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Verso il Concistoro - 1

Papa Francesco, nel Concistoro del 27 agosto, ha deciso di creare 3 cardinali non elettori, come riconoscimento del loro impegno nel servizio alla Chiesa. 
In numero è al netto della rinuncia del belga Lucas Van Looy, 80 anni, salesiano, vescovo emerito di Gent, che sarebbe stato il cardinale più anziano di nuova creazione.

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Fortunato Frezza, 80 anni, Sottosegretario emerito del Sinodo dei Vescovi

Il più anziano cardinale di nuova creazione sarà un semplice sacerdote, Canonico della Basilica di San Pietro e Cerimoniere dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, premiato per il suo servizio alla Santa Sede lontano dai riflettori. 
Frezza sarà il primo ex Sottosegretario del Sinodo dei Vescovi a diventare cardinale, mentre 5 dei 6 Segretari Generali sono poi diventati cardinali, tra cui l'attuale, il maltese Mario Grech, 65 anni. 
Il Papa, come per il gesuita Gianfranco Ghirlanda, dovrà poi decidere se concedere a Frezza la dispensa dall'ordinazione vescovile, necessaria per ottenere la porpora cardinalizia.

Fortunato Frezza è nato a Montecalvello (Viterbo) il 6 febbraio 1942.
Dopo gli studi a Bagnoregio e Viterbo, viene ordinato sacerdote il 28 giugno 1966, a 24 anni, da Luigi Rosa, vescovo di Bagnoregio. Ottiene una licenza in teologia alla Pontificia Università Gregoriana e una laurea in sacra scrittura al Pontificio Istituto Biblico di Roma.
È stato parroco di Sipicciano, docente di Sacra Scrittura alla Pontificia Università Gregoriana, al seminario di Viterbo, allo studentato teologico internazionale dei Giuseppini del Murialdo di Viterbo e in Terra Santa (1971 - 1984).
Nel 1984 si trasferisce in Vaticano come officiale del Sinodo dei Vescovi. Il 23 giugno 1997, a 55 anni, viene nominato Sottosegretario del Sinodo dei Vescovi, carica ripristinata dopo 9 anni.
Nel 2013 viene nominato Canonico della Basilica di San Pietro. Il 6 febbraio 2014, a 72 anni, viene sollevato dall'incarico. Gli succede don Fabio Fabene, 54 anni, capoufficio della Congregazione per i Vescovi. Dal 2015 è Cerimoniere dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.

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Jorge Enrique Jimènez Carvajal, 80 anni, Colombia, eudista, arcivescovo emerito di Cartagena e vescovo emerito di Zipaquirà

Carvajal, a cui a marzo 2021 è succeduto sulla sede di Cartagena Francisco Javier Mùnera Correa, 64 anni, dei Missionari della Consolata, vescovo di San Vicente del Caguàn, sarà il primo arcivescovo di Cartagena a diventare cardinale. È stato anche Presidente (1999 - 2003) e Segretario Generale del CELAM (1995 - 1999).
Nonostante la Colombia a settembre perderà il suo unico cardinale elettore, è stato scelto un altro non elettore, portando il totale di cardinali colombiani viventi a 3, tutti ultraottantenni. In particolare, nel Paese ha fatto rumore l'esclusione dell'arcivescovo di Bogotà Luis Josè Rueda Aparicio, 60 anni, dato che la capitale è sede cardinalizia ininterrottamente dal 1953, con 6 arcivescovi diventati tutti cardinali.
Sarà il 10° cardinale nella storia della Colombia (il 3° vivente), dopo:

- Crisanto Luque Sànchez, arcivescovo di Bogotà (1950 - 1959), creato cardinale nel 1953 da Pio XII, mancato nel 1959 a 70 anni
- Luis Concha Còrdoba, arcivescovo di Bogotà (1959 - 1972), creato cardinale nel 1961 da Giovanni XXIII, mancato nel 1975 a 83 anni
Aníbal Muñoz Duque, arcivescovo di Bogotà (1972 - 1984), creato cardinale nel 1973 da Paolo VI, mancato nel 1987 a 78 anni
- Alfonso Lòpez Trujillo, arcivescovo di Medellìn (1979 - 1991), poi Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia (1990 - 2008), creato cardinale nel 1983 da Giovanni Paolo II, mancato nel 2008 a 72 anni
- Mario Revollo Bravo, arcivescovo di Bogotà (1984 - 1994), creato nel 1988 da Giovanni Paolo II, mancato nel 1995 a 76 anni
Darío Castrillón Hoyos, Prefetto della Congregazione per il Clero (1996 - 2006), creato cardinale nel 1998 da Giovanni Paolo II, mancato nel 2018 a 88 anni
- Pedro Rubiano Sàenz, 89 anni, arcivescovo emerito di Bogotà (1994 - 2010) e Cali (1985 - 1994) e vescovo emerito di Cùcuta (1971 - 1983), creato cardinale nel 2001 da Giovanni Paolo II
Rubén Salazar Gómez, 79 anni, arcivescovo emerito di Bogotà (2010 - 2020) e Barranquilla (1999 - 2010) e vescovo emerito di Cùcuta (1992 - 1999), creato cardinale nel 2012 da Benedetto XVI
José de Jesús Pimiento Rodriguez, arcivescovo emerito di Manizales (1975 - 1996) e vescovo emerito di Garzòn (1964 - 1975) e Monterìa (1959 - 1964), creato cardinale nel 2015 da Papa Francesco, mancato nel 2019 a 100 anni

Carvajal sarà anche il primo cardinale nella storia della Congregazione di Gesù e Maria, i cui membri sono comunemente chiamati eudisti dal nome del fondatore, il francese San Jean Eudes nel 1643. L'Ordine oggi conta 492 membri in 68 case.
Con la sua creazione, tutti i 13 Presidenti del CELAM dal 1973 in avanti sono stati creati cardinali. Non lo è, tuttavia, l'attuale Presidente del CELAM, il francescano Hèctor Miguel Cabrejos Vidarte, 73 anni, Perù, arcivescovo di Trujillo.

Jorge Enrique Jiménez Carvajal è nato a Bucaramanga il 29 marzo 1942.
Dopo le scuole elementari entra in seminario a Floridablanca. Nel 1959 a Bogotà entra nell'Ordine Eudista, emettendo i voti perpetui il 17 maggio 1964, a 22 anni. Viene ordinato sacerdote il 17 giugno 1967, a 25 anni, da Hèctor Rueda Hernàndez, arcivescovo di Bucaramanga. Ottiene una laurea in scienze sociali all'Istituto Latinoamericano per le Scienze Sociali di Santiago del Cile.
È stato docente al seminario di Santa Rosa de Osos (1967 - 1969), formatore al seminario eudista di Valmarìa (1971 - 1979), direttore degli studi dell'Istituto Teologico-Pastorale del CELAM a Medellìn (1979 - 1988) e Superiore Provinciale dell'Ordine per la Colombia (1988 - 1992). 
Il 9 novembre 1992, a 50 anni, viene nominato vescovo di Zipaquirà. Succede all'agostiniano recolletto Rubèn Buitrago Trujillo, mancato a settembre 1991. Viene consacrato il 12 dicembre successivo dal cardinale Mario Revollo Bravo, arcivescovo di Bogotà. Nel 1995 viene eletto Segretario Generale del CELAM e nel 1999 Presidente, fino al 2003. Nel 2002 viene sequestrato per una settimana dalle Farc.
Il 6 febbraio 2004, a 61 anni, viene nominato arcivescovo coadiutore di Cartagena. Il 24 ottobre 2005, a 63 anni, viene nominato arcivescovo di Cartagena. Succede a Carlos Josè Ruiseco Vieira, dimissionario.
Il 25 marzo 2021, a 79 anni, si ritira per anzianità. Gli succede Francisco Javier Mùnera Correa, 64 anni, dei Missionari della Consolata, vescovo di San Vicente del Caguàn.

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Arrigo Miglio, 79 anni, arcivescovo emerito di Cagliari e vescovo emerito di Ivrea e Iglesias

La Sardegna torna ad essere premiata con una porpora, anche in questo caso di un non elettore (Miglio compirà 80 anni il 18 luglio), dopo la scomparsa del cardinale Luigi De Magistris, Pro-Penitenziere Maggiore emerito, mancato a febbraio a 95 anni, che era stato creato cardinale nel 2015 da Papa Francesco.
A Miglio, che si è ritirato per anzianità nel 2019, è succeduto sulla sede di Cagliari Giuseppe Baturi, all'epoca 55enne Sottosegretario della CEI. È ancora vivente anche il predecessore di Miglio, l'86enne Giuseppe Mani, arcivescovo di Cagliari dal 2003 al 2012.

Sono due gli arcivescovi di Cagliari ad essere stati creati cardinali: 
- Diego Gregorio Cadello, arcivescovo dal 1798 al 1807, creato nel 1803 da Pio VII, mancato nel 1807 a 72 anni
- Sebastiano Baggio, arcivescovo dal 1969 al 1973, creato nel 1969 da Paolo VI (prima ancora della nomina), poi Prefetto della Congregazione per i Vescovi e Patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta, mancato nel 1993 a 79 anni

A essi si aggiunge Giovanni Canestri, arcivescovo di Cagliari dal 1984 al 1987, creato cardinale successivamente, nel 1988, come arcivescovo di Genova, mancato nel 2015 a 96 anni. Nessun vescovo di Iglesias era mai stato creato cardinale.
L'attuale vescovo di Ivrea, l'oratoriano Edoardo Aldo Cerrato, 72 anni, in carica dal 2012, è invece il successore di Miglio sulla sede piemontese. La diocesi vanta 2 cardinali:

- Bonifacio Ferrero, vescovo dal 1511 al 1518, creato nel 1517 da Leone X, mancato nel 1543 a 67 anni. Il fratello Giovanni Stefano Ferrero, anch'egli cardinale, era stato amministratore della diocesi per un anno (1509 - 1510)
- Filiberto Ferrero, nipote di Bonifacio e Giovanni Stefano (e fratello del cardinale Pier Francesco Ferrero), vescovo dal 1518 al 1549, creato nel 1549 da Paolo III e mancato 4 mesi dopo, a 49 anni

Oltre a Miglio, un altro vescovo di Ivrea è stato creato cardinale dopo la conclusione del suo mandato: Agostino Richelmy, vescovo di Ivrea dal 1886 al 1897, creato cardinale nel 1899 da Leone XIII come arcivescovo di Torino e mancato nel 1923 a 72 anni

Arrigo Miglio è nato a San Giorgio Canavese (Torino) il 18 luglio 1942.
Dopo gli studi a Ivrea e Torino, viene ordinato sacerdote il 23 settembre 1967, a 25 anni, da Luigi Bettazzi, vescovo di Ivrea. Ottiene una licenza in teologia biblica alla Pontificia Università Gregoriana e una in sacra scrittura al Pontificio Istituto Biblico di Roma.
È stato vicario parrocchiale e parroco a Ivrea, docente di sacra scrittura alla Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale di Milano, vicario episcopale (1980 - 1981) e vicario generale (1981 - 1992) della diocesi di Ivrea.
Il 25 marzo 1992, a 50 anni, viene nominato vescovo di Iglesias. Succede a Giovanni Cogoni, ritiratosi per anzianità. Viene consacrato il 25 aprile successivo da Luigi Bettazzi, vescovo di Ivrea.
Il 20 febbraio 1999, a 57 anni, viene nominato vescovo di Ivrea. Succede a Luigi Bettazzi, ritiratosi per anzianità.
Il 25 febbraio 2012, a 69 anni, viene nominato arcivescovo di Cagliari. Succede a Giuseppe Mani, ritiratosi per anzianità.
Il 16 novembre 2019, a 77 anni, si ritira per anzianità. Gli succede don Giuseppe Baturi, 55 anni, Sottosegretario della CEI.

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Gianfranco Ghirlanda, 79 anni, gesuita, Rettore emerito della Pontificia Università Gregoriana

Ghirlanda ha appena concluso il suo mandato come Commissario Pontificio per i Francescani dell'Immacolata e rimane Delegato Pontificio per i Legionari di Cristo, che avranno il primo cardinale nella loro storia (lo spagnolo Fernando Vèrgez Alzaga, 77 anni, Presidente del Governatorato della Città del Vaticano). Come per don Fortunato Frezza, Papa Francesco deciderà riguardo se dispensarlo dall'ordinazione episcopale, necessaria per ricevere la berretta.
Sarà il 7° Rettore della Gregoriana a essere creato cardinale, anch'egli dopo la fine del suo mandato come i predecessori, tutti gesuiti, dopo:

- San Roberto Bellarmino, Dottore della Chiesa, Rettore dal 1592 al 1594, poi arcivescovo di Capua e Prefetto della Sacra Congregazione dell'Indice, creato cardinale nel 1599 da Clemente VIII, mancato nel 1621 a 78 anni
- Giovanni Battista Tolomei, Rettore dal 1698 al 1701, creato nel 1712 da Clemente XI, mancato nel 1726 a 72 anni
- Paolo Dezza, Rettore dal 1941 al 1951, creato nel 1991 da Giovanni Paolo II, mancato nel 1999 a 98 anni
- Pablo Muñoz Vega, ecuadoriano, Rettore dal 1957 al 1963, poi arcivescovo di Quito, creato nel 1969 da Paolo VI, mancato nel 1994 a 91 anni
- Carlo Maria Martini, Rettore dal 1978 al 1979, poi arcivescovo di Milano, creato nel 1983 da Giovanni Paolo II, mancato nel 2012 a 85 anni
- Urbano Navarrete Cortès, spagnolo, Rettore dal 1980 al 1986, creato nel 2007 da Benedetto XVI, mancato nel 2010 a 90 anni

I gesuiti, ordine a cui apparteneva anche Papa Francesco prima dell'elezione al Soglio, conteranno 7 cardinali, confermandosi il secondo gruppo più numeroso dopo i salesiani. Oltre a Ghirlanda, l'Ordine annovera:
- Julius Riyadi Darmaatmadja, 87 anni, Indonesia, arcivescovo emerito di Jakarta e Semarang
Sigitas Tamkevičius, 83 anni, Lituania, arcivescovo emerito di Kaunas
- Pedro Ricardo Barreto Jimeno, 78 anni, Perù, arcivescovo di Huancayo
- Luis Francisco Ladaria Ferrer, 78 anni, spagnolo, Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede
- Michael Czerny, 75 anni, canadese, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale
- Jean Claude Hollerich, 63 anni, arcivescovo di Lussemburgo

Gianfranco Ghirlanda è nato a Roma il 5 luglio 1942.
Dopo la laurea in giurisprudenza all'Università La Sapienza di Roma e un'esperienza come operaio alla Fiat, sceglie di entrare nella Compagnia di Gesù. Viene ordinato sacerdote il 24 giugno 1973, a 28 anni. Ottiene una laurea in teologia, una licenza e un dottorato in diritto canonico alla Pontificia Università Gregoriana.
È stato docente di sacra scrittura alla Pontificia Università Gregoriana (1986 - 2004), prelato e avvocato del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica (1993 - 2004), giudice della Corte d'Appello della Città del Vaticano (1993 - 2003), consultore di numerosi dicasteri della Curia Romana, Rettore della Pontificia Università Gregoriana (2004 - 2010), Assistente Pontificio dei Legionari di Cristo (2014 - ), commissario pontificio dei Francescani dell'Immacolata (2015 - 2022), assistente pontificio per l'associazione Memores Domini (2021 - ) e assistente del Delegato Speciale per la riforma del Sovrano Militare Ordine di Malta.

Commenti

  1. tutte bellissime figure di uomini di chiesa peccato siano avanti con l'eta' ma e' un premio meritato

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  2. Quelle che non mi convincono affatto sono le nomine dei vari vescovi ed arcivescovi,escludendo una volta sedi storiche..Sembrano essere stati scelti a caso, premiando.ovviamente l'ossequio totale alla linea di pensiero del Papa (immigrati, unioni civili...). Poveri noi!!

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