Abbiamo provato a calcolare che tipo di anno potrebbe essere il 2017. Ecco le nostre valutazioni sulla base dei prelati che varcheranno la soglia dei 75 anni.
L'anno che verrà dovrebbe essere decisivo soprattutto per due motivi: Milano e Roma. Il card. Vallini è quasi due anni oltre il limite e, dopo il Giubileo, merita un successore all'altezza. A Milano, invece, il breve interregno del card. Scola potrebbe finire dopo maggio, quando si concluderà la visita pastorale in tutta l'arcidiocesi. Per il resto ci sarà da tenere d'occhio soprattutto la Sardegna, dove bisognerà sostituire i vertici delle arcidiocesi, e Perugia.
Arcivescovi (4):
- 20 febbraio --> mons. Ignazio Sanna, arcivescovo di Oristano;
- 21 febbraio --> mons. Paolo Mario Virgilio Atzei, arcivescovo di Sassari;
- 7 aprile --> card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve;
- 18 luglio --> mons. Arrigo Miglio, arcivescovo di Cagliari;
Vescovi (9):
- 7 gennaio --> mons. Carlo Mazza, vescovo di Fidenza;
- 25 gennaio --> mons. Ignazio Zambito, vescovo di Patti;
- 8 febbraio --> mons. Domenico Angelo Scotti, vescovo di Trivento;
- 28 marzo --> mons. Luciano Monari, vescovo di Brescia;
- 5 maggio --> mons. Alceste Catella, vescovo di Casale Monferrato;
- 7 giugno --> mons. Domenico Sigalini, vescovo di Palestrina;
- 25 settembre --> mons. Lino Pizzi, vescovo di Forlì-Bertinoro;
- 23 ottobre --> mons. Pier Giorgio Micchiardi, vescovo di Acqui;
- 16 novembre --> mons. Vincenzo Manzella, vescovo di Cefalù.
Oltre a risolvere le pratiche lasciate in sospeso, il 2017 sarà un anno impegnativo. L'anno scorso furono appena 4 i cardinali dimissionari per anzianità, quest'anno saranno il doppio. E in posizioni molto strategiche.
Arcivescovi (7):
- 7 gennaio --> card. Ricardo Ezzati Andrello, arcivescovo di Santiago del Cile;
- 13 aprile --> card. Ricardo Blazquez Perez, arcivescovo di Valladolid, Spagna;
- 6 giugno --> card. Norberto Rivera Carrera, arcivescovo di Città del Messico;
- 28 agosto --> card. Jorge Liberato Urosa Savino, arcivescovo di Caracas, Venezuela;
- 22 settembre --> card. Ruben Salazar Gomez, arcivescovo di Bogotà, Colombia;
- 7 novembre --> card. Andrè Armand Vingt-Trois, arcivescovo di Parigi, Francia;
- 29 dicembre --> card. Oscar Andrès Rodriguez Maradiaga, arcivescovo di Tegucicalpa, Honduras.
L'anno che verrà sarà molto tranquillo per il Sacro Collegio. Nessun concistoro in programma, pochi presuli in uscita dagli elettori.
In uscita dagli elettori (4):
- 1 febbraio --> card. Audrys Juozas Backis, arcivescovo emerito di Vilnius, Lituania;
- 15 febbraio --> card. Raymundo Damasceno Assis, arcivescovo emerito di Aparecida, Brasile;
- 16 marzo --> card. Attilio Nicora, Presidente emerito dell'AIF;
- 29 aprile --> card. Lluis Martinez Sistach, arcivescovo emerito di Barcellona, Spagna.
Potranno inoltre richiedere il passaggio dall'ordine diaconale a quello presbiterale i cardinali ancora diaconi creati nel 2007 da Benedetto XVI. Sono già deceduti i cardinali Foley, Coppa, Navarrete e Betti.
In facoltà di essere elevati presbiteri (6):
- card. Giovanni Lajolo, 82 anni, Presidente emerito del Governatorato della Città del Vaticano;
- card. Leonardo Sandri, 73 anni, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali;
- card. Paul Josef Cordes, 82 anni, Presidente emerito del Pontificio Consiglio "Cor Unum";
- card. Angelo Comastri, 73 anni, Arciprete della Basilica di San Pietro;
- card. Stanislaw Rilko, 71 anni, Arciprete della Basilica di Santa Maria Maggiore;
- card. Raffaele Farina, 83 anni, Archivista e Bibliotecario emerito di SRC.
Il 2017 sarà dedicato alla riorganizzazione e più che a nuove nomine. Qualcosa verrà toccato nei punti nevralgici, ma soltanto il Pontificio Consiglio per la Cultura rischia un radicale rinnovamento.
Officiali della Curia Romana (5):
- 13 gennaio --> arcivescovo Piero Marini, Presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali;
- 24 agosto --> mons. Barthèlemy Adokounou, Segretario del Pontificio Consiglio per la Cultura;
- 8 settembre --> mons. Marcelo Sanchez Sorondo, Cancelliere delle Pontificie Accademie per le Scienze e per le Scienze Sociali;
- 1 ottobre --> card. Giuseppe Bertello, Presidente del Governatorato della Città del Vaticano;
- 18 ottobre --> card. Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura.
Ungheria, Italia e Israele saranno le tre diplomazie chiave da ricollocare.
Nunzi (6):
- 16 gennaio --> arcivescovo Mario Giordana, nunzio in Slovacchia;
- 24 maggio --> arcivescovo Giuseppe Lazzarotto, nunzio in Israele e Cipro e delegato per Gerusalemme e Palestina;
- 5 luglio --> arcivescovo Alberto Bottari de Castello, nunzio in Ungheria;
- 5 agosto --> arcivescovo Osvaldo Padilla, nunzio in Corea del Sud e Mongolia;
- 13 agosto --> arcivescovo Adriano Bernardini, nunzio in Italia e San Marino;
- 26 ottobre --> arcivescovo George Panikulam, nunzio in Uruguay.
I vescovi missionari italiani sono moltissimi, nel 2017 il più importante da sostituire sarà il card. Andrello.
Arcivescovi (3):
- 7 gennaio --> card. Ricardo Ezzati Andrello, arcivescovo di Santiago del Cile;
- 23 novembre --> mons. Francesco Panfilo, arcivescovo di Rabaul, Papua Nuova Guinea;
- 15 dicembre --> mons. Lorenzo Piretto, arcivescovo di Smirne, Turchia.
Vescovi (3):
- 5 febbraio --> mons. Giovanni Innocenzo Martinelli, vicario apostolico di Tripoli, Libia;
- 9 aprile --> mons. Giuseppe Franzelli, vescovo di Lira, Uganda;
- 15 aprile --> mons. Mario Rino Sivieri, vescovo di Proprià, Brasile.
ITALIA
L'anno che verrà dovrebbe essere decisivo soprattutto per due motivi: Milano e Roma. Il card. Vallini è quasi due anni oltre il limite e, dopo il Giubileo, merita un successore all'altezza. A Milano, invece, il breve interregno del card. Scola potrebbe finire dopo maggio, quando si concluderà la visita pastorale in tutta l'arcidiocesi. Per il resto ci sarà da tenere d'occhio soprattutto la Sardegna, dove bisognerà sostituire i vertici delle arcidiocesi, e Perugia.
Arcivescovi (4):
- 20 febbraio --> mons. Ignazio Sanna, arcivescovo di Oristano;
- 21 febbraio --> mons. Paolo Mario Virgilio Atzei, arcivescovo di Sassari;
- 7 aprile --> card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve;
- 18 luglio --> mons. Arrigo Miglio, arcivescovo di Cagliari;
Vescovi (9):
- 7 gennaio --> mons. Carlo Mazza, vescovo di Fidenza;
- 25 gennaio --> mons. Ignazio Zambito, vescovo di Patti;
- 8 febbraio --> mons. Domenico Angelo Scotti, vescovo di Trivento;
- 28 marzo --> mons. Luciano Monari, vescovo di Brescia;
- 5 maggio --> mons. Alceste Catella, vescovo di Casale Monferrato;
- 7 giugno --> mons. Domenico Sigalini, vescovo di Palestrina;
- 25 settembre --> mons. Lino Pizzi, vescovo di Forlì-Bertinoro;
- 23 ottobre --> mons. Pier Giorgio Micchiardi, vescovo di Acqui;
- 16 novembre --> mons. Vincenzo Manzella, vescovo di Cefalù.
MONDO
Oltre a risolvere le pratiche lasciate in sospeso, il 2017 sarà un anno impegnativo. L'anno scorso furono appena 4 i cardinali dimissionari per anzianità, quest'anno saranno il doppio. E in posizioni molto strategiche.
Arcivescovi (7):
- 7 gennaio --> card. Ricardo Ezzati Andrello, arcivescovo di Santiago del Cile;
- 13 aprile --> card. Ricardo Blazquez Perez, arcivescovo di Valladolid, Spagna;
- 6 giugno --> card. Norberto Rivera Carrera, arcivescovo di Città del Messico;
- 28 agosto --> card. Jorge Liberato Urosa Savino, arcivescovo di Caracas, Venezuela;
- 22 settembre --> card. Ruben Salazar Gomez, arcivescovo di Bogotà, Colombia;
- 7 novembre --> card. Andrè Armand Vingt-Trois, arcivescovo di Parigi, Francia;
- 29 dicembre --> card. Oscar Andrès Rodriguez Maradiaga, arcivescovo di Tegucicalpa, Honduras.
COLLEGIO CARDINALIZIO
L'anno che verrà sarà molto tranquillo per il Sacro Collegio. Nessun concistoro in programma, pochi presuli in uscita dagli elettori.
In uscita dagli elettori (4):
- 1 febbraio --> card. Audrys Juozas Backis, arcivescovo emerito di Vilnius, Lituania;
- 15 febbraio --> card. Raymundo Damasceno Assis, arcivescovo emerito di Aparecida, Brasile;
- 16 marzo --> card. Attilio Nicora, Presidente emerito dell'AIF;
- 29 aprile --> card. Lluis Martinez Sistach, arcivescovo emerito di Barcellona, Spagna.
Potranno inoltre richiedere il passaggio dall'ordine diaconale a quello presbiterale i cardinali ancora diaconi creati nel 2007 da Benedetto XVI. Sono già deceduti i cardinali Foley, Coppa, Navarrete e Betti.
In facoltà di essere elevati presbiteri (6):
- card. Giovanni Lajolo, 82 anni, Presidente emerito del Governatorato della Città del Vaticano;
- card. Leonardo Sandri, 73 anni, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali;
- card. Paul Josef Cordes, 82 anni, Presidente emerito del Pontificio Consiglio "Cor Unum";
- card. Angelo Comastri, 73 anni, Arciprete della Basilica di San Pietro;
- card. Stanislaw Rilko, 71 anni, Arciprete della Basilica di Santa Maria Maggiore;
- card. Raffaele Farina, 83 anni, Archivista e Bibliotecario emerito di SRC.
CURIA ROMANA
Il 2017 sarà dedicato alla riorganizzazione e più che a nuove nomine. Qualcosa verrà toccato nei punti nevralgici, ma soltanto il Pontificio Consiglio per la Cultura rischia un radicale rinnovamento.
Officiali della Curia Romana (5):
- 13 gennaio --> arcivescovo Piero Marini, Presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali;
- 24 agosto --> mons. Barthèlemy Adokounou, Segretario del Pontificio Consiglio per la Cultura;
- 8 settembre --> mons. Marcelo Sanchez Sorondo, Cancelliere delle Pontificie Accademie per le Scienze e per le Scienze Sociali;
- 1 ottobre --> card. Giuseppe Bertello, Presidente del Governatorato della Città del Vaticano;
- 18 ottobre --> card. Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura.
NUNZIATURE
Ungheria, Italia e Israele saranno le tre diplomazie chiave da ricollocare.
Nunzi (6):
- 16 gennaio --> arcivescovo Mario Giordana, nunzio in Slovacchia;
- 24 maggio --> arcivescovo Giuseppe Lazzarotto, nunzio in Israele e Cipro e delegato per Gerusalemme e Palestina;
- 5 luglio --> arcivescovo Alberto Bottari de Castello, nunzio in Ungheria;
- 5 agosto --> arcivescovo Osvaldo Padilla, nunzio in Corea del Sud e Mongolia;
- 13 agosto --> arcivescovo Adriano Bernardini, nunzio in Italia e San Marino;
- 26 ottobre --> arcivescovo George Panikulam, nunzio in Uruguay.
ITALIA ALL'ESTERO
I vescovi missionari italiani sono moltissimi, nel 2017 il più importante da sostituire sarà il card. Andrello.
Arcivescovi (3):
- 7 gennaio --> card. Ricardo Ezzati Andrello, arcivescovo di Santiago del Cile;
- 23 novembre --> mons. Francesco Panfilo, arcivescovo di Rabaul, Papua Nuova Guinea;
- 15 dicembre --> mons. Lorenzo Piretto, arcivescovo di Smirne, Turchia.
Vescovi (3):
- 5 febbraio --> mons. Giovanni Innocenzo Martinelli, vicario apostolico di Tripoli, Libia;
- 9 aprile --> mons. Giuseppe Franzelli, vescovo di Lira, Uganda;
- 15 aprile --> mons. Mario Rino Sivieri, vescovo di Proprià, Brasile.
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