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MULLER RIMOSSO, LADARIA NUOVO PREFETTO DELLA CDF

Non è stato confermato il card. Gerhard Ludwig Muller, 69 anni, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Gli succede l'arcivescovo Luis Francisco Ladaria Ferrer, 73 anni, finora Segretario dello stesso dicastero. Assume anche gli incarichi di Presidente della Pontificia Commissione Biblica, della Commissione Teologica Internazionale e della Pontificia Commissione "Ecclesia Dei", mentre mantiene quello di Presidente della Commissione di Studio sul Diaconato delle Donne.


Una bomba. Non c'è altro modo per definire la decisione di papa Francesco, che non ha confermato il cardinale tedesco per un secondo quinquennio (il primo era iniziato a luglio 2012). Fra il card. Muller (ricevuto ieri in udienza) e papa Francesco non è mai corso buon sangue, ma pochi pensavano a una decisione di questo genere. Non ha precedenti la rimozione di un Prefetto del Sant'Uffizio, incarico considerato non plus ultra, al pari del Segretario di Stato. I prelati che hanno ricoperto questi due incarichi non erano mai stati allontanati prima del limite di età.
La rottura sarebbe arrivata per il funzionamento poco trasparente della Congregazione, di cui a marzo l'irlandese Marie Collins aveva denunciato il comportamento opaco. La mossa è evidentemente una soluzione temporanea: il nuovo Prefetto (in realtà Pro-Prefetto, non essendo cardinale) fra due anni sarà già in scadenza per anzianità. Potrebbe perfino non venire nemmeno creato cardinale, altra decisione che non avrebbe precedenti non solo per la Cdf ma per qualsiasi Congregazione vaticana. Oltretutto, la Spagna ha già 4 cardinali elettori, l'ultimo creato quattro giorni fa.
Resta l'incognita sul futuro del card. Muller. Essendo ancora lontano dall'età pensionabile, potrebbe essere impiegato in altri incarichi curiali, magari al vertice di Pontifici Consigli minori come quello dei Testi Legislativi. Gli altri prelati allontanati da posizioni di vertice (Burke, Piacenza, Paglia) sono sempre stati ricollocati in altre posizioni di minore importanza, non pensionati. Anche se la strada del ritiro non è da escludere, a nemmeno settant'anni.
La Spagna torna dopo tre anni al vertice di una Congregazione vaticana. Era novembre 2014 quando il card. Antonio Canizares Llovera, allora Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, venne nominato arcivescovo di Valencia.


Gerhard Ludwig Muller è nato a Finthen il 31 dicembre 1947.
Figlio di un'operaio nel settore automobilistico e di una casalinga, dopo il liceo studia a Monaco e Friburgo, ottenendo una laurea in teologia sotto la guida di don Karl Lehmann, oggi cardinale. Viene ordinato sacerdote l'11 febbraio 1978, a 28 anni, dal card. Hermann Volk, vescovo di Magonza. E' stato poi vicario parrocchiale e docente di teologia dogmatica a Monaco di Baviera.
Il 1° ottobre 2002, a 54 anni, viene nominato vescovo di Ratisbona. Succede a mons. Manfred Muller, ritiratosi per anzianità. Viene consacrato il 24 novembre successivo nel duomo di Ratisbona dal card. Friedrich Wetter, arcivescovo di Monaco e Frisinga. Il 2 luglio 2012, a 64 anni, viene nominato Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Succede al card. William Joseph Levada, ritiratosi per anzianità. Il 22 febbraio 2014, a 66 anni, viene creato cardinale diacono di Sant'Agnese in Agone da papa Francesco.


Luis Francisco Ladaria Ferrer è nato a Manacor il 19 aprile 1944.
A ventidue anni entra nella Compagnia di Gesù, la stessa di papa Francesco, ottenendo nello stesso anno una laurea in diritto all'Università di Madrid. Viene ordinato sacerdote il 29 luglio 1973, a 29 anni.
Ha poi ottenuto un dottorato in teologia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Intraprende la carriera accademica, diventando docente di teologia dogmatica all'Università Pontificia di Comillas, Spagna, e, dal 1984, alla Gregoriana, di cui è anche vicerettore per otto anni. Nel 2004 diventa Segretario della Commissione Teologica Internazionale.
Il 9 luglio 2008, a 64 anni, viene elevato arcivescovo e nominato Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede. Succede all'arcivescovo Angelo Amato, nominato Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, oggi cardinale. Viene consacrato il 26 luglio successivo nella Basilica di San Pietro dal card. Tarcisio Bertone, Segretario di Stato.

Il card. George Pell, 76 anni, Prefetto della Segreteria per l'Economia, si è preso un periodo di congedo per difendersi dall'incriminazione per abusi su minori in Australia. Il suo mandato scade nel 2019, ma ora è difficile dire se rimarrà fino a quella data. Molto dipenderà dall'esito del processo. In ogni caso rimane al suo posto, la Segreteria è affidata a mons. Alfred Xuereb, 58 anni, Segretario, ex segretario personale del papa.
Si è inoltre dimesso Libero Milone, 68 anni, Revisore Generale, voluto da papa Francesco due anni fa per vigilare sui conti vaticani. Godeva di libertà totale e rispondeva soltanto al Papa. Ignote le cause del divorzio, opacità dei dicasteri o poche risorse a disposizione le probabili ipotesi.
E' infine cessato l'incarico di don Giuseppe Costa, 71 anni, salesiano, da dieci direttore della Libreria Editrice Vaticana.

In Curia, sono vacanti gli incarichi di:
- 3 Sottosegretari del Dicastero per Laici, Famiglia e Vita
- Promotore di Giustizia del Tribunale della Rota Romana
- Sottosegretari della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli e per il Clero
- Revisore Generale
- Direttore della Libreria Editrice Vaticana
- Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede.

Sono oltre il limite di età:
- card. Francesco Coccopalmerio, 79 anni, Presidente del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi;
- card. Angelo Amato, 79 anni, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi;
- card. Lorenzo Baldisseri, 76 anni, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi;
- don Pio Vito Pinto, 76 anni, Decano del Tribunale della Rota Romana;
- card. George Pell, 76 anni, Prefetto della Segreteria per l'Economia (confermato fino al 2019);
- card. Beniamino Stella, 75 anni, Prefetto della Congregazione per il Clero;
- mons. Piero Marini, 75 anni, Presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali.

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Don Gian Franco Saba, 48 anni, è il nuovo arcivescovo di Sassari; succede a mons. Paolo Mario Virgilio Atzei, 75 anni. E' la prima arcidiocesi metropolitana italiana a ricevere una successione nel 2017. Il 29 giugno infatti sono stati consegnati i palli ai nuovi arcivescovi metropoliti, l'unico italiano è mons. Giovanni Accolla, arcivescovo di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela. Presente anche il card. Joseph William Tobin, arcivescovo di Newark, Stati Uniti.


Paolo Mario Virgilio Atzei è nato a Mantova il 21 febbraio 1942.
Dopo le scuole elementari decide di seguire la sua vocazione, facendo le scuole medie nel seminario minore di Sassari, gestito dai Frati Minori Conventuali, proseguendo a Oristano, Assisi e Roma, dove ottiene una licenza in teologia al Collegio Internazionale Seraphicum.
Nel 1959 emette i voti semplici come membro dell'Ordine dei Frati Minori Conventuali, nel 1963 emette i voti perpetui. Il 18 dicembre 1966, a 24 anni, viene ordinato sacerdote.
Diventa rettore del seminario minore di Tempio Pausania (1967-1973), parroco a Oristano (1973-1979), guardiano del convento e parroco a Cagliari (1979-1985), ministro provinciale dell'Ordine in Sardegna (1985-1993).
L'8 febbraio 1993, a 50 anni, viene nominato vescovo di Tempio-Ampurias. Succede a mons. Pietro Meloni, nominato ad aprile dell'anno precedente vescovo di Nuoro. Viene consacrato il 28 marzo successivo da mons. Pier Giuliano Tiddia, arcivescovo di Oristano.
Il 14 settembre 2004, a 62 anni, diventa arcivescovo di Sassari. Succede a mons. Salvatore Isgrò, mancato nel maggio precedente.


Gian Franco Saba è nato a Olbia il 20 settembre 1968.
E' entrato nel periodo delle scuole medie nel seminario minore di Tempio-Ampurias, proseguendo poi gli studi ad Assisi e Cagliari, dove ottiene un baccalaureato in teologia presso la Facoltà Teologica della Sardegna. Ha poi ottenuto una licenza e un dottorato in teologia e scienze patristiche, specializzandosi a Parigi e Perugia.
E' stato ordinato sacerdote il 23 ottobre 1993, a 25 anni.
E' stato vicerettore e rettore del seminario di Tempio-Ampurias (1993-2001), direttore dell'Istituto Diocesano di Scienze Religiose (2001-), docente di teologia patristica alla Facoltà Teologica della Sardegna (2004-), rettore del Pontificio Seminario Regionale Sardo di Cagliari (2005-2010), parroco a Sant'Antonio di Gallura (2015-).

In Italia, sono vacanti le diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa e Teano-Calvi e l'abbazia di Grottaferrata. Sono oltre il limite di età:
- card. Edoardo Menichelli, 77 anni, arcivescovo di Ancona-Osimo;
- mons. Piergiorgio Debernardi, 77 anni, vescovo di Pinerolo;
- mons. Erminio De Scalzi, 76 anni, vescovo ausiliare di Milano;
- mons. Luigi Conti, 76 anni, arcivescovo di Fermo;
- mons. Mario Ceccobelli, 75 anni, vescovo di Gubbio;
- mons. Luigi Stucchi, 75 anni, vescovo ausiliare di Milano;
- mons. Domenico Umberto d'Ambrosio, 75 anni, arcivescovo di Lecce (prorogato fino a fine anno);
- mons. Luciano Pacomio, 75 anni, vescovo di Mondovì;
- card. Angelo Scola, 75 anni, arcivescovo di Milano;
- mons. Ignazio Sanna, 75 anni, arcivescovo di Oristano (prorogato fino al 2019);
- mons. Luciano Monari, 75 anni, vescovo di Brescia;
- card. Gualtiero Bassetti, 75 anni, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve (prorogato a tempo indeterminato);
- mons. Alceste Catella, 75 anni, vescovo di Casale Monferrato;
- mons. Domenico Sigalini, 75 anni, vescovo di Palestrina.

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L'arcivescovo Giuseppe Pinto, 65 anni, finora nunzio nelle Filippine, è il nuovo nunzio apostolico in Croazia. La nunziatura era vacante da aprile, quando l'arcivescovo Alessandro d'Errico venne nominato nunzio a Malta.


Giuseppe Pinto è nato a Noci il 26 maggio 1952.
Viene ordinato sacerdote il 1° aprile 1978, a 25 anni. Prosegue gli studi a Roma, dove entra nella Pontificia Accademia Ecclesiastica per il biennio di formazione, prestando poi servizio nelle nunziature apostoliche di tutto il mondo.
Il 4 dicembre 2001, a 49 anni, viene elevato arcivescovo e nominato nunzio apostolico in Senegal e delegato apostolico in Mauritania. Viene consacrato il 6 gennaio successivo nella Basilica di San Pietro da Giovanni Paolo II, assistito dagli arcivescovi Sarah e Sandri, entrambi cardinali. L'anno successivo gli vengono affidate anche le nunziature in Guinea-Bissau, Mali e Capo Verde.
Il 6 dicembre 2007, a 55 anni, diventa nunzio apostolico in Cile. Il 10 maggio 2011, a 58 anni, viene trasferito a capo della nunziatura nelle Filippine.

E' oltre il limite di età l'arcivescovo Giuseppe Lazzarotto, 75 anni, nunzio in Israele e Cipro e Delegato Apostolico in Gerusalemme e Palestina.
Sono vacanti le nunziature in:
- Bolivia
- Finlandia/Norvegia
- Grecia
- Georgia/Armenia/Azerbaigian
- Indonesia
- Myanmar
- Rep. Dominicana/Porto Rico
- Area Antille
- Panama
- Filippine

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Ecco i titoli dei nuovi cardinali:

- card. Jean Zerbo, 73 anni, arcivescovo di Bamako, Mali: cardinale presbitero di Sant'Antonio di Padova in Via Tuscolana ---> è stato istituito nel 1973 da Paolo VI, era vacante da dicembre, dopo la morte del card. Paulo Evaristo Arns, 95 anni, arcivescovo emerito di San Paolo, Brasile. La chiesa, costruita negli anni '40, è stata consacrata nel 1965 e affidata ai Padri Rogazionisti. E' stata visitata da Paolo VI nel 1974 e da Giovanni Paolo II nel 1979;

- card. Juan Josè Omella Omella, 71 anni, arcivescovo di Barcellona, Spagna: cardinale presbitero di Santa Croce in Gerusalemme --> fu creato nel 600 da San Gregorio Magno per rimpiazzare quello di San Nicomede in Via Nomentana. Insiste sulla basilica dell'imperatrice Elena, madre di Costantino. Era vacante da marzo, data della morte del card. Miloslav Vlk, 84 anni, arcivescovo emerito di Praga, Repubblica Ceca;

- card. Luis Marie Ling Mangkhanekhoun, 73 anni, vicario apostolico di Paksè, Laos; cardinale presbitero di San Silvestro in Capite --> è stato fondato nel 1517 da Leone X, in conseguenza dell'aumento del numero dei cardinali. La chiesa fu fondata da Stefano II nell'VIII secolo intitolata ai Santi Silvestro e Stefano, assunse il nome attuale quando Innocenzo II nel XII secolo vi trasferì la testa di San Giovanni Battista. Fu affidata prima ai benedettini e poi alle monache clarisse; dal 1855 è in cura ai padri pallottini inglesi. Nel 1878 venne requisita e convertita in ufficio postale. E'  considerata la chiesa ufficiale degli inglesi a Roma. Il titolo era vacante da febbraio, data della morte del card. Desmond Connell, 90 anni, arcivescovo emerito di Dublino, Irlanda;

- card. Gregorio Rosa Chavez, 74 anni, vescovo ausiliare di San Salvador, El Salvador: cardinale presbitero del Santissimo Sacramento a Tor de' Schiavi --> titolo di nuova istituzione su una chiesa del 1968. Ha ricevuto la visita di Paolo VI nel 1972 e Giovanni Paolo II nel 1993;

- card. Anders Arborelius, 67 anni, vescovo di Stoccolma, Svezia; cardinale presbitero di Santa Maria degli Angeli --> istituito da Pio V nel 1565, era vacante da marzo, data della morte del card. William Henry Keeler, 86 anni, arcivescovo emerito di Baltimora, Stati Uniti. La basilica nasce dalla sistemazione di Michelangelo delle Terme di Diocleziano nel 1562, affidata ai padri certosini, cacciati all'Unità d'Italia. La divenne chiesa di Stato quando Vittorio Emanuele III vi celebrò il suo matrimonio.

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