karachi, Pakistan --> cardinale presbitero di San Bonaventura da Bagnoregio. Il titolo è di nuova istituzione e insiste sulla Basilica di San Bonaventura al Palatino, costruita nel 1675.
- Antonio Augusto dos Santos Marto, 71 anni, vescovo di Leiria-Fatima, Portogallo --> cardinale presbitero di Santa Maria Sopra Minerva. Il titolo è stato istituito nel 1557 ed era vacante dalla morte del cardinale inglese Cormac Murphy O'Connor, arcivescovo emerito di Westminster, a settembre 2017.
La Basilica, costruita nel XIII secolo, ospita le spoglie di Santa Caterina da Siena e del Beato Angelico. Dal convento adiacente Galileo Galilei pronunciò la famosa abiura alle sue tesi scientifiche nel 1633.
- Pedro Ricardo Barreto Jimeno, 74 anni, gesuita,arcivescovo di Ayacucho, Perù --> cardinale presbitero dei Santi Pietro e Paolo a Via Ostiense. E' il terzo occupante del titolo voluto da Paolo VI nel 1965; l'ultimo era stato il filippino Ricardo Jamin Vidal, arcivescovo emerito di Cebu e Lipa, mancato a ottobre 2017.
La Basilica dei Santi Pietro e Paolo, consacrata nel 1966, sorge sul punto più alto del quartiere Eur ed è gestita dai Frati Minori Conventuali.
- Dèsirè Tsarahazana, 64 anni, arcivescovo di Toamasina, Madagascar --> cardinale presbitero di San Gregorio Barbarigo alle Tre Fontane. Il titolo fu voluto da Paolo VI nel 1973 ed era vacante da novembre 2017, data della morte del francese Bernard Louis Auguste Panafieu, arcivescovo emerito di Marsiglia a Aix. La chiesa è stata costruita nel 1972 nell'Eur.
- Giuseppe Petrocchi, 69 anni, arcivescovo dell'Aquila --> cardinale presbitero di San Giovanni Battista dei Fiorentini. Istituito nel 1960 da Giovanni XXIII, il titolo era vacante da settembre 2017, morte del cardinale Carlo Caffarra, arcivescovo emerito di Bologna e Ferrara. La settecentesca basilica è la chiesa regionale dei fiorentini a Roma.
- Tomas Aquino Manyo Maeda, 69 anni, arcivescovo di Osaka, Giappone --> cardinale presbitero di Santa Pudenziana. Il titolo, fondato nel 112, è uno dei 25 titoli originali, cioè presenti fin dall'istituzione dei cardinali (così come San Marco). Apparteneva al tedesco Joachim Meisner, arcivescovo emerito di Colonia e Berlino, mancato a luglio 2017.
La Basilica è la chiesa nazionale dei filippini a Roma e per secoli è stata ritenuta la più antica chiesa di Roma.
- Sergio Obeso Rivera, 86 anni, arcivescovo emerito di Jalapa e vescovo emerito di Papantla, Messico --> cardinale presbitero di San Leone I. Istituito nel 1965 da Paolo VI, era vacante da marzo, data della morte del tedesco Karl Lehmann, vescovo emerito di Magonza. Rivera è il quarto occupante; per quasi vent'anni è stato titolare il cardinale francese Roger Etchegaray, 95 anni, ex Sottodecano, Presidente emerito del Pontificio Consiglio per Giustizia e Pace e arcivescovo emerito di Marsiglia, finché nel 1998 venne promosso cardinale vescovo di Porto-Santa Rufina.
La chiesa è stata costruita nel 1952 nel quartiere Prenestino.
- Toribio Ticona Porco, 81 anni, prelato emerito di Corocoro, Bolivia --> cardinale presbitero dei Santi Gioacchino e Anna al Tuscolano. Il titolo è stato istituito da Giovanni Paolo II nel 1988 ed è al terzo titolare. Era vacante da marzo, quando è mancato lo scozzese Keith Michael Patrick O'Brien, arcivescovo emerito di Edimburgo. La chiesa è stata costruita nel 1984 a Torre Maura.
- Aquilino Bocos Merino, 80 anni, spagnolo, superiore emerito dell'Ordine Clarettiano --> cardinale diacono di Santa Lucia al Gonfalone. E' il secondo titolare dalla sua istituzione nel 2003 a opera di Giovanni Paolo II. Era vacante dal 2014, quando morì l'Arciprete emerito di San Pietro Francesco Marchisano. La chiesa è stata costruita nel 1511 nel rione Regola.
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E' mancato il cardinale Jean Louis Tauran, 75 anni, francese, Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso e cardinale camerlengo. Era anche membro della Commissione di Vigilanza sullo Ior.
Tauran era il cardinale che aveva annunciato al mondo l'elezione di papa Francesco. L'incarico di camerlengo passa ad interim al cardinale Angelo Sodano, 90 anni, Decano del Collegio Cardinalizio, in attesa della nomina del Papa. Tauran era malato di Parkinson da anni. Si era già sentito male durante la messa di Pasqua del 2012, quando era stato necessario un ricovero per il troppo caldo.
I cardinali scendono a 225, di cui 124 elettori e 101 non elettori. La Francia conta 7 cardinali, 4 elettori e 3 non elettori. E' il quinto cardinale defunto nel 2018.
--
L'India cambia faccia. A Ranchi si ritira il cardinale Telesphore Placidus Toppo, 78 anni, in carica dal 1985. Al suo posto arriva il vescovo di Jamshedpur Felix Toppo, 70 anni, gesuita.
Papa Francesco ha invece commissariato l'arcidiocesi maggiore di Ernakulam-Angamaly, la più importante per il rito siro-malabarese. Il cardinale George Alencherry, 73 anni, è stato sospeso dal governo ed è stato chiamato come amministratore Jacob Manathodath, 71 anni, eparca di Palghat dei Siro-Malabaresi.
L'accusa è di aver venduto terreni di proprietà della diocesi a un prezzo di molto inferiore al loro reale valore di mercato. Sarà il processo civile a stabilire le responsabilità del cardinale e il suo futuro alla guida dell'arcidiocesi.
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Papa Francesco ha deciso di allargare il numero di cardinali vescovi, rendendolo indipendente dalle diocesi suburbicarie. La decisione non ha precedenti nella storia della Chiesa.
I 6 cardinali vescovi "romani" hanno in dote non una chiesa ma una delle 7 diocesi che circondano Roma (il Decano aggiunge anche Ostia); hanno il privilegio di eleggere al loro interno Decano e Sottodecano, che rappresentano tutto il Sacro Collegio davanti al Papa, ne coordinano i lavori e guidano il Conclave. Paolo VI decise di conferire il rango di cardinali vescovi anche ai Patriarchi di Chiese Orientali, ma senza alcuna diocesi, ponendoli così un gradino sotto.
Al momento i 6 cardinali vescovi "romani" sono tutti oltre il limite di ottant'anni e un eventuale Conclave sarebbe guidato dal cardinale Bechara Boutros Rai, libanese, 78 anni, Patriarca di Antiochia dei Maroniti. Per evitare un precedente storico, Francesco ha deciso di agire.
Diventano cardinali vescovi, senza diocesi assegnata ma con le stesse prerogative dei "romani", i cardinali Leonardo Sandri, 74 anni, argentino, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali; Marc Ouellet, 74 anni, canadese, Prefetto della Congregazione per i Vescovi; Fernando Filoni, 72 anni, Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli; Pietro Parolin, 63 anni, Segretario di Stato.
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Il nuovo Presidente dell'APSA è Nunzio Galantino, 69 anni, dal 2013 Segretario Generale della CEI. Si ritira per anzianità il cardinale ligure Domenico Calcagno, 75 anni, chiamato nel 2011 da Benedetto XVI.
L'APSA, la più importante banca vaticana, rimane in mani italiane e acquisisce una posizione nettamente preminente rispetto alla Segreteria per l'Economia, che da un anno è senza un vertice dopo il ritorno del cardinale George Pell, 77 anni, in Australia per sottoporsi a processo per casi di pedofilia nel clero.
Il Papa ha scelto come nuovo Archivista e Bibliotecario il portoghese Josè Tolentino Calaça de Mendonça, 52 anni, vicerettore dell'Università Cattolica del Portogallo. Sarà elevato arcivescovo. Finisce così il mandato dell'arcivescovo francese Jean Louis Bruguès, 74 anni, voluto nel 2012 da Benedetto XVI e mai entrato in sintonia con Francesco. E' il primo Archivista e Bibliotecario in cinquecento anni a non venire creato cardinale; manterrà l'incarico fino al 1° settembre.
Jean Louis Bruguès è nato a Bagneres de Bigorre, Francia, il 22 novembre 1943.
Studia lettere, diritto e scienze politiche prima di entrare nei noviziato dei domenicani di Lilla a 25 anni. Nel 1972 emette i voti perpetui e viene ordinato sacerdote il 22 giugno 1975, a 31 anni.
E' stato docente di teologia morale allo Studium domenicano di Tolosa (1976-1980), priore dei conventi di Tolosa (1980-1987) e Bordeaux (1987-1990), priore della provincia di Tolosa (1995-1997) e docente di teologia morale all'Università di Friburgo (1997-2000).
Il 20 marzo 2000, a 56 anni, viene nominato vescovo di Angers. Succede a Jean Louis Pierre Marie Orchampt, ritiratosi per anzianità. Viene consacrato il 30 aprile successivo dal cardinale Pierre Etienne Louis Eyt, arcivescovo di Bordeaux.
Il 10 novembre 2007, a 63 anni, viene elevato arcivescovo e chiamato in Vaticano come Segretario della Congregazione per l'Educazione Cattolica. Succede al salesiano John Michael Miller, nominato arcivescovo coadiutore di Vancouver, in Canada.
Il 26 giugno 2012, a 68 anni, diventa Archivista e Bibliotecario. Succede al cardinale salesiano Raffaele Farina, ritiratosi per anzianità.
Josè Tolentino Calaça de Mendonça è nato a Madeira il 15 dicembre 1965.
Viene ordinato sacerdote il 28 luglio 1990, a 24 anni, per la diocesi di Funchal. Ottenuta una licenza in teologia all'Università Cattolica del Portogallo, ha proseguito gli studi a Roma, dove ha ottenuto una licenza in scienze bibliche al Pontificio Istituto Biblico e un dottorato in teologia biblica all'Università Cattolica del Portogallo.
Docente al seminario di Funchal, diventa rettore del Pontificio Collegio Portoghese di Roma, poi docente e rettore dell'Università Cattolica del Portogallo a Lisbona.
Paolo Ruffini, 61 anni, laico, direttore di Tv2000, è stato scelto dal Papa come nuovo Prefetto della Segreteria per la Comunicazione. Succede a don Dario Edoardo Viganò, 56 anni, dimissionario a marzo dopo aver alterato le parole del papa emerito Benedetto XVI e ora assessore all'interno della Segreteria.
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Il nuovo nunzio apostolico in Uruguay è l'arcivescovo Martin Krebs, 61 anni, tedesco, finora nunzio in Nuova Zelanda e Area Pacifico. Succede all'arcivescovo indiano George Panikulam, 75 anni, ritiratosi per anzianità a settembre.
L'arcivescovo Michael August Blume, 72 anni, americano, dei Missionari del Verbo Divino, è stato nominato nunzio apostolico in Ungheria. Era nunzio in Uganda dal 2013. La sede era vacante dal ritiro dell'arcivescovo Alberto Bottari De Castello, 76 anni, a luglio 2017.
L'arcivescovo Ettore Balestrero, 51 anni, è stato invece trasferito a capo della nunziatura apostolica nella Rep. Dem. Congo. Era nunzio apostolico in Colombia dal 2013. Succede all'arcivescovo argentino Luis Mariano Montemayor, 62 anni, nominato nel 2015.
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Compie 75 anni Benvenuto Italo Castellani, arcivescovo di Lucca.
- Louis Raphael I Sako, 69 anni, Iraq, Patriarca di Babilonia dei Caldei --> cardinale vescovo. Come da Codice di Diritto Canonico, i Patriarchi di Chiese Orientali non entrano a far parte del clero di Roma e viene loro assegnato il titolo di cardinale vescovo, senza però alcuna diocesi suburbicaria;
- Luis Francisco Ladaria Ferrer, 74 anni, gesuita spagnolo, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede --> cardinale diacono di Sant'Ignazio di Loyola a Campo Marzio. Istituito nel 1991, il titolo cardinalizio è sempre stato affidato a cardinali gesuiti. Ferrer è il terzo occupante, dopo il teologo Paolo Dezza e l'ex direttore della Radio Vaticana Roberto Tucci, mancato nel 2015. La chiesa è stata costruita nel 1626 e finanziata dal nipote di Gregorio XV, che aveva canonizzato il fondatore del Gesuiti;
- Angelo De Donatis, 64 anni, Vicario per Roma --> cardinale presbitero di San Marco. Istituito nel 366, fino a questo Concistoro era sempre stato affidato ai Patriarchi di Venezia; l'ultimo titolare era stato Marco Cè, mancato nel 2014.
La basilica di San Marco Evangelista in Campidoglio, infatti, è la chiesa regionale dei veneti residenti a Roma, costruita nel 336 da papa Marco in onore del santo di cui portava il nome.
- Giovanni Angelo Becciu, 70 anni, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi --> cardinale diacono di San Lino. Il titolo fu istituito nel 2007 da Benedetto XVI e occupato soltanto dall'ex nunzio apostolico Giovanni Coppa, mancato a maggio 2016. La chiesa di San Lino, secondo Papa, è stata costruita nel 1957 nel quartiere Primavalle.
- Konrad Krajewski, 54 anni, polacco, Elemosiniere Pontificio --> cardinale diacono di Santa Maria Immacolata all'Esquilino. La diaconia è di nuova istituzione e insiste sull'omonima chiesa costruita nel 1914, oggi sussidiaria della parrocchia dei Santi Marcellino e Pietro al Laterano.
- Joseph Coutts, 72 anni, arcivescovo di Karachi, Pakistan --> cardinale presbitero di San Bonaventura da Bagnoregio. Il titolo è di nuova istituzione e insiste sulla Basilica di San Bonaventura al Palatino, costruita nel 1675.
- Antonio Augusto dos Santos Marto, 71 anni, vescovo di Leiria-Fatima, Portogallo --> cardinale presbitero di Santa Maria Sopra Minerva. Il titolo è stato istituito nel 1557 ed era vacante dalla morte del cardinale inglese Cormac Murphy O'Connor, arcivescovo emerito di Westminster, a settembre 2017.
La Basilica, costruita nel XIII secolo, ospita le spoglie di Santa Caterina da Siena e del Beato Angelico. Dal convento adiacente Galileo Galilei pronunciò la famosa abiura alle sue tesi scientifiche nel 1633.
- Pedro Ricardo Barreto Jimeno, 74 anni, gesuita,arcivescovo di Ayacucho, Perù --> cardinale presbitero dei Santi Pietro e Paolo a Via Ostiense. E' il terzo occupante del titolo voluto da Paolo VI nel 1965; l'ultimo era stato il filippino Ricardo Jamin Vidal, arcivescovo emerito di Cebu e Lipa, mancato a ottobre 2017.
La Basilica dei Santi Pietro e Paolo, consacrata nel 1966, sorge sul punto più alto del quartiere Eur ed è gestita dai Frati Minori Conventuali.
- Dèsirè Tsarahazana, 64 anni, arcivescovo di Toamasina, Madagascar --> cardinale presbitero di San Gregorio Barbarigo alle Tre Fontane. Il titolo fu voluto da Paolo VI nel 1973 ed era vacante da novembre 2017, data della morte del francese Bernard Louis Auguste Panafieu, arcivescovo emerito di Marsiglia a Aix. La chiesa è stata costruita nel 1972 nell'Eur.
- Giuseppe Petrocchi, 69 anni, arcivescovo dell'Aquila --> cardinale presbitero di San Giovanni Battista dei Fiorentini. Istituito nel 1960 da Giovanni XXIII, il titolo era vacante da settembre 2017, morte del cardinale Carlo Caffarra, arcivescovo emerito di Bologna e Ferrara. La settecentesca basilica è la chiesa regionale dei fiorentini a Roma.
- Tomas Aquino Manyo Maeda, 69 anni, arcivescovo di Osaka, Giappone --> cardinale presbitero di Santa Pudenziana. Il titolo, fondato nel 112, è uno dei 25 titoli originali, cioè presenti fin dall'istituzione dei cardinali (così come San Marco). Apparteneva al tedesco Joachim Meisner, arcivescovo emerito di Colonia e Berlino, mancato a luglio 2017.
La Basilica è la chiesa nazionale dei filippini a Roma e per secoli è stata ritenuta la più antica chiesa di Roma.
- Sergio Obeso Rivera, 86 anni, arcivescovo emerito di Jalapa e vescovo emerito di Papantla, Messico --> cardinale presbitero di San Leone I. Istituito nel 1965 da Paolo VI, era vacante da marzo, data della morte del tedesco Karl Lehmann, vescovo emerito di Magonza. Rivera è il quarto occupante; per quasi vent'anni è stato titolare il cardinale francese Roger Etchegaray, 95 anni, ex Sottodecano, Presidente emerito del Pontificio Consiglio per Giustizia e Pace e arcivescovo emerito di Marsiglia, finché nel 1998 venne promosso cardinale vescovo di Porto-Santa Rufina.
La chiesa è stata costruita nel 1952 nel quartiere Prenestino.
- Toribio Ticona Porco, 81 anni, prelato emerito di Corocoro, Bolivia --> cardinale presbitero dei Santi Gioacchino e Anna al Tuscolano. Il titolo è stato istituito da Giovanni Paolo II nel 1988 ed è al terzo titolare. Era vacante da marzo, quando è mancato lo scozzese Keith Michael Patrick O'Brien, arcivescovo emerito di Edimburgo. La chiesa è stata costruita nel 1984 a Torre Maura.
- Aquilino Bocos Merino, 80 anni, spagnolo, superiore emerito dell'Ordine Clarettiano --> cardinale diacono di Santa Lucia al Gonfalone. E' il secondo titolare dalla sua istituzione nel 2003 a opera di Giovanni Paolo II. Era vacante dal 2014, quando morì l'Arciprete emerito di San Pietro Francesco Marchisano. La chiesa è stata costruita nel 1511 nel rione Regola.
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E' mancato il cardinale Jean Louis Tauran, 75 anni, francese, Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso e cardinale camerlengo. Era anche membro della Commissione di Vigilanza sullo Ior.
Tauran era il cardinale che aveva annunciato al mondo l'elezione di papa Francesco. L'incarico di camerlengo passa ad interim al cardinale Angelo Sodano, 90 anni, Decano del Collegio Cardinalizio, in attesa della nomina del Papa. Tauran era malato di Parkinson da anni. Si era già sentito male durante la messa di Pasqua del 2012, quando era stato necessario un ricovero per il troppo caldo.
I cardinali scendono a 225, di cui 124 elettori e 101 non elettori. La Francia conta 7 cardinali, 4 elettori e 3 non elettori. E' il quinto cardinale defunto nel 2018.
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L'India cambia faccia. A Ranchi si ritira il cardinale Telesphore Placidus Toppo, 78 anni, in carica dal 1985. Al suo posto arriva il vescovo di Jamshedpur Felix Toppo, 70 anni, gesuita.
Papa Francesco ha invece commissariato l'arcidiocesi maggiore di Ernakulam-Angamaly, la più importante per il rito siro-malabarese. Il cardinale George Alencherry, 73 anni, è stato sospeso dal governo ed è stato chiamato come amministratore Jacob Manathodath, 71 anni, eparca di Palghat dei Siro-Malabaresi.
L'accusa è di aver venduto terreni di proprietà della diocesi a un prezzo di molto inferiore al loro reale valore di mercato. Sarà il processo civile a stabilire le responsabilità del cardinale e il suo futuro alla guida dell'arcidiocesi.
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Papa Francesco ha deciso di allargare il numero di cardinali vescovi, rendendolo indipendente dalle diocesi suburbicarie. La decisione non ha precedenti nella storia della Chiesa.
I 6 cardinali vescovi "romani" hanno in dote non una chiesa ma una delle 7 diocesi che circondano Roma (il Decano aggiunge anche Ostia); hanno il privilegio di eleggere al loro interno Decano e Sottodecano, che rappresentano tutto il Sacro Collegio davanti al Papa, ne coordinano i lavori e guidano il Conclave. Paolo VI decise di conferire il rango di cardinali vescovi anche ai Patriarchi di Chiese Orientali, ma senza alcuna diocesi, ponendoli così un gradino sotto.
Al momento i 6 cardinali vescovi "romani" sono tutti oltre il limite di ottant'anni e un eventuale Conclave sarebbe guidato dal cardinale Bechara Boutros Rai, libanese, 78 anni, Patriarca di Antiochia dei Maroniti. Per evitare un precedente storico, Francesco ha deciso di agire.
Diventano cardinali vescovi, senza diocesi assegnata ma con le stesse prerogative dei "romani", i cardinali Leonardo Sandri, 74 anni, argentino, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali; Marc Ouellet, 74 anni, canadese, Prefetto della Congregazione per i Vescovi; Fernando Filoni, 72 anni, Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli; Pietro Parolin, 63 anni, Segretario di Stato.
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Il nuovo Presidente dell'APSA è Nunzio Galantino, 69 anni, dal 2013 Segretario Generale della CEI. Si ritira per anzianità il cardinale ligure Domenico Calcagno, 75 anni, chiamato nel 2011 da Benedetto XVI.
L'APSA, la più importante banca vaticana, rimane in mani italiane e acquisisce una posizione nettamente preminente rispetto alla Segreteria per l'Economia, che da un anno è senza un vertice dopo il ritorno del cardinale George Pell, 77 anni, in Australia per sottoporsi a processo per casi di pedofilia nel clero.
Il Papa ha scelto come nuovo Archivista e Bibliotecario il portoghese Josè Tolentino Calaça de Mendonça, 52 anni, vicerettore dell'Università Cattolica del Portogallo. Sarà elevato arcivescovo. Finisce così il mandato dell'arcivescovo francese Jean Louis Bruguès, 74 anni, voluto nel 2012 da Benedetto XVI e mai entrato in sintonia con Francesco. E' il primo Archivista e Bibliotecario in cinquecento anni a non venire creato cardinale; manterrà l'incarico fino al 1° settembre.
Jean Louis Bruguès è nato a Bagneres de Bigorre, Francia, il 22 novembre 1943.
Studia lettere, diritto e scienze politiche prima di entrare nei noviziato dei domenicani di Lilla a 25 anni. Nel 1972 emette i voti perpetui e viene ordinato sacerdote il 22 giugno 1975, a 31 anni.
E' stato docente di teologia morale allo Studium domenicano di Tolosa (1976-1980), priore dei conventi di Tolosa (1980-1987) e Bordeaux (1987-1990), priore della provincia di Tolosa (1995-1997) e docente di teologia morale all'Università di Friburgo (1997-2000).
Il 20 marzo 2000, a 56 anni, viene nominato vescovo di Angers. Succede a Jean Louis Pierre Marie Orchampt, ritiratosi per anzianità. Viene consacrato il 30 aprile successivo dal cardinale Pierre Etienne Louis Eyt, arcivescovo di Bordeaux.
Il 10 novembre 2007, a 63 anni, viene elevato arcivescovo e chiamato in Vaticano come Segretario della Congregazione per l'Educazione Cattolica. Succede al salesiano John Michael Miller, nominato arcivescovo coadiutore di Vancouver, in Canada.
Il 26 giugno 2012, a 68 anni, diventa Archivista e Bibliotecario. Succede al cardinale salesiano Raffaele Farina, ritiratosi per anzianità.
Josè Tolentino Calaça de Mendonça è nato a Madeira il 15 dicembre 1965.
Viene ordinato sacerdote il 28 luglio 1990, a 24 anni, per la diocesi di Funchal. Ottenuta una licenza in teologia all'Università Cattolica del Portogallo, ha proseguito gli studi a Roma, dove ha ottenuto una licenza in scienze bibliche al Pontificio Istituto Biblico e un dottorato in teologia biblica all'Università Cattolica del Portogallo.
Docente al seminario di Funchal, diventa rettore del Pontificio Collegio Portoghese di Roma, poi docente e rettore dell'Università Cattolica del Portogallo a Lisbona.
Paolo Ruffini, 61 anni, laico, direttore di Tv2000, è stato scelto dal Papa come nuovo Prefetto della Segreteria per la Comunicazione. Succede a don Dario Edoardo Viganò, 56 anni, dimissionario a marzo dopo aver alterato le parole del papa emerito Benedetto XVI e ora assessore all'interno della Segreteria.
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Il nuovo nunzio apostolico in Uruguay è l'arcivescovo Martin Krebs, 61 anni, tedesco, finora nunzio in Nuova Zelanda e Area Pacifico. Succede all'arcivescovo indiano George Panikulam, 75 anni, ritiratosi per anzianità a settembre.
L'arcivescovo Michael August Blume, 72 anni, americano, dei Missionari del Verbo Divino, è stato nominato nunzio apostolico in Ungheria. Era nunzio in Uganda dal 2013. La sede era vacante dal ritiro dell'arcivescovo Alberto Bottari De Castello, 76 anni, a luglio 2017.
L'arcivescovo Ettore Balestrero, 51 anni, è stato invece trasferito a capo della nunziatura apostolica nella Rep. Dem. Congo. Era nunzio apostolico in Colombia dal 2013. Succede all'arcivescovo argentino Luis Mariano Montemayor, 62 anni, nominato nel 2015.
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Compie 75 anni Benvenuto Italo Castellani, arcivescovo di Lucca.
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