Passa ai contenuti principali

Nuovi arcivescovi a Salerno e Oristano. L'Italia cambia ancora


La Santa Sede ha sollevato Luigi Moretti, 70 anni, arcivescovo di Salerno – Campagna – Acerno, in carica dal 2010, e ha nominato suo successore don Andrea Bellandi, 59 anni, finora vicario generale dell'arcidiocesi di Firenze.


Moretti aveva chiesto a dicembre 2018 di essere sollevato dalla guida dell'arcidiocesi per motivi di salute e aveva anche anticipato che le sue dimissioni erano state già accettate. Come avevamo anticipato, arriva al suo posto don Bellandi, numero due dell'arcivescovo di Firenze cardinale Giuseppe Betori, che passa da sacerdote ad arcivescovo metropolita. 
Salerno, infatti, è a capo di una provincia ecclesiastica di 5 diocesi (Amalfi - Cava de' Tirreni, Nocera Inferiore - Sarno, Teggiano - Policastro, Vallo della Lucania e l'abbazia della Santissima Trinità di Cava de' Tirreni), 300 sacerdoti e 547mila fedeli. E' ancora vivente l'emerito Gerardo Pierro, 84 anni, in carica dal 1992 al 2010. 


Luigi Moretti è nato a Cittareale (Rieti) il 7 febbraio 1949.
Entra a undici anni nel Pontificio Seminario Romano Minore, passando poi al Maggiore. Viene ordinato sacerdote il 30 novembre 1974, a 25 anni, dal cardinale Ugo Poletti, Vicario per Roma. 
Ha ottenuto una laurea in filosofia alla Pontificia Università Lateranense e una licenza in teologia morale alla Pontificia Accademia Alfonsiana. E' stato assistente al Pontificio Seminario Romano Maggiore (1974 - 1980), vicario parrocchiale di Santa Lucia a Roma (1978 - 1983), addetto dell'ufficio amministrativo del Vicariato di Roma (1983 - 1991), direttore dell'ufficio tecnico (1991 - 1993), Segretario Generale del Vicariato di Roma (1993 - 1998). 
Il 3 luglio 1998, a 49 anni, viene nominato vescovo ausiliare di Roma. Viene consacrato il 12 settembre successivo dal cardinale Camillo Ruini, Vicario per Roma. 
Il 17 ottobre 2003, a 54 anni, viene promosso arcivescovo Vicegerente di Roma. Succede all'arcivescovo Cesare Nosiglia, nominato vescovo di Vicenza, oggi arcivescovo di Torino. 
Il 10 giugno 2010, a 61 anni, viene nominato arcivescovo di Salerno - Campagna - Acerno. Succede a Gerardo Pierro, ritiratosi per anzianità.


Andrea Bellandi è nato a Firenze il 22 ottobre 1960.
Entrato in seminario a diciannove anni, è stato ordinato sacerdote il 4 aprile 1985, a 24 anni, per l'arcidiocesi di Firenze. 
Ha ottenuto una laurea in teologia alla Pontificia Università Gregoriana. E' stato docente di teologia fondamentale alla Facoltà Teologica dell'Italia Centrale (1987 - 2019) e preside (2003 - 2009), parroco di San Giovannino dei Cavalieri a Firenze (1996 - 2019), vicario generale (2014 - 2019). 

--

Ad Oristano si ritira per anzianità Ignazio Sanna, 77 anni, in carica dal 2006. Il nuovo arcivescovo è Roberto Carboni, 60 anni, francescano conventuale, vescovo di Ales – Terralba dal 2016.



Sanna, insieme all'arcivescovo di Cagliari Arrigo Miglio, 76 anni, aveva ricevuto una proroga biennale, che scadeva appunto nel 2019. La scelta è caduta sull'unica diocesi suffraganea di Oristano, con un vescovo in carica da appena 3 anni. 

L'Ordine francescano conventuale ha ora 4 arcivescovi, tutti in Italia: oltre a Carboni, sono Gianfranco Agostino Gardin, 75 anni, vescovo di Trento, Francescantonio Nolè, 70 anni, arcivescovo di Cosenza - Bisignano, e l'emerito di Sassari Paolo Mario Virgilio Atzei, 77 anni. Nel nostro Paese c'è anche Giuseppe Piemontese, 73 anni, vescovo di Terni - Narni - Amelia, e l'ex Reggente della Penitenzieria Apostolica Gianfranco Girotti, 82 anni. 
A Oristano è ancora vivente l'emerito Pier Giuliano Tiddia, 89 anni. 




Ignazio Sanna è nato a Orune (Nuoro) il 20 febbraio 1942.
E' entrato in seminario a Nuoro a dodici anni, passando poi a Cuglieri e al Pontificio Seminario Romano Maggiore. Viene ordinato sacerdote l'11 marzo 1967, a 25 anni, nella chiesa parrocchiale del suo paese natale da Giuseppe Melas, vescovo di Nuoro. 
Torna poi a Roma, dove ottiene lauree in teologia e diritto canonico alla Pontificia Università Lateranense e in filosofia alla Sapienza, ed entra nella Pontificia Accademia Ecclesiastica. 
E' stato segretario della nunziatura apostolica in Ecuador (1972), assistente della FUCI di Roma (1973 - 1983), assistente centrale del settore giovani di Azione Cattolica (1983 - 1988), decano della facoltà di teologia alla Pontificia Università Lateranense (1988 - 1994) e pro-rettore (1998 - 2006). 
Il 22 aprile 2006, a 64 anni, viene nominato arcivescovo di Oristano. Succede a Pier Giuliano Tiddia, ritiratosi per anzianità.  


Roberto Carboni è nato a Scano di Montiferro (Oristano), il 12 ottobre 1958.
Finite le scuole elementari è entrato nel seminario dei Frati Minori Conventuali di Sassari, entrando nell'Ordine nel 1977 e pronunciando i voti perpetui nel 1983 ad Alghero. Viene ordinato sacerdote il 29 settembre 1984, a 26 anni, da Giovanni Pes, vescovo di Alghero - Bosa. 
E' stato direttore spirituale del centro nazionale di orientamento vocazionale al Sacro Convento di Assisi (1985 - 1992), docente di psicologia all'Istituto Teologico di Assisi (1991 - 1993), viceparroco a Cagliari (1993 - 1994), rettore dei postulanti a Oristano e vicario provinciale (1994 - 2001), missionario a Cuba, dove è stato padre spirituale del seminario, docente di psicologia e rettore dei postulanti (2001 - 2013), rettore della chiesa di San Francesco all'Avana e segretario generale per la formazione dell'Ordine (2013 - 2016).
Il 10 febbraio 2016, a 57 anni, è stato nominato vescovo di Ales - Terralba. Succede a Giovanni Dettori, ritiratosi per anzianità. E' stato consacrato il 17 aprile successivo ad Ales da Paolo Mario Virgilio Atzei, suo confratello ed arcivescovo di Sassari.  



--

Il nuovo arcivescovo di Tarragona, Spagna, è don Joan Planellas y Barnosell, 63 anni, finora decano della Facoltà di Teologia di Catalogna. Si ritira per anzianità Jaume Puyol Balcells, 75 anni, in carica dal 2004.

Il suo predecessore, tra il 1997 e il 2004, era il cardinale Lluis Martinez Sistach, 82 anni, poi arcivescovo di Barcellona. 


Commenti

Post popolari in questo blog

Sardegna, a Tempio Pausania il Priore del Monastero di Camaldoli

Il nuovo vescovo di Tempio - Ampurias è il benedettino camaldolese P. Roberto Fornaciari , 59 anni, finora Priore del Monastero di Camaldoli. Si ritira per anzianità Sebastiano Sanguinetti , 78 anni, in carica dal 2006. Sul tavolo c'era l'accorpamento della diocesi di Tempio con quella di Ozieri, che conta appena 44mila fedeli, ma tutto era fermo da anni perché Ozieri è la diocesi del cardinale Giovanni Angelo Becciu , a cui il vescovo Corrado Melis è molto vicino. Dopo un lungo stallo, si è quindi deciso di procedere con la nomina di un vescovo esterno, un monaco benedettino camaldolese. Si tratta dell'unico vescovo di questo ramo dei benedettini, che ha dato alla Chiesa 3 santi, un beato, 7 cardinali e un Papa, Gregorio XVI ( Bartolomeo Alberto Cappellari , Papa dal 1831 al 1846), l'ultimo religioso a essere elevato al Soglio Pontificio prima di Papa Francesco. Egli era anche fino ad oggi l'ultimo vescovo dell'Ordine (non lo era al momento dell'elezione

Novità per Potenza e San Marino, le sedi italiane a cui provvedere sono ai minimi storici

Il nuovo arcivescovo di Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo è P. Davide Carbonaro , 57 anni, dei Chierici Regolari della Madre di Dio, finora parroco di Santa Maria in Portico Campitelli a Roma. Si ritira per anzianità Salvatore Ligorio , 75 anni, in carica dal 2015. Con la nomina del nuovo arcivescovo di Potenza le sedi in Italia a cui provvedere scendono al minimo storico di 7, di cui nessuna al Sud, eccetto l'eparchia di Piana degli Albanesi degli Italo-Albanesi, vacante da ormai 4 anni.  I membri del piccolo Ordine dei Chierici Regolari della Madre di Dio vengono anche detti leonardini dal nome del fondatore Giovanni Leonardi, che nel 1595 la fondò nella chiesa di Santa Maria in Portico Campitelli a Roma, dove ancora oggi ha sede. I leonardini contano 29 case e 90 sacerdoti, di cui solo 1 altro vescovo, il cileno Oscar Hernàn Blanco Martìnez , 59 anni, vescovo di Punta Arenas. Salvatore Ligorio è nato a Grottaglie (Taranto) il 13 ottobre 1948. Dopo gli studi a Taranto e Mol

Outlook 2024 - Un anno di tranquillità per portare avanti le riforme

Ecco, data per data, i prelati che varcheranno nel 2024 la soglia dei 75 anni, limite di età a cui è obbligatorio presentare dimissioni per anzianità dal proprio incarico.  -- Curia Romana (1 laico) Nessun alto prelato della Curia presenterà dimissioni per anzianità: anno quindi eccezionale, ottimo per chiudere i più importanti incarichi vacanti e sostituire alcune figure apicali oltre il limite di età. L'unico a compiere 75 anni sarà lo statunitense  James Michael Harvey , Arciprete della Basilica di San Paolo Fuori le Mura dal 2012 (20 ottobre), ma il limite di età non si applica agli Arcipreti delle Basiliche Papali di Roma. - 8/5 → Giuseppe Pignatone , Presidente del Tribunale della Città del Vaticano (2019 - ) -- Italia (2 arcivescovi metropoliti, 8 vescovi) Nessun cardinale da sostituire nel 2024. Già solo per questo l'anno dell'Italia si preannuncia tranquillo, se poi si aggiunge che le due sedi il cui metropolita compirà 75 anni non sono gigantesche... Il processo