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UN FEBBRAIO DI CAMBIAMENTI

Sono stati giorni intensi per la ridefinizione della gerarchia ecclesiastica italiana: sono arrivati i nuovi vescovi per l'arcidiocesi di Trento, la cui successione a mons. Luigi Bressan, ventilata da tempo, è arrivata nell'imminenza del 76° compleanno nella persona di don Lauro Tisi, 53 anni, vicario generale dell'arcidiocesi.
A Matera è arrivato il successore di mons. Ligorio: si tratta di Antonio Giuseppe Caiazzo, 59 anni, parroco e vicario episcopale per il clero a Crotone. A Belluno va in pensione mons. Giuseppe Andrich, 75 anni, succeduto da don Renato Marangoni, 57 anni, vicario episcopale per la pastorale della diocesi di Padova. A Conversano mons. Domenico Padovano, 75 anni, dopo 27 anni lascia a don Giuseppe Favale, 55 anni, direttore spirituale del Seminario Regionale di Molfetta. Nella diocesi sarda di Ales-Terralba si ritira mons. Giovanni Dettori, 75 anni, in favore di P. Roberto Carboni, 57 anni, Segretario Generale per la Formazione dei Frati Minori Conventuali. Infine, a Torino si ritira mons. Guido Fiandino, 75 anni, unico vescovo ausiliare del metropolita Nosiglia.
Nella Curia Romana invece è arrivato un trasferimento eccellente. L'Assessore per gli Affari Generali della Segreteria di Stato, ruolo nevralgico e di grande esperienza diplomatica è ora vacante: don Peter Bryan Wells, 52 anni, è stato elevato arcivescovo e nominato nunzio in Sudafrica, Namibia e Lesotho. Non solo, la riunione di questi giorni del C9 ha ufficializzato quanto nell'aria da tempo, ossia la creazione di due nuovi pontifici consigli per accorpamento di alcuni già esistenti. Sono anche arrivate nomine importanti nella Congregazione per le Cause dei Santi e nella Segreteria per le Comunicazioni. Inoltre, l'arcivescovo Ivan Jurkevic, finora nunzio apostolico in Russia e Uzbekistan, è stato nominato Osservatore della Santa Sede presso la sede ONU di Ginevra e il WTO.
Il tribunale di Melbourne ha poi accettato la deposizione in videoconferenza da Roma e non di persona del card. George Pell, Prefetto della Segreteria per l'Economia, accusato di aver coperto casi di abusi su minori da parte di sacerdoti. Il cardinale infatti soffre di ipertensione e il referto dell'ex medico del papa sconsiglia i lunghi viaggi in aereo.
A Cuba, dove si incontreranno il papa e il metropolita Kirill, sembra agli sgoccioli il mandato trentennale del card. Jaime Lucas Ortega y Alamino. A Bombay, in India, continuano i problemi di salute del card. Gracias, nuovamente operato di tumore. Uscirà invece venerdì l'autobiografia del card. Fernando Sebastian Aguilar, 86 anni, arcivescovo emerito di Pamplona, creato da papa Francesco nel 2014.

Le nomine italiane sono una spallata decisiva alla situazione di casa nostra. Molte diocesi vengono coperte e viene risolta la situazione della metropolia di Trento. E' da osservare però che l'ondata di successioni riguarda solo sedi in cui il vescovo è dimissionario per limiti di età, salvo il caso di Matera. Inoltre, non ci sono più quelli che i giornali avevano chiamato i profili "alla Francesco" in occasione della nomina dei nuovi arcivescovi di Palermo e Bologna, ossia prelati senza alti incarichi curiali o accademici ma con alta esperienza pastorale e spirito di sacrificio.
L'ammodernamento della Curia Romana, intenzione dichiarata da papa Francesco fin dai primi mesi di pontificato, ormai si avvia verso la sua definizione. Come da tempo anticipato, due nuovi pontifici consigli andranno ad aggiungersi alle due nuove Segreterie, quella per l'Economia e quella per la Comunicazione.

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Luigi Bressan è nato a Sarche, vicino a Trento, il 9 febbraio 1940.
Quarto di undici figli, dopo gli studi seminariali è stato ordinato sacerdote il 28 giugno 1964, a 24 anni, da mons. Alessandro Maria Gottardi, arcivescovo di Trento. Diventa vicario parrocchiale a Besenello e Riva del Garda prima di essere inviato a Roma per proseguire gli studi. Nel 1971 ottiene la laurea in diritto canonico alla Pontificia Università Gregoriana e si diploma alla Pontificia Accademia Ecclesiastica, entrando nel servizio diplomatico della Santa Sede.
Ricopre incarichi nelle nunziature in Costa d'Avorio, Brasile e Corea del Sud, presso la Segreteria di Stato, l'ufficio delle Nazioni Unite di Ginevra e il Parlamento Europeo di Strasburgo. Lascerà l'incarico a mons. Carlo Maria Viganò, oggi arcivescovo e nunzio apostolico negli Stati Uniti.
Il 3 aprile 1989, a 49 anni, viene elevato arcivescovo e nominato pro-nunzio apostolico in Pakistan, succedendo all'arcivescovo Emanuele Gerada, trasferito in Irlanda. Viene consacrato il 18 giugno successivo nella cattedrale di S. Vigilio di Trento dal card. Agostino Casaroli, Segretario di Stato (presente anche l'arcivescovo José Tomas Sanchez, poi cardinale).
Il 26 luglio 1993, a 53 anni, viene trasferito alla nunziatura di Singapore, Thailandia e Cambogia e alla delegazione apostolica in Malesia, Brunei e Brimania, succedendo all'arcivescovo Alberto Tricarico, nominato officiale della Segreteria di Stato.
Il 25 marzo 1999, a 59 anni, viene nominato arcivescovo di Trento, dopo il decesso dell'arcivescovo Giovanni Maria Sartori, lasciando le nunziature all'arcivescovo Adriano Bernardini, attuale nunzio in Italia.

Lauro Tisi nasce a Giustino il 1° novembre 1962.
E' entrato nel Seminario Minore dopo le scuole medie e, dopo gli studi al Seminario Arcivescovile di Trento, è stato ordinato sacerdote il 26 giugno 1987, a 24 anni, da mons. Alessandro Maria Gottardi, arcivescovo di Trento.
E' stato vicario parrocchiale a Levico, poi vicerettore delle medie inferiori del Seminario di Trento (1988-1995), direttore spirituale dello stesso Seminario (1995 - 2007) e vicario generale (2007-2016).

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Antonio Giuseppe Caiazzo è nato a Isola Capo Rizzuto il 7 aprile 1956.
Entrato in seminario in giovane età, ha frequentato il liceo al Pontificio Seminario Regionale "Pio XI" di Reggio Calabria e ha proseguito al Seminario "S. Pio X" di Catanzaro, dove ha ottenuto il baccalaureato in teologia. Ha poi conseguito un dottorato in Sacra Liturgia al Pontificio Istituto S. Anselmo di Roma.
E' stato ordinato sacerdote il 10 ottobre 1981, a 25 anni, per l'arcidiocesi di Crotone-Santa Severina. E' stato vicario parrocchiale di Santa Caterina a Roma e poi, dal 1985, parroco di S. Paolo Apostolo a Crotone. Ha ricoperto incarichi importanti in Curia e come docente all'Istituto Diocesano di Scienze Religiose e all'Istituto Teologico Calabro "S. Pio X" di Catanzaro; dal 2012 era vicario episcopale per il clero e la vita consacrata.

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Giuseppe Andrich è nato a Canale d'Agordo, paese natale di papa Giovanni Paolo I, il 28 marzo 1940, primo di cinque figli, da Celso e Cesira Di Rocco.
Dopo le scuole elementari a Canale, ha frequentato le medie al Seminario di Feltre e le superiori in quello di Belluno. Viene ordinato sacerdote il 28 giugno 1965, a 25 anni, nella cattedrale di Belluno dal vescovo, mons. Gioacchino Muccin.
E' stato viceparroco a Castion (1965 - 1967), poi per dieci anni Assistente della Gioventù di Azione Cattolica (1967 - 1977). Negli stessi anni ottiene la licenza in teologia al Pontificio Istituto S. Anselmo di Roma, per poi insegnare liturgia nel seminario locale e religione negli istituti della zona. E' stato arciprete della cattedrale (1977 - 1982), rettore del Seminario Gregoriano di Belluno (1982 - 1996), direttore dell'ufficio diocesano per la liturgia (1996 - 2004) e vicario generale. E' stato amministratore diocesano sia nel 2000, dopo il trasferimento di mons. Pietro Brollo all'arcidiocesi di Udine, sia nel 2004, dopo la morte del suo successore Francesco Savio.
Il 28 maggio 2004, a 64 anni, viene nominato vescovo di Belluno-Feltre e consacrato il 27 giugno successivo nella cattedrale di Belluno dal card. Angelo Scola, patriarca di Venezia, coadiuvato dall'arcivescovo Paolo Romeo, nunzio in Italia (oggi cardinale).

Renato Marangoni è nato a Crespano del Grappa il 25 maggio 1958.
A undici anni è entrato nel Seminario Minore di Thiene, passando poi al Seminario Vescovile di Padova. E' stato ordinato sacerdote il 4 giugno 1983, a 25 anni, nella cattedrale di Padova dal vescovo, mons. Filippo Franceschi. Ha poi ottenuto un dottorato in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma.
E' stato vicario parrocchiale al Carmine a Padova (1983 - 1985) e a S. Gregorio Barbarigo a Roma (1985 - 1987), assistente all'istituto universitario Villa Nazareth di Roma (1987 - 1993), al Seminario Minore di Tencarola di Selvazzano Dentro (1993 - 1995) e vicedirettore del Collegio Gregorianum di Roma (1995 - 2005). Ha ricoperto poi numerosi incarichi in Curia, dal 2008 è canonico del capitolo della cattedrale di Padova, dal 2013 è presidente del consiglio pastorale diocesano e dal 2015 è vicario episcopale per la pastorale.

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Domenico Padovano è nato a Mola di Bari il 27 settembre 1940.
Ordinato sacerdote il 29 giugno 1965, a 24 anni, per l'arcidiocesi di Bari, consegue la laurea in pedagogia presso l'Università di Bari.
Il 30 settembre 1982, a 52 anni, viene nominato vescovo ausiliare di Bari e consacrato il 24 ottobre successivo dall'arcivescovo Andrea Mariano Magrassi.
Il 13 febbraio 1987, a 56 anni, è nominato vescovo di Conversano-Monopoli. Dopo 29 anni, era l'uomo da più tempo al comando di una diocesi italiana, lascia il primato a mons. Ignazio Zambito, vescovo di Patti, in Sicilia, dal maggio 1989.

Giuseppe Favale è nato a Palagiano, vicino a Taranto, il 29 febbraio 1960.
Dopo gli studi al Seminario di Molfetta, viene ordinato sacerdote il 6 luglio 1985. È stato cerimoniere vescovile, viceparroco (1988 - 2003) e parroco della cattedrale di Molfetta (2003 - 2011), cancelliere della Curia, vicario giudiziale e vicario generale. Dal 2011 era direttore spirituale del Pontificio Seminario Regionale "Pio XI" di Molfetta. Nel 2013 è stato amministratore diocesano durante la vacanza della diocesi di Castellaneta.

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Giovanni Dettori è nato a Nule il 26 gennaio 1940.
Ordinato sacerdote il 1° luglio 1965, a 25 anni, ha conseguito una licenza in teologia e una laurea in pedagogia all'Università di Sassari (1974). Prelato d'onore di Sua Santità dal 1998, il 5 febbraio 2004, a 64 anni, è stato nominato vescovo di Ales-Terralba, succedendo a mons. Antonino Orrù, ritiratosi per limiti di età.

Roberto Carboni è nato il 12 ottobre 1958 a Scano Montiferro, vicino a Oristano.
Entra in giovane età al Seminario Serafico dei Frati Minori Conventuali di Sassari, passando poi al Collegio Serafico S. Francesco di Oristano, dove ha compiuto gli studi liceali. Nel 1977 ha iniziato il noviziato per i Frati Minori Conventuali nel convento della Basilica del Santo a Padova, studiando filosofia al Seminario S. Massimo Dottore di Padova e alla Facoltà Teologica S. Bonaventura di Roma. Nel 1982 emette i voti perpetui e il 29 settembre 1984, a 25 anni, viene ordinato sacerdote.
Ottenuta la licenza in psicologia alla Pontificia Università Gregoriana nel 1986, è iscritto all'albo degli psicologi della Sardegna e all'albo dei giornalisti pubblicisti. E stato direttore spirituale al centro nazionale di orientamento vocazionale di Assisi, docente di psicologia presso l'Istituto Teologico di Assisi, viceparroco di S. Francesco d'Assisi a Cagliari. Diventa poi rettore del postulato francescano del Collegio S. Francesco di Oristano, vicario provinciale e docente di psicologia alla Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna.
Dal 2001 al 2013 è stato missionario a Cuba, dal 2013 era segretario generale per la formazione dell'Ordine Francescano. Verrà consacrato vescovo il 17 aprile.

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Guido Fiandino nasce a Savigliano, vicino a Cuneo, il 16 gennaio 1941, primogenito di Giuseppe e Maria Migliore, entrambi contadini.
È entrato nel Seminario Minore di Giaveno a undici anni (1952 - 1956), proseguendo poi al Seminario di Rivoli (1956 - 1964). Viene ordinato sacerdote il 28 giugno 1964, a 25 anni, da mons. Francesco Bottino, vescovo ausiliare del card. Maurilio Fossati, arcivescovo di Torino.
È stato animatore dei teologi nel Seminario Maggiore di Rivoli (1966 - 1970), vicario parrocchiale di S. Francesco a Piossasco (1970 - 1979), poi parroco della stessa parrocchia (1979 - 1990) e di Santa Maria della Stella a Rivoli (1990 - 2000). Diventa provicario generale, poi vicario generale dell'arcidiocesi (insieme a mons. Giacomo Lanzetti, recentemente dimessosi dalla guida della diocesi di Alba per motivi di salute).
Il 20 luglio 2002, a 61 anni, viene nominato vescovo ausiliare di Torino e consacrato dal card. Severino Poletto, arcivescovo di Torino. Mantiene tutti i precedenti incarichi. Dal 2008 è parroco della Beata Vergine delle Grazie (Crocetta) di Torino, incarico che manterrà.

In Italia rimangono vacanti le arcidiocesi di Acerenza e Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, le diocesi di Tursi-Lagonegro e Lucera-Troia e l'abbazia di Grottaferrata. Sono oltre il limite di età il Vicario per Roma, gli arcivescovi di Ancona-Osimo, Gaeta e Benevento e i vescovi di Pinerolo, Fabriano-Matelica, Cerreto Sannita-Telese-S. Agata de' Goti e Mantova.

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Peter Bryan Wells è nato a Tulsa, in Oklahoma (USA) il 12 maggio 1963.
Ha studiato al Saint Meinrad Seminar College, nell'Indiana, e al Pontificio Collegio Nord Americano di Roma. È stato ordinato sacerdote il 12 luglio 1991 per la diocesi di Tulsa.
Ha ottenuto un baccalaureato in teologia alla Pontificia Università Gregoriana, una licenza in teologia al Pontificio Istituto "Giovanni Paolo II" per gli Studi sul Matrimonio e sulla Famiglia e un dottorato in diritto canonico presso la Gregoriana, prima di entrare alla Pontificia Accademia Ecclesiastica. In patria è stato parroco della cattedrale di Tulsa, segretario del vescovo e vicario per l'istruzione religiosa.
Nel 1999 entra nel servizio diplomatico della Santa Sede. Lavora per tre anni alla nunziatura in Nigeria, poi passa in Vaticano alla Sezione per gli Affari Generali della Segreteria di Stato, guidando dal 2006 la sezione in lingua inglese.
Il 16 luglio 2009, a 46 anni, viene nominato Assessore per gli Affari Generali, dopo il trasferimento di Gabriele Giordano Caccia, elevato arcivescovo, alla nunziatura in Libano (dove tuttora risiede). È stato anche segretario della commissione costituita da papa Francesco per indagare sulla gestione dello Ior.

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Ivan Jurkovic è nato a Kocevje, nel sud della Slovenia, il 10 giugno 1952.
Ordinato sacerdote il 29 giugno 1977, a 25 anni, ottiene una laurea in teologia all'Università di Lubiana prima di entrare alla Pontificia Accademia Ecclesiastica di Roma.
Nel 1984 entra nel servizio diplomatico della Santa Sede, lavorando nelle nunziature di Colombia e Corea del Sud e ottenendo un dottorato in diritto canonico. Nel 1992 diventa consultore della nunziatura di Russia e professore di diritto canonico all'Istituto S. Tommaso di Mosca.
Il 28 luglio 2001, a 49 anni, viene elevato arcivescovo e nominato nunzio apostolico in Bielorussia, venendo consacrato il 6 ottobre successivo a Lubiana dal card. Angelo Sodano, Segretario di Stato, insieme al card. Franc Rodè, arcivescovo di Lubiana.
Il 22 aprile 2004, a 51 anni, viene trasferito in Ucraina. Il 19 febbraio 2011, a 58 anni, diventa il secondo nunzio apostolico in Russia e Uzbekistan, dopo il trasferimento dell'arcivescovo Antonio Mennini alla nunziatura di Gran Bretagna.

Sono vacanti le nunziature in Libia, Swaziland, Kuwait-Bahrein-Yemen-Qatar-Emirati Arabi Uniti-Penisola Arabica, Senegal-Guinea Bissau-Capo Verde, Mauritania, Bielorussia, Kazakistan-Kirghizistan-Tajikistan, Congo-Gabon e Russia-Uzbekistan. È oltre il limite di età il nunzio negli Usa.

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