Antonio Mura, 67 anni, vescovo di Nuoro da luglio 2019, è tornato anche vescovo di Lanusei, di cui era amministratore apostolico proprio dal suo trasferimento a Nuoro. Ne era già stato vescovo dal 2014 al 2019.
Le due diocesi sono così unite in persona episcopi, ossia rimangono distinte ma condividono lo stesso vescovo. La prassi dovrebbe essere completata nei prossimi anni con la definitiva unificazione delle due sedi. Sono unite in persona episcopi anche le diocesi di Palestrina e Tivoli, nel Lazio, e di Cuneo e Fossano, in Piemonte.
La Sardegna, come annunciato, è la prima regione in cui si concretizza la riduzione delle 224 diocesi italiane, in quanto conta 10 diocesi per 1,5 milioni di fedeli.
Ales - Terralba dovrebbe poi essere accorpata alla metropolitana Oristano, di cui è l'unica suffraganea, ed è previsto nei prossimi mesi anche trasferimento a Tempio - Ampurias di Corrado Melis, 56 anni, vescovo di Ozieri, al posto del vescovo Sebastiano Sanguinetti, che ha da poco compiuto 75 anni, in modo da ridurre il numero delle diocesi sarde a 7.
Antonio Mura è nato a Bortigali (Nuoro) il 28 dicembre 1952.
Dopo il diploma da geometra e due anni di università, è entrato in seminario a 22 anni. Ha ottenuto un baccalaureato in teologia e filosofia alla Pontificia Università Salesiana, una licenza in teologia dogmatica alla Facoltà Teologica di Sardegna e lauree in pedagogia e filosofia all'Università di Sassari. Viene ordinato sacerdote per la diocesi di Alghero - Bosa il 1° agosto 1979, a 27 anni.
È stato viceparroco a Macomer (1979 - 1981) e Villanova Monteleone (1981 - 1982), animatore del Seminario Regionale Sardo di Cagliari (1982 - 1985), padre spirituale dei seminari di Alghero e Bosa (1985 - 1988), parroco a Villanova Monteleone (1988 - 1991) e Santa Maria la Palma (1991 - 1993), rettore del seminario di Alghero (1993 - 2009), vicario generale (2007 - 2010) e parroco ad Alghero (2012 - 2014).
Il 31 gennaio 2014, a 61 anni, viene nominato vescovo di Lanusei. Succede ad Antioco Piseddu, ritiratosi per anzianità. Viene consacrato il 25 marzo dall'arcivescovo Giovanni Angelo Becciu, Sostituto per gli Affari Generali, oggi cardinale.
Il 2 luglio 2019, a 66 anni, viene nominato vescovo di Nuoro. Succede a Mosè Marcia, ritiratosi per anzianità.
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Il nuovo nunzio apostolico in Sudan / Eritrea è lo spagnolo don Luìs Miguel Munoz Càrdaba, 54 anni, elevato arcivescovo. Succede all'arcivescovo olandese Hubertus Matheus Maria van Megen, trasferito in Kenya / Sud Sudan a febbraio 2019.
Era la nunziatura vacante da più tempo. Se si esclude quella in Niger, che è vacante da marzo 2019 ma sarà probabilmente affidata all'arcivescovo Michael Francis Crotty, nunzio in Burkina Faso, la nunziatura vacante da più tempo, sempre marzo 2019, è quella in Ghana.
Luìs Miguel Munoz Càrdaba è nato a Vallelado (Spagna) il 25 agosto 1965.
Viene ordinato sacerdote il 28 giugno 1992, a 26 anni, per l'arcidiocesi di Toledo. Ha ottenuto lauree in teologia, diritto canonico e giurisprudenza.
Entrato nel servizio diplomatico vaticano il 1° aprile 2001, ha lavorato in Grecia, Messico, Belgio, Italia, Australia, Francia e Turchia.
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Compiono 75 anni in Italia:
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Compie 75 anni il comboniano Giuseppe Filippi, Uganda, vescovo di Kotido dal 2009 e originario di Baselga del Bondone (Trento).
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Il nuovo prefetto apostolico di Ulan Bator, Mongolia, è P. Giorgio Marengo, 45 anni, dei Missionari della Consolata, finora Superiore dell'Ordine per la Mongolia e parroco ad Arvaiheer. Succede al filippino Wenceslao Selga Padilla, sceutista, mancato a 68 anni a settembre 2018. Ulan Bator è l'unica circoscrizione cattolica in Mongolia.
Giorgio Marengo è nato a Cuneo il 7 giugno 1974.
Negli anni del seminario ha studiato filosofia alla Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale (1995 - 1998) e alla Pontificia Università Gregoriana di Roma (1998 - 2001). Ha emesso i voti perpetui per i Missionari della Consolata nel 2000 ed è stato ordinato sacerdote il 26 maggio 2001, a 26 anni. Ha poi ottenuto una licenza e un dottorato in missionologia alla Pontificia Università Urbaniana. È subito partito per la Mongolia, primo missionario dell'Ordine nel Paese, dove è stato viceparroco ad Arvaiheer (2000 - 2003), missionario (2003 - 2016), Superiore Generale dell'Ordine per la Mongolia e parroco ad Arvaiheer (2016 - 2020).
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È mancato il salesiano Angelo Moreschi, 67 anni, Etiopia, vicario apostolico di Gambella dal 2000.
Angelo Moreschi era nato a Nave (Brescia) il 13 giugno 1952.
A 22 anni entrò nei salesiani e studiò tra Chiari e Betlemme. Nel 1980 emise i voti perpetui e venne ordinato sacerdote il 2 ottobre 1982, a 30 anni, dal comboniano Armido Gasparini, vescovo di Brescia.
Partì come missionario in Etiopia, dove divenne consigliere provinciale (1998 - 2001) e parroco a Dilla (1991 - 2000).
Il 16 novembre 2000, a 48 anni, viene nominato primo prefetto apostolico di Gambella.
Il 5 dicembre 2009 la prefettura apostolica di Gambella viene elevata a vicariato apostolico e Moreschi ne diventa il primo vicario. Viene consacrato il 31 gennaio successivo dal lazzarista Berhaneyesus Demerew Souraphiel, arcieparca di Addis Abeba degli Etiopi, oggi cardinale.
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Le due diocesi sono così unite in persona episcopi, ossia rimangono distinte ma condividono lo stesso vescovo. La prassi dovrebbe essere completata nei prossimi anni con la definitiva unificazione delle due sedi. Sono unite in persona episcopi anche le diocesi di Palestrina e Tivoli, nel Lazio, e di Cuneo e Fossano, in Piemonte.
La Sardegna, come annunciato, è la prima regione in cui si concretizza la riduzione delle 224 diocesi italiane, in quanto conta 10 diocesi per 1,5 milioni di fedeli.
Ales - Terralba dovrebbe poi essere accorpata alla metropolitana Oristano, di cui è l'unica suffraganea, ed è previsto nei prossimi mesi anche trasferimento a Tempio - Ampurias di Corrado Melis, 56 anni, vescovo di Ozieri, al posto del vescovo Sebastiano Sanguinetti, che ha da poco compiuto 75 anni, in modo da ridurre il numero delle diocesi sarde a 7.
Antonio Mura è nato a Bortigali (Nuoro) il 28 dicembre 1952.
Dopo il diploma da geometra e due anni di università, è entrato in seminario a 22 anni. Ha ottenuto un baccalaureato in teologia e filosofia alla Pontificia Università Salesiana, una licenza in teologia dogmatica alla Facoltà Teologica di Sardegna e lauree in pedagogia e filosofia all'Università di Sassari. Viene ordinato sacerdote per la diocesi di Alghero - Bosa il 1° agosto 1979, a 27 anni.
È stato viceparroco a Macomer (1979 - 1981) e Villanova Monteleone (1981 - 1982), animatore del Seminario Regionale Sardo di Cagliari (1982 - 1985), padre spirituale dei seminari di Alghero e Bosa (1985 - 1988), parroco a Villanova Monteleone (1988 - 1991) e Santa Maria la Palma (1991 - 1993), rettore del seminario di Alghero (1993 - 2009), vicario generale (2007 - 2010) e parroco ad Alghero (2012 - 2014).
Il 31 gennaio 2014, a 61 anni, viene nominato vescovo di Lanusei. Succede ad Antioco Piseddu, ritiratosi per anzianità. Viene consacrato il 25 marzo dall'arcivescovo Giovanni Angelo Becciu, Sostituto per gli Affari Generali, oggi cardinale.
Il 2 luglio 2019, a 66 anni, viene nominato vescovo di Nuoro. Succede a Mosè Marcia, ritiratosi per anzianità.
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Il nuovo nunzio apostolico in Sudan / Eritrea è lo spagnolo don Luìs Miguel Munoz Càrdaba, 54 anni, elevato arcivescovo. Succede all'arcivescovo olandese Hubertus Matheus Maria van Megen, trasferito in Kenya / Sud Sudan a febbraio 2019.
Era la nunziatura vacante da più tempo. Se si esclude quella in Niger, che è vacante da marzo 2019 ma sarà probabilmente affidata all'arcivescovo Michael Francis Crotty, nunzio in Burkina Faso, la nunziatura vacante da più tempo, sempre marzo 2019, è quella in Ghana.
Luìs Miguel Munoz Càrdaba è nato a Vallelado (Spagna) il 25 agosto 1965.
Viene ordinato sacerdote il 28 giugno 1992, a 26 anni, per l'arcidiocesi di Toledo. Ha ottenuto lauree in teologia, diritto canonico e giurisprudenza.
Entrato nel servizio diplomatico vaticano il 1° aprile 2001, ha lavorato in Grecia, Messico, Belgio, Italia, Australia, Francia e Turchia.
Compiono 75 anni in Italia:
- Salvatore Pappalardo, arcivescovo di Siracusa dal 2008.È stato anche vescovo di Nicosia tra il 1998 e il 2008;
- Luigi Marrucci, vescovo di Civitavecchia - Tarquinia dal 2010;
- Sebastiano Sanguinetti, vescovo di Tempio - Ampurias dal 2006. È stato anche vescovo di Ozieri tra il 1997 e il 2006.
Compie 75 anni il comboniano Giuseppe Filippi, Uganda, vescovo di Kotido dal 2009 e originario di Baselga del Bondone (Trento).
Il nuovo prefetto apostolico di Ulan Bator, Mongolia, è P. Giorgio Marengo, 45 anni, dei Missionari della Consolata, finora Superiore dell'Ordine per la Mongolia e parroco ad Arvaiheer. Succede al filippino Wenceslao Selga Padilla, sceutista, mancato a 68 anni a settembre 2018. Ulan Bator è l'unica circoscrizione cattolica in Mongolia.
Giorgio Marengo è nato a Cuneo il 7 giugno 1974.
Negli anni del seminario ha studiato filosofia alla Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale (1995 - 1998) e alla Pontificia Università Gregoriana di Roma (1998 - 2001). Ha emesso i voti perpetui per i Missionari della Consolata nel 2000 ed è stato ordinato sacerdote il 26 maggio 2001, a 26 anni. Ha poi ottenuto una licenza e un dottorato in missionologia alla Pontificia Università Urbaniana. È subito partito per la Mongolia, primo missionario dell'Ordine nel Paese, dove è stato viceparroco ad Arvaiheer (2000 - 2003), missionario (2003 - 2016), Superiore Generale dell'Ordine per la Mongolia e parroco ad Arvaiheer (2016 - 2020).
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È mancato il salesiano Angelo Moreschi, 67 anni, Etiopia, vicario apostolico di Gambella dal 2000.
Angelo Moreschi era nato a Nave (Brescia) il 13 giugno 1952.
A 22 anni entrò nei salesiani e studiò tra Chiari e Betlemme. Nel 1980 emise i voti perpetui e venne ordinato sacerdote il 2 ottobre 1982, a 30 anni, dal comboniano Armido Gasparini, vescovo di Brescia.
Partì come missionario in Etiopia, dove divenne consigliere provinciale (1998 - 2001) e parroco a Dilla (1991 - 2000).
Il 16 novembre 2000, a 48 anni, viene nominato primo prefetto apostolico di Gambella.
Il 5 dicembre 2009 la prefettura apostolica di Gambella viene elevata a vicariato apostolico e Moreschi ne diventa il primo vicario. Viene consacrato il 31 gennaio successivo dal lazzarista Berhaneyesus Demerew Souraphiel, arcieparca di Addis Abeba degli Etiopi, oggi cardinale.
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È mancato Giovanni Paolo Gibertini, 97 anni, benedettino, vescovo emerito di Reggio Emilia - Guastalla (1989 - 1998) e Ales - Terralba (1983 - 1989). Era il più anziano vescovo italiano.
I più anziani vescovi italiani ora sono:
Giovanni Paolo Gibertini era nato a Ciano d'Enza (Reggio Emilia) il 4 maggio 1922.
Entra nei frati benedettini a soli 17 anni e viene ordinato sacerdote il 12 agosto 1945, a 23 anni, da Evasio Colli, vescovo di Parma.
Rimane a Parma per undici anni prima di essere inviato in Sardegna, dove fonda il monastero di San Pietro di Sorres, nei pressi di Sassari, come superiore e priore. Nel 1977 è parroco di Borutta e nel 1979 torna in Emilia come abate dell'abbazia di San Giovanni Evangelista di Parma.
Il 23 marzo 1983, a 60 anni, viene nominato vescovo di Ales e Terralba. Succede ad Antonio Tedde, mancato ad agosto 1982. Viene consacrato il 25 aprile successivo nell'abbazia di San Giovanni Evangelista di Parma dal cardinale Sebastiano Baggio, Prefetto della Congregazione per i Vescovi. Nel 1986 le due diocesi di Ales e Terralba vennero formalmente unite e ne divenne il primo vescovo.
L'11 luglio 1989, a 67 anni, viene nominato vescovo di Reggio Emilia - Guastalla. Succede a Gilberto Baroni, ritiratosi per anzianità. Fu suo ausiliare il cardinale Camillo Ruini, oggi 89enne, poi Vicario per Roma.
Il 27 giugno 1998, a 75 anni, si ritira per anzianità. Gli succede don Adriano Caprioli, 62 anni, prevosto di Legnano (Milano).
Era il più anziano vescovo italiano da settembre 2019, quando morì Dante Bernini, 97 anni, vescovo emerito di Albano e Velletri - Segni.
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Compiono 90 anni i cardinali
La Spagna conta 15 cardinali, 7 elettori e 8 non elettori.
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Compie 85 anni il cardinale Antonios Naguib, Egitto, Patriarca emerito di Alessandria dei Copti (2006 - 2013) ed eparca emerito di Minya dei Copti (1977 - 2002).
È il 4° cardinale egiziano, l'unico vivente.
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Compie 70 anni il cardinale svizzero Kurt Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani dal 2010.
Cardinale dal 2010, è stato anche vescovo di Basilea dal 1995 al 2010. È svizzero anche il cardinale Henri Schwery, 87 anni, vescovo emerito di Sion.
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La Conferenza Episcopale di Russia ha rinnovato i suoi vertici:
Presidente --> Paolo Pezzi, 59 anni, dei Missionari di San Carlo Borromeo, arcivescovo della Madre di Dio di Mosca. Succede a Clemens Pickel, 58 anni, vescovo di San Clemente di Saratov;
Vicepresidente --> confermato Joseph Werth, 67 anni, dell'Ordine Gesuita, vescovo della Trasfigurazione a Novosibirsk ed esarca di Russia dei Russi;
Segretario Generale --> P. Stephan Lipke, 44 anni, gesuita. Succede a don Ivan Leonidovich Kovalevsky.
Pezzi, originario di Russi (Ravenna), era già stato Presidente tra il 2011 e il 2017.
I più anziani vescovi italiani ora sono:
- Bruno Foresti, 96 anni, vescovo emerito di Brescia e arcivescovo emerito di Modena;
- Andrea Veggio, 96 anni, ex ausiliare di Verona;
- Giuseppe Casale, 96 anni, arcivescovo emerito di Foggia - Bovino e vescovo emerito di Vallo della Lucania.
- Francesco Pio Tamburrino, 81 anni, arcivescovo emerito di Foggia - Bovino, vescovo emerito di Teggiano - Policastro e abate emerito di Montevergine;
- Hugh Edward Gilbert, 68 anni, Scozia, vescovo di Aberdeen e Presidente della Conferenza Episcopale di Scozia;
- Manuel Nin, 63 anni, Grecia, esarca di Grecia dei Greci.
Giovanni Paolo Gibertini era nato a Ciano d'Enza (Reggio Emilia) il 4 maggio 1922.
Entra nei frati benedettini a soli 17 anni e viene ordinato sacerdote il 12 agosto 1945, a 23 anni, da Evasio Colli, vescovo di Parma.
Rimane a Parma per undici anni prima di essere inviato in Sardegna, dove fonda il monastero di San Pietro di Sorres, nei pressi di Sassari, come superiore e priore. Nel 1977 è parroco di Borutta e nel 1979 torna in Emilia come abate dell'abbazia di San Giovanni Evangelista di Parma.
Il 23 marzo 1983, a 60 anni, viene nominato vescovo di Ales e Terralba. Succede ad Antonio Tedde, mancato ad agosto 1982. Viene consacrato il 25 aprile successivo nell'abbazia di San Giovanni Evangelista di Parma dal cardinale Sebastiano Baggio, Prefetto della Congregazione per i Vescovi. Nel 1986 le due diocesi di Ales e Terralba vennero formalmente unite e ne divenne il primo vescovo.
L'11 luglio 1989, a 67 anni, viene nominato vescovo di Reggio Emilia - Guastalla. Succede a Gilberto Baroni, ritiratosi per anzianità. Fu suo ausiliare il cardinale Camillo Ruini, oggi 89enne, poi Vicario per Roma.
Il 27 giugno 1998, a 75 anni, si ritira per anzianità. Gli succede don Adriano Caprioli, 62 anni, prevosto di Legnano (Milano).
Era il più anziano vescovo italiano da settembre 2019, quando morì Dante Bernini, 97 anni, vescovo emerito di Albano e Velletri - Segni.
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- Adam Joseph Maida, Stati Uniti, arcivescovo emerito di Detroit (1990 - 2009) e vescovo emerito di Green Bay (1984 - 1990).
È il più anziano dei cardinali statunitensi dal 2015; - Thomas Stafford Williams, Nuova Zelanda, arcivescovo emerito di Wellington (1979 - 2005);
- Julian Herrànz Casado, Spagna, Presidente emerito del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi (1999 - 2007):
Su 100 cardinali elettori, 25 hanno più di 90 anni.
Gli Stati Uniti contano 14 cardinali, 9 elettori e 5 non elettori.La Spagna conta 15 cardinali, 7 elettori e 8 non elettori.
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Compie 85 anni il cardinale Antonios Naguib, Egitto, Patriarca emerito di Alessandria dei Copti (2006 - 2013) ed eparca emerito di Minya dei Copti (1977 - 2002).
È il 4° cardinale egiziano, l'unico vivente.
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Compie 70 anni il cardinale svizzero Kurt Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani dal 2010.
Cardinale dal 2010, è stato anche vescovo di Basilea dal 1995 al 2010. È svizzero anche il cardinale Henri Schwery, 87 anni, vescovo emerito di Sion.
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La Conferenza Episcopale di Russia ha rinnovato i suoi vertici:
Presidente --> Paolo Pezzi, 59 anni, dei Missionari di San Carlo Borromeo, arcivescovo della Madre di Dio di Mosca. Succede a Clemens Pickel, 58 anni, vescovo di San Clemente di Saratov;
Vicepresidente --> confermato Joseph Werth, 67 anni, dell'Ordine Gesuita, vescovo della Trasfigurazione a Novosibirsk ed esarca di Russia dei Russi;
Segretario Generale --> P. Stephan Lipke, 44 anni, gesuita. Succede a don Ivan Leonidovich Kovalevsky.
Pezzi, originario di Russi (Ravenna), era già stato Presidente tra il 2011 e il 2017.
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