Al timone della Sacra Rota arriva lo spagnolo Arellano Cedillo

Il nuovo Decano del Tribunale della Rota Romana è lo spagnolo don Alejandro Arellano Cedillo, 58 anni, finora Uditore dal 2007. Si ritira per anzianità, il giorno dopo l'ottantesimo compleanno, don Pio Vito Pinto, in carica dal 2012.

Finora, di prassi il ruolo di Decano veniva assunto dall'Uditore in carica da più tempo. In questo caso sarebbe il francese don Maurice Monier, 68 anni, Uditore dal 1995. Monier era stato nominato nel 2016 Pro-Decano, con il compito di affiancare don Pinto alla guida del Tribunale. Tuttavia, non essendogli succeduto, è da intendersi che l'incarico Pro-Decano sia cessato ed egli torni Uditore.
Pio Vito Pinto era l'officiale più anziano della Curia Romana ancora in servizio. Il più anziano è ora il cardinale Beniamino Stella, 79 anni, Prefetto della Congregazione per il Clero, che ad agosto varcherà la soglia degli ottant'anni.

Pio Vito Pinto è nato a Noci (Bari) il 29 marzo 1941.
Viene ordinato sacerdote l'8 settembre 1967, a 25 anni, per l'arcidiocesi di Bari.
Dopo una carriera nel mondo della giurisprudenza, il 25 marzo 1995, a 54 anni, viene nominato Uditore del Tribunale della Rota Romana.
Il 22 settembre 2012, a 71 anni, viene nominato Decano del Tribunale della Rota Romana. Succede al polacco Antoni Stankiewicz, ritiratosi per anzianità.

Alejandro Arellano Cedillo è nato a Olìas del Rey l'8 giugno 1962.
Viene ordinato sacerdote a Toledo il 25 ottobre 1987, a 25 anni, per la Confraternita Sacerdotale degli Operai del Regno di Cristo. Ha ottenuto una licenza e un dottorato in diritto canonico alla Pontificia Università Gregoriana di Roma.
Il 25 aprile 2007, a 45 anni, viene nominato Uditore del Tribunale della Rota Romana.

La Santa Sede ha affidato la nunziatura apostolica in Micronesia all'arcivescovo tanzaniano Novatus Rugambwa, 63 anni, nunzio apostolico in Nuova Zelanda / Area Pacifico.
Per ragioni burocratiche, risulta ancora vacante dal 2018 anche la nunziatura apostolica nelle Isole Vanuatu.

Altri eventi

Europa
- Francia -> il nuovo vescovo di Moulins è don Marc Beaumont, 59 anni, finora delegato diocesano della comunicazione dell'arcidiocesi di Cambrai, Decano di Marches du Hainaut e Parroco Moderatore di 3 parrocchie tra Hainaut, Saint François en Val d’Escaut e Saint Jacques en Val d’Escaut. Succede a Laurent Percerou, 59 anni, nominato vescovo di Nantes ad agosto 2020

Nordamerica
- Messico -> il nuovo vescovo di Huajuapan de León è don Miguel Ángel Castro Muñoz, 50 anni, finora parroco a Puebla de los Angeles. Succede a Teodoro Enrique Pino Miranda, mancato a 73 anni a luglio 2020
Si è dimesso Antonio González Sánchez, 73 anni, vescovo di Ciudad Victoria dal 1995. L'amministratore apostolico sarà Rogelio Cabrera Lòpez, 70 anni, arcivescovo di Monterrey

Sudamerica
- Venezuela ->il nuovo vescovo di Carora, Venezuela, è Carlos Enrique Curiel Herrera, 60 anni, dei Padri Piaristi, finora vescovo ausiliare di Cochabamba (Bolivia) (2018). Succede ad Armando Tineo Rivera, 72 anni, dimissionario a giugno 2020
A Oscar Omar Aparicio Céspedes, 61 anni, arcivescovo di Cochabamba, rimane come unico ausiliare Juan Gómez, 58 anni
- Bolivia -> il nuovo vescovo di El Alto, ha eletto come nuovo vescovo Giovani Edgar Arana, 46 anni, finora unico vescovo ausiliare (2018). Succede al missionario italiano Eugenio Scarpellini, mancato a 66 anni a luglio 2020
- Perù -> il nuovo prelato di Huamachuco è il messicano P. Pascual Benjamín Rivera Montoya, 56 anni, del Terzo Ordine Regolare di San Francesco, finora amministratore apostolico. Succede al confratello spagnolo Sebastián Ramis Torrens, 77 anni, ritiratosi per anzianità ad agosto 2018
- Brasile -> è mancato Juventino Kestering, 74 anni, vescovo di Rondonópolis - Guiratinga dal 1997

Centroamerica
- Guatemala -> don Juan Manuel Cuá Ajacum, 58 anni, finora parroco e direttore del centro pastorale di Città del Guatemala, è stato nominato nuovo vescovo ausiliare di Los Altos - Quetzaltenango -Totonicapán.
Sarà l'unico ausiliare dell'agostiniano recolletto Mario Alberto Molina Palma, 72 anni, arcivescovo di Los Altos - Quetzaltenango - Totonicapán

Sardegna, a Tempio Pausania il Priore del Monastero di Camaldoli

Il nuovo vescovo di Tempio - Ampurias è il benedettino camaldolese P. Roberto Fornaciari , 59 anni, finora Priore del Monastero di Camaldoli. Si ritira per anzianità Sebastiano Sanguinetti , 78 anni, in carica dal 2006. Sul tavolo c'era l'accorpamento della diocesi di Tempio con quella di Ozieri, che conta appena 44mila fedeli, ma tutto era fermo da anni perché Ozieri è la diocesi del cardinale Giovanni Angelo Becciu , a cui il vescovo Corrado Melis è molto vicino. Dopo un lungo stallo, si è quindi deciso di procedere con la nomina di un vescovo esterno, un monaco benedettino camaldolese. Si tratta dell'unico vescovo di questo ramo dei benedettini, che ha dato alla Chiesa 3 santi, un beato, 7 cardinali e un Papa, Gregorio XVI ( Bartolomeo Alberto Cappellari , Papa dal 1831 al 1846), l'ultimo religioso a essere elevato al Soglio Pontificio prima di Papa Francesco. Egli era anche fino ad oggi l'ultimo vescovo dell'Ordine (non lo era al momento dell'elezione

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Novità per Potenza e San Marino, le sedi italiane a cui provvedere sono ai minimi storici

Il nuovo arcivescovo di Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo è P. Davide Carbonaro , 57 anni, dei Chierici Regolari della Madre di Dio, finora parroco di Santa Maria in Portico Campitelli a Roma. Si ritira per anzianità Salvatore Ligorio , 75 anni, in carica dal 2015. Con la nomina del nuovo arcivescovo di Potenza le sedi in Italia a cui provvedere scendono al minimo storico di 7, di cui nessuna al Sud, eccetto l'eparchia di Piana degli Albanesi degli Italo-Albanesi, vacante da ormai 4 anni. I membri del piccolo Ordine dei Chierici Regolari della Madre di Dio vengono anche detti leonardini dal nome del fondatore Giovanni Leonardi, che nel 1595 la fondò nella chiesa di Santa Maria in Portico Campitelli a Roma, dove ancora oggi ha sede. I leonardini contano 29 case e 90 sacerdoti, di cui solo 1 altro vescovo, il cileno Oscar Hernàn Blanco Martìnez , 59 anni, vescovo di Punta Arenas. Salvatore Ligorio è nato a Grottaglie (Taranto) il 13 ottobre 1948. Dopo gli studi a Taranto e Mol

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Outlook 2024 - Un anno di tranquillità per portare avanti le riforme

Ecco, data per data, i prelati che varcheranno nel 2024 la soglia dei 75 anni, limite di età a cui è obbligatorio presentare dimissioni per anzianità dal proprio incarico. -- Curia Romana (1 laico) Nessun alto prelato della Curia presenterà dimissioni per anzianità: anno quindi eccezionale, ottimo per chiudere i più importanti incarichi vacanti e sostituire alcune figure apicali oltre il limite di età. L'unico a compiere 75 anni sarà lo statunitense James Michael Harvey , Arciprete della Basilica di San Paolo Fuori le Mura dal 2012 (20 ottobre), ma il limite di età non si applica agli Arcipreti delle Basiliche Papali di Roma. - 8/5 → Giuseppe Pignatone , Presidente del Tribunale della Città del Vaticano (2019 - ) -- Italia (2 arcivescovi metropoliti, 8 vescovi) Nessun cardinale da sostituire nel 2024. Già solo per questo l'anno dell'Italia si preannuncia tranquillo, se poi si aggiunge che le due sedi il cui metropolita compirà 75 anni non sono gigantesche... Il processo

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Sotto il cielo di Roma

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