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Bordeaux, lascia Ricard: «Voglio un nuovo ritmo di vita»


Si è ritirato il cardinale francese Jean Pierre Ricard , arcivescovo di Bordeaux dal 2001. Porporato dal 2006, ha partecipato al Conclave del 2013. È stato anche Presidente della Conferenza Episcopale di Francia (2001 - 2007), Vicepresidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali d'Europa (2006 - 2011), vescovo di Montpellier (1996 - 2001) e ausiliare di Grenoble (1993 - 1996).

Ricard ha spiegato di aver chiesto al Vaticano, che gli aveva offerto una proroga di 2-3 anni, di non prolungare il suo mandato: «L'ho fatto per tre motivi: 1) Dopo 18 anni, ho pensato che un rinnovamento avrebbe giovato alla diocesi; 2) Servono il carisma, la personalità e le energie di un arcivescovo che abbia tanti anni davanti a sè; 3) Mentre sono ancora in forma, aspiro a un nuovo ritmo di vita e di ministero: avere più tempo per pregare, meditare la Parola di Dio e avere incontri più liberi».
Il cardinale ha anche annunciato che risiederà nella canonica di Peyruis, in Alta Provenza, e si metterà al servizio della diocesi di Digne.

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Il maltese Mario Grech, 62 anni, dal 2005 vescovo di Gozo, è stato chiamato in Vaticano come Pro-Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi. Il cardinale Lorenzo Baldisseri, 79 anni, Segretario Generale del Sinodo, ha annunciato che l'assemblea speciale sull'Amazzonia che si aprirà tra pochi giorni sarà l'ultima da lui presieduta. L'ex Procuratore di Roma Giuseppe Pignatone, 70 anni, è invece il nuovo Presidente del Tribunale della Città del Vaticano. Si ritira per anzianità Giuseppe dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, 76 anni, in carica dal 1997.  

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È mancato Dante Bernini, 97 anni, il più anziano vescovo italiano, vescovo emerito di Albano (1982 - 1999) e Velletri - Segni (1975 - 1982) ed ex ausiliare di Albano (1971 - 1975). È stato anche Vicepresidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali dell'Unione Europea.
I funerali sono stati celebrati sabato 28 settembre dal suo bi-successore Marcello Semeraro, 71 anni, in carica dal 2004, nel Santuario della Madonna della Quercia. A Bernini nel 1999 era succeduto Agostino Vallini, 79 anni, poi diventato cardinale, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica e Vicario per Roma. 
I più anziani vescovi italiani ora sono:


  • Giovanni Paolo Gibertini, 97 anni, benedettino, vescovo emerito di Reggio Emilia - Guastalla e Ales - Terralba
  • Bruno Foresti, 96 anni, vescovo emerito di Brescia (1983 - 1998) e arcivescovo emerito di Modena (1976 - 1983)
  • Andrea Veggio, 96 anni, ex ausiliare di Verona (1983 - 2001).
Dante Bernini era nato a La Quercia il 20 aprile 1922. 
Viene ordinato sacerdote il 12 agosto 1945, a 23 anni. 
Il 30 ottobre 1971, a 49 anni, viene nominato vescovo ausiliare di Albano. Viene consacrato l'8 dicembre successivo da Luigi Boccadoro, vescovo di Viterbo. 
Il 10 luglio 1975, a 53 anni, viene nominato vescovo di Velletri e Segni, poi unite nel 1981. Succede a Luigi Maria Carli, nominato arcivescovo di Gaeta (Segni) e al cardinale Clemente Micara, mancato nel 1964 (Velletri).
L'8 aprile 1982, a 59 anni, viene nominato vescovo di Albano. Succede a Gaetano Bonicelli, elevato arcivescovo e nominato Ordinario Militare. Dal 1983 al 1985 è Vicepresidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali dell'Unione Europea
Il 13 novembre 1999, a 77 anni, si ritira per anzianità. Gli succede Agostino Vallini, 59 anni, vescovo ausiliare di Napoli, oggi cardinale. 

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L'arcidiocesi di Città del Messico cambia forma. Alla sede primaziale del Messico sono state sottratte le diocesi suffraganee di AtlacomulcoCuernavaca Telnancingo, affidate alla nuova arcidiocesi metropolitana di Toluca, anch'essa ex diocesi suffraganea.  
Dagli enormi vicariati della capitale sono state create tre nuove diocesi, che ora costituiscono la nuova provincia ecclesiastica di Città del Messico, affidate ai vescovi ausiliari che già se ne occupavano. E così Adolfo Miguel Castano Fonseca, 57 anni, ausiliare dal 2010, è diventato il primo vescovo di Xochimilco; Jesus Antonio Lerma Nolasco, 74 anni, ausiliare dal 2009, è diventato il primo vescovo di Itzapalapa; Andrès Vargas Pena, 72 anni, ausiliare dal 2010, è diventato il primo vescovo di Azcapotzalco
Il Messico è il secondo Paese al mondo per numero di cattolici (110 milioni) dopo il Brasile. L'arcidiocesi di Città del Messico si riduce da oltre 7 a 4,2 milioni di fedeli e perde lo status di diocesi più popolosa al mondo. La prima diocesi al mondo per popolazione è ora Kinshasa, in Rep. Dem. Congo: il suo arcivescovo Fridolin Ambongo Besungu, 59 anni, cappuccino, è stato creato cardinale da Papa Francesco il 5 ottobre.
Al cardinale Carlos Aguiar Retes, 69 anni, arcivescovo di Città del Messico dal 2017, rimangono soltanto i 2 giovani ausiliari nominati nel 2019: Salvador Gonzalez Morales, 47 anni, e Carlos Enrique Samaniego Lopez, 45 anni.   

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L'arcivescovo filippino Bernardito Cleopas Auza, 60 anni, Osservatore Permanente alla sede ONU di New York dal 2014, è il nuovo nunzio apostolico in Spagna / Andorra. Succede all'arcivescovo Renzo Fratini, 75 anni, ritiratosi per anzianità a luglio 2019.



L'arcivescovo Paolo Borgia, 53 anni, consacrato da Papa Francesco il 4 ottobre nella Basilica di San Pietro, sarà probabilmente il prossimo nunzio apostolico in Costa D'Avorio. Sostituisce il croato Ante Jozic, 52 anni, nominato a febbraio 2019 ma mai entrato in carica - e nemmeno consacrato arcivescovo - a causa di un grave incidente stradale che lo vede ancora convalescente.
Il maltese Antoine Camilleri, 54 anni, sarebbe destinato all'Etiopia, vacante da febbraio 2019 dopo il trasferimento in Uganda dell'arcivescovo Luigi Bianco, 59 anni.
Paolo Rudelli, 49 anni, sarebbe invece il prossimo nunzio apostolico in Burkina Faso, vacante da marzo 2019 dopo il trasferimento in Mozambico dell'arcivescovo Piergiorgio Bertoldi, 56 anni. 



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Compie 70 anni il cardinale svedese Anders Arborelius, carmelitano scalzo, vescovo di Stoccolma dal 1998 e Vicepresidente della Conferenza Episcopale di Scandinavia dal 2015.
Arborelius, che si è convertito al cattolicesimo da giovane, è il primo cardinale nella storia della Svezia - creato nel 2017 da Papa Francesco - e l'unico vescovo svedese: la diocesi di Stoccolma ha infatti giurisdizione su tutto il Paese. È anche l'unico cardinale carmelitano scalzo, l'8° nella storia dell'Ordine (l'ultimo fu Anastasio Alberto Ballestrero, arcivescovo di Torino (1977 - 1989 e Bari - Canosa (1973 - 1977), creato nel 1979 da Giovanni Paolo II e mancato nel 1998 a 84 anni).

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È mancato Enrico Masseroni, 80 anni, arcivescovo emerito di Vercelli (1996 - 2014) e vescovo emerito di Mondovì (1987 - 1996). Era il successore del cardinale Tarcisio Bertone, 84 anni, salesiano, sulla cattedra vercellese. I funerali si sono tenuti giovedì 3 ottobre a Vercelli.


Enrico Masseroni era nato a Borgomanero il 20 febbraio 1939.
Entrato in seminario a soli undici anni, viene ordinato sacerdote il 29 giugno 1963, a 24 anni, da Placido Maria Cambiaghi, vescovo di Novara.
È stato viceparroco a Briga Novarese (1963 - 1964), parroco a Forno di Valstrona (1964 - 1967), vicerettore del seminario minore di Arona (1967 - 1969), rettore del seminario liceale di Novara (1969 - 1974) e del seminario di Novara (1974 - 1987). 
Il 3 ottobre 1987, a 48 anni, viene nominato vescovo di Mondovì. Succede a Massimo Giustetti, trasferito a Biella. Viene consacrato l'8 dicembre successivo da Aldo Del Monte, vescovo di Novara.
Il 10 febbraio 1996, a 56 anni, viene promosso arcivescovo di Vercelli. Succede al salesiano Tarcisio Bertone, chiamato in Vaticano come Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede, oggi cardinale. 
Il 27 febbraio 2014, a 75 anni, si ritira per anzianità. Gli succede Marco Arnolfo, 61 anni, parroco a Orbassano. 

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È mancato il cappuccino Franco Cuter, 79 anni, vescovo emerito di Grajaù, Brasile (1998 - 2016). Era originario di Gazzaniga (Bergamo).


Franco Cuter era nato a Gazzaniga il 28 luglio 1940.
Viene ordinato sacerdote il 26 marzo 1966, a 25 anni. 
Dopo anni di missione in Brasile, il 21 gennaio 1998, a 57 anni, viene nominato vescovo di Grajaù. Succede al confratello Serafino Francesco Spreafico, dimissionario, oggi 80enne.
Il 7 dicembre 2016, a 76 anni, si ritira per anzianità. Gli succede il confratello Rubival Cabral Britto, 47 anni.

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