L'ultima riunione del C9, il ristretto consiglio di cardinali chiamato a coadiuvare il Papa nel governo della Chiesa e nella riforma della Curia, sarà probabilmente la penultima in questa forma. Si sta continuando a lavorare sulla bozza della Costituzione Apostolica che dovrà sostituire la Pastor Bonus di Giovanni Paolo II, promulgata nel 1988, e dare un nuovo statuto agli organismi della Curia Romana.
Dei 9 componenti, almeno 3 dovrebbero lasciare il loro incarico dopo la prossima riunione, prevista a dicembre. Sicuramente saluterà il cileno Francisco Javier Errazuriz Ossa, 85 anni, arcivescovo emerito di Santiago, che, oltre all'età avanzata, è inquisito nel suo Paese per aver coperto abusi su minori da parte del sacerdote Fernando Karadima.
Saluterà anche il cardinale australiano George Pell, 77 anni, che rimane Prefetto della Segreteria per l'Economia nonostante il rinvio a giudizio in patria per aver coperto presunti casi di abusi da parte di sacerdoti quando era arcivescovo di Melbourne. Papa Francesco lo ha confermato fino all'estate prossima, nonostante non rientri a Roma da un anno e mezzo.
Ha chiesto di essere sollevato anche Laurent Monsengwo Pasinya, 78enne arcivescovo di Kinshasa, nella Rep. Dem. del Congo, che si prepara a lasciare tutti i suoi incarichi per anzianità.
Rimane il dubbio anche sulla permanenza dell'honduregno Oscar Andres Rodriguez Maradiaga, 75 anni, salesiano e arcivescovo di Tecucigalpa. Dovrebbero invece essere confermati gli altri membri. Si tratta dell'indiano Oswald Gracias, 73 anni, arcivescovo di Mumbai e Presidente delle Conferenze Episcopali d'Asia; il tedesco Reinhard Marx, 64 anni, arcivescovo di Monaco e Frisinga e Presidente della Conferenza Episcopale di Germania; Sean Patrick O'Malley, 74 anni, frate cappuccino, arcivescovo di Boston e Presidente della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori; il Segretario di Stato Pietro Parolin, 63 anni. Il Segretario del C9 è il vescovo di Albano Marcello Semeraro, 70 anni.
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La strada delle dimissioni è segnata. Il cardinale Donald William Wuerl, 77 anni, arcivescovo di Washington, chiederà a papa Francesco di accettare in breve tempo il suo ritiro per anzianità. Durante un primo incontro in Vaticano, il pontefice aveva chiesto a Wuerl di parlare con i suoi sacerdoti e la maggioranza avrebbe espresso il desiderio di un forte segnale di cambiamento, a cominciare dai vertici. Wuerl, secondo il Grand Jury della Pennsylvania, "non poteva non sapere" della rete di 300 sacerdoti pedofili nella diocesi di Pittsburgh, che ha guidato per 18 anni prima di essere promosso nella capitale nel 2006.
Anche in Francia si leva la richiesta di dimissioni rivolta a un cardinale. Si tratta di Philippe Barbarin, 68 anni, dal 2003 arcivescovo di Lione, accusato di aver coperto il prete pedofilo Preynat. Un sacerdote, padre Pierre Vignon, ne ha chiesto pubblicamente le dimissioni e una petizione online che chiede al Papa di rimuoverlo ha superato le 100mila firme. Francesco ha già fatto sapere di voler aspettare almeno il verdetto di primo grado del processo, la cui data di inizio dovrebbe essere nei primi mesi dell'anno prossimo.
Sono nell'occhio del ciclone anche il cardinale Ricardo Ezzati Andrello, 76 anni, arcivescovo di Santiago del Cile, che avrebbe saputo dell'attività del sacerdote Fernando Karadima e non avrebbe denunciato, così come il suo predecessore Francisco Javier Errazuriz Ossa, 85 anni. La Santa Sede ha confermato Ezzati a tempo indeterminato a gennaio 2017 e non lo ha ancora sostituito per la mancanza di accordo sul nome del successore.
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Il nuovo arcivescovo di Reims, Francia, è Eric De Moulins-Beaufort, 56 anni, dal 2008 vescovo ausiliare di Parigi. Succede a Thierry Jordan, che il 31 agosto ha compiuto 75 anni, a Reims dal 1999 e vescovo emerito di Pontoise (1988-1999). Beaufort prenderà possesso dell'arcidiocesi il 28 ottobre.
Il 25 luglio un altro ausiliare di Parigi, Jerome Beau, 60 anni, era stato promosso arcivescovo di Bourges. Questo indica la riorganizzazione dell'arcidiocesi a opera di Michel Aupetit, 67 anni, arcivescovo della capitale da nemmeno un anno, che chiederà a Roma altri due ausiliari. Gliene rimangono infatti solamente due: Denis Jean Marie Jachiet, 56 anni, e Thibault Verny, 52 anni.
Ordinato sacerdote nel 1991 dal cardinale Jean Marie Lustiger, Beaufort è stato docente nel seminario di Parigi (1992-1998), responsabile della Maison Saint Roch del seminario (1998-2000), parroco di San Luigi IV e docente alla facoltà Notre Dame di Parigi (2000-2005), segretario particolare del cardinale Andrè Vingt Trois, arcivescovo di Parigi (2005-2008).
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Compie 75 anni Valentino Di Cerbo, dal 2010 vescovo di Alife-Caiazzo.
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All'arcivescovo costaricano Dagoberto Campos Salas, 52 anni, nunzio apostolico in Liberia, è stata affidata anche la nunziatura in Gambia. Succede all'arcivescovo polacco Myroslaw Adamczyk, 56 anni, trasferito ad agosto 2017 alla nunziatura a Panama. Tra quelle che gli erano assegnate, rimane ancora vacante la nunziatura in Sierra Leone.
In Gambia i cattolici sono appena 40mila su 1,5 milioni di persone, esiste una sola diocesi a Banjul e nel Paese ci sono appena 26 sacerdoti e 42 suore.
All'arcivescovo nigeriano Fortunatus Nwachukwu, 58 anni, nunzio apostolico nell'Area Antille, è stata affidata anche la nunziatura in Belize. Era vacante da marzo, quando l'arcivescovo Leon Kalenga Badikebele, 62 anni, era stato nominato nunzio in Argentina.
Compie 75 anni l'arcivescovo Peter Stephan Zurbriggen, estone, nunzio apostolico in Austria dal 2009.
Il 21 settembre cesserà l'incarico dell'arcivescovo polacco Julius Janusz, 74 anni, nunzio apostolico in Slovenia dal 2011. Avrebbe varcato l'età del ritiro a marzo 2019.
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Compiono 75 anni tre vescovi italiani in Brasile:
- Alessandro Carmelo Ruffinoni, scalabriniano, dal 2011 vescovo di Caxias do Sul, ma originario di Piazza Brembana (Bergamo);
- Francesco Biasin, originario di Arzercavalli (Padova) e dal 2011 vescovo di Barra do Piraì-Volta Redonda;
- Bernardino Marchiò, originario di Busca (Cuneo) e dal 2002 vescovo di Caruaru.
Si è dimesso Lorenzo Voltolini Esti, 70 anni, originario di Poncarale (Brescia) e dal 2007 arcivescovo di Portoviejo, in Ecuador. Provato dal terremoto 2016, ha deciso di ritirarsi come monaco in un monastero trappista in Sudamerica.
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E' ufficialmente entrato in servizio il cardinale Giovanni Angelo Becciu, 70 anni, nuovo Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi. Ha festeggiato il nuovo incarico e la promozione al cardinalato a Pattada, in Sardegna, sua terra d'origine.
Sostituisce il cardinale salesiano Angelo Amato, 80 anni, che lascia dopo dieci anni al vertice del dicastero vaticano che si occupa di verificare la legittimità dei miracoli e proclamare i nuovi santi della Chiesa.
Intorno al 21 settembre papa Francesco vuole sostituire il cardinale Beniamino Stella, 77 anni, Prefetto della Congregazione per il Clero. Scade il quinquennio di nomina. Tra i papabili per la sostituzione c'è l'arcivescovo Rino Fisichella, 67 anni, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.
L'incarico di cardinale camerlengo potrebbe essere invece affidato al cardinale Pietro Parolin, 63 anni, Segretario di Stato. E' vacante dal 5 luglio, morte del cardinale francese Jean Louis Tauran.
Compie 75 anni il cardinale Angelo Comastri, Arciprete della Basilica di San Pietro dal 2006. Ha anche gli incarichi collegati di Presidente della Fabbrica di San Pietro e Vicario Generale del Papa per la Città del Vaticano. L'incarico di Arciprete non è soggetto al limite di età canonico e può essere revocato in qualunque momento.
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Compie 70 anni il cardinale Giuseppe Petrocchi, arcivescovo dell'Aquila. Ha ricevuto la berretta rossa lo scorso 28 giugno dalle mani di papa Francesco.
Festeggia 85 anni il cardinale cileno Francisco Javier Errazuriz Ossa, arcivescovo emerito di Santiago (1998-2010), vescovo emerito di Valparaiso (1996-1998) ed ex Segretario della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica. Cardinale dal 2001, due Conclavi alle spalle, è ora uno dei grandi inquisiti per lo scandalo pedofilia in Cile.
Dei 9 componenti, almeno 3 dovrebbero lasciare il loro incarico dopo la prossima riunione, prevista a dicembre. Sicuramente saluterà il cileno Francisco Javier Errazuriz Ossa, 85 anni, arcivescovo emerito di Santiago, che, oltre all'età avanzata, è inquisito nel suo Paese per aver coperto abusi su minori da parte del sacerdote Fernando Karadima.
Saluterà anche il cardinale australiano George Pell, 77 anni, che rimane Prefetto della Segreteria per l'Economia nonostante il rinvio a giudizio in patria per aver coperto presunti casi di abusi da parte di sacerdoti quando era arcivescovo di Melbourne. Papa Francesco lo ha confermato fino all'estate prossima, nonostante non rientri a Roma da un anno e mezzo.
Ha chiesto di essere sollevato anche Laurent Monsengwo Pasinya, 78enne arcivescovo di Kinshasa, nella Rep. Dem. del Congo, che si prepara a lasciare tutti i suoi incarichi per anzianità.
Rimane il dubbio anche sulla permanenza dell'honduregno Oscar Andres Rodriguez Maradiaga, 75 anni, salesiano e arcivescovo di Tecucigalpa. Dovrebbero invece essere confermati gli altri membri. Si tratta dell'indiano Oswald Gracias, 73 anni, arcivescovo di Mumbai e Presidente delle Conferenze Episcopali d'Asia; il tedesco Reinhard Marx, 64 anni, arcivescovo di Monaco e Frisinga e Presidente della Conferenza Episcopale di Germania; Sean Patrick O'Malley, 74 anni, frate cappuccino, arcivescovo di Boston e Presidente della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori; il Segretario di Stato Pietro Parolin, 63 anni. Il Segretario del C9 è il vescovo di Albano Marcello Semeraro, 70 anni.
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La strada delle dimissioni è segnata. Il cardinale Donald William Wuerl, 77 anni, arcivescovo di Washington, chiederà a papa Francesco di accettare in breve tempo il suo ritiro per anzianità. Durante un primo incontro in Vaticano, il pontefice aveva chiesto a Wuerl di parlare con i suoi sacerdoti e la maggioranza avrebbe espresso il desiderio di un forte segnale di cambiamento, a cominciare dai vertici. Wuerl, secondo il Grand Jury della Pennsylvania, "non poteva non sapere" della rete di 300 sacerdoti pedofili nella diocesi di Pittsburgh, che ha guidato per 18 anni prima di essere promosso nella capitale nel 2006.
Anche in Francia si leva la richiesta di dimissioni rivolta a un cardinale. Si tratta di Philippe Barbarin, 68 anni, dal 2003 arcivescovo di Lione, accusato di aver coperto il prete pedofilo Preynat. Un sacerdote, padre Pierre Vignon, ne ha chiesto pubblicamente le dimissioni e una petizione online che chiede al Papa di rimuoverlo ha superato le 100mila firme. Francesco ha già fatto sapere di voler aspettare almeno il verdetto di primo grado del processo, la cui data di inizio dovrebbe essere nei primi mesi dell'anno prossimo.
Sono nell'occhio del ciclone anche il cardinale Ricardo Ezzati Andrello, 76 anni, arcivescovo di Santiago del Cile, che avrebbe saputo dell'attività del sacerdote Fernando Karadima e non avrebbe denunciato, così come il suo predecessore Francisco Javier Errazuriz Ossa, 85 anni. La Santa Sede ha confermato Ezzati a tempo indeterminato a gennaio 2017 e non lo ha ancora sostituito per la mancanza di accordo sul nome del successore.
Il nuovo arcivescovo di Reims, Francia, è Eric De Moulins-Beaufort, 56 anni, dal 2008 vescovo ausiliare di Parigi. Succede a Thierry Jordan, che il 31 agosto ha compiuto 75 anni, a Reims dal 1999 e vescovo emerito di Pontoise (1988-1999). Beaufort prenderà possesso dell'arcidiocesi il 28 ottobre.
Il 25 luglio un altro ausiliare di Parigi, Jerome Beau, 60 anni, era stato promosso arcivescovo di Bourges. Questo indica la riorganizzazione dell'arcidiocesi a opera di Michel Aupetit, 67 anni, arcivescovo della capitale da nemmeno un anno, che chiederà a Roma altri due ausiliari. Gliene rimangono infatti solamente due: Denis Jean Marie Jachiet, 56 anni, e Thibault Verny, 52 anni.
Ordinato sacerdote nel 1991 dal cardinale Jean Marie Lustiger, Beaufort è stato docente nel seminario di Parigi (1992-1998), responsabile della Maison Saint Roch del seminario (1998-2000), parroco di San Luigi IV e docente alla facoltà Notre Dame di Parigi (2000-2005), segretario particolare del cardinale Andrè Vingt Trois, arcivescovo di Parigi (2005-2008).
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Compie 75 anni Valentino Di Cerbo, dal 2010 vescovo di Alife-Caiazzo.
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All'arcivescovo costaricano Dagoberto Campos Salas, 52 anni, nunzio apostolico in Liberia, è stata affidata anche la nunziatura in Gambia. Succede all'arcivescovo polacco Myroslaw Adamczyk, 56 anni, trasferito ad agosto 2017 alla nunziatura a Panama. Tra quelle che gli erano assegnate, rimane ancora vacante la nunziatura in Sierra Leone.
In Gambia i cattolici sono appena 40mila su 1,5 milioni di persone, esiste una sola diocesi a Banjul e nel Paese ci sono appena 26 sacerdoti e 42 suore.
All'arcivescovo nigeriano Fortunatus Nwachukwu, 58 anni, nunzio apostolico nell'Area Antille, è stata affidata anche la nunziatura in Belize. Era vacante da marzo, quando l'arcivescovo Leon Kalenga Badikebele, 62 anni, era stato nominato nunzio in Argentina.
Compie 75 anni l'arcivescovo Peter Stephan Zurbriggen, estone, nunzio apostolico in Austria dal 2009.
Il 21 settembre cesserà l'incarico dell'arcivescovo polacco Julius Janusz, 74 anni, nunzio apostolico in Slovenia dal 2011. Avrebbe varcato l'età del ritiro a marzo 2019.
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Compiono 75 anni tre vescovi italiani in Brasile:
- Alessandro Carmelo Ruffinoni, scalabriniano, dal 2011 vescovo di Caxias do Sul, ma originario di Piazza Brembana (Bergamo);
- Francesco Biasin, originario di Arzercavalli (Padova) e dal 2011 vescovo di Barra do Piraì-Volta Redonda;
- Bernardino Marchiò, originario di Busca (Cuneo) e dal 2002 vescovo di Caruaru.
Si è dimesso Lorenzo Voltolini Esti, 70 anni, originario di Poncarale (Brescia) e dal 2007 arcivescovo di Portoviejo, in Ecuador. Provato dal terremoto 2016, ha deciso di ritirarsi come monaco in un monastero trappista in Sudamerica.
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E' ufficialmente entrato in servizio il cardinale Giovanni Angelo Becciu, 70 anni, nuovo Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi. Ha festeggiato il nuovo incarico e la promozione al cardinalato a Pattada, in Sardegna, sua terra d'origine.
Sostituisce il cardinale salesiano Angelo Amato, 80 anni, che lascia dopo dieci anni al vertice del dicastero vaticano che si occupa di verificare la legittimità dei miracoli e proclamare i nuovi santi della Chiesa.
Intorno al 21 settembre papa Francesco vuole sostituire il cardinale Beniamino Stella, 77 anni, Prefetto della Congregazione per il Clero. Scade il quinquennio di nomina. Tra i papabili per la sostituzione c'è l'arcivescovo Rino Fisichella, 67 anni, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.
L'incarico di cardinale camerlengo potrebbe essere invece affidato al cardinale Pietro Parolin, 63 anni, Segretario di Stato. E' vacante dal 5 luglio, morte del cardinale francese Jean Louis Tauran.
Compie 75 anni il cardinale Angelo Comastri, Arciprete della Basilica di San Pietro dal 2006. Ha anche gli incarichi collegati di Presidente della Fabbrica di San Pietro e Vicario Generale del Papa per la Città del Vaticano. L'incarico di Arciprete non è soggetto al limite di età canonico e può essere revocato in qualunque momento.
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Compie 70 anni il cardinale Giuseppe Petrocchi, arcivescovo dell'Aquila. Ha ricevuto la berretta rossa lo scorso 28 giugno dalle mani di papa Francesco.
Festeggia 85 anni il cardinale cileno Francisco Javier Errazuriz Ossa, arcivescovo emerito di Santiago (1998-2010), vescovo emerito di Valparaiso (1996-1998) ed ex Segretario della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica. Cardinale dal 2001, due Conclavi alle spalle, è ora uno dei grandi inquisiti per lo scandalo pedofilia in Cile.
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