Antonio Staglianò, 63 anni, finora vescovo di Noto dal 2009, è stato chiamato a Roma come Presidente della Pontificia Accademia di Teologia. Si ritira per anzianità Ignazio Sanna, 80 anni, arcivescovo emerito di Oristano, in carica dal 2019.
Pochi giorni fa il vicario generale di Noto Angelo Giurdanella, 66 anni, era stato nominato vescovo di Mazara del Vallo, ragion per cui l'organigramma della diocesi andrà rivisto completamente. Probabilmente il prossimo vescovo di Noto sarà Cesare Di Pietro, 58 anni, unico vescovo ausiliare di Messina - Lipari - Santa Lucia del Mela dal 2018. Contrariamente a quanto previsto, quindi, i cambiamenti in Sicilia non si fermano.
Tutti gli ultimi Presidenti della Pontificia Accademia di Teologia, istituita nel 1718 da Clemente XI, hanno completato il quinquennio di nomina (in alcuni casi anche due) e, prima di Sanna, erano semplici presbiteri. Segretario dell'Accademia è il sacerdote don Riccardo Ferri.
Antonio Staglianò è nato a Isola Capo Rizzuto (Crotone) il 14 giugno 1959.
Dopo il liceo è entrato in seminario a Milano. Viene ordinato sacerdote il 20 ottobre 1984, a 25 anni, da Giuseppe Agostino, arcivescovo di Crotone - Santa Severina. Alunno del Pontificio Seminario Lombardo di Roma, ottiene una laurea in filosofia all'Università della Calabria e un dottorato in teologia fondamentale alla Pontificia Università Gregoriana.
È stato assistente diocesano della Fuci (1986 - 1990), vicario parrocchiale di San Dionigi (1989 - 1995) e Santa Rita a Crotone (1991 - 1998), parroco a Le Castella (1999 - 2009) e vicario episcopale per la cultura (2007 - 2009).
Il 22 gennaio 2009, a 49 anni, viene nominato vescovo di Noto. Succede a Mariano Crociata, chiamato a Roma come Segretario Generale della CEI. Viene consacrato il 19 marzo successivo dal cardinale Camillo Ruini, Vicario emerito per Roma.
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È mancato il cardinale slovacco Jozef Tomko, 98 anni, Decano anagrafico, Prefetto emerito della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli (1985 - 2001). È stato anche Presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali (2001 - 2007), Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi (1979 - 1985), Sottosegretario della Congregazione per i Vescovi (1974 - 1979) e Segretario Aggiunto della Commissione Teologica Internazionale (1969 - 1971).
I cardinali scendono a 206, di cui 116 elettori e 90 non elettori, in attesa del Concistoro del 27 agosto (dopo quella data i cardinali saranno 226 in totale, gli elettori 132 e i non elettori 94). Il nuovo Decano anagrafico è il cardinale Alexandre Do Nascimento, 97 anni, Angola, arcivescovo emerito di Luanda e Lubango e vescovo emerito di Malanje. Il vescovo più anziano della Slovacchia invece è ora Ján Sokol, 88 anni, arcivescovo emerito di Trnava.
Tomko era il 3° cardinale nella storia della Slovacchia dopo:
- János Scitovský, creato nel 1853 da Pio IX come arcivescovo di Esztergom (Ungheria) (1849 - 1866), ma nato nell'odierna Slovacchia, mancato nel 1866 a 80 anni
- Juraj Haulik Váralyai, creato nel 1856 da Pio IX come arcivescovo di Zagabria (Croazia) (1852 - 1869) ma nato nell'odierna Slovacchia, mancato nel 1869 a 81 anni
Dopo Tomko è stato creato cardinale anche il gesuita Ján Chryzostom Korec, suo coetaneo, vescovo emerito di Nitra (1990 - 2005), creato nel 1991 da Giovanni Paolo II, mancato nel 2015 a 91 anni
Del Concistoro del 1985 sono viventi 3 cardinali (sono 3 anche per quello precedente del 1983):
- Friedrich Wetter, 94 anni, Germania, arcivescovo emerito di Monaco - Frisinga e vescovo emerito di Spira
- Paul Poupard, 91 anni, francese, Presidente emerito dei Pontifici Consigli per Cultura e Dialogo Interreligioso
- Francis Arinze, 89 anni, nigeriano, cardinale vescovo di Velletri - Segni, Prefetto emerito della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, Presidente emerito del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso e arcivescovo emerito di Onitsha
- Clàudio Hummes, 87 anni, brasiliano, francescano, Prefetto emerito della Congregazione per il Clero, arcivescovo emerito di San Paolo e Fortaleza e vescovo emerito di Santo André
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Il nuovo nunzio apostolico in Perù è l’arcivescovo Paolo Rocco Gualtieri, 61 anni, finora nunzio apostolico in Madagascar / Seychelles / Comore / Isole Mauritius dal 2015. Succede all’arcivescovo Nicola Girasoli, 65 anni, nominato nunzio apostolico in Slovacchia a luglio.
Il nuovo nunzio apostolico nell’Area Antille l’arcivescovo spagnolo Santiago de Wit Guzmàn, 57 anni, finora nunzio apostolico in Rep. Centrafricana / Ciad dal 2017. Succede all’arcivescovo nigeriano Fortunatus Nwachukwu, 62 anni, nominato Osservatore Permanente alla Sede ONU di Ginevra a dicembre 2021.
Le nunziature dell'Area Antille assegnate comprendono Trinidad e Tobago, Antigua e Barbuda, Belize, Grenada, Guyana, Saint Kitts e Nevis, San Vincent e Grenadine, Suriname e i territori non indipendenti di Francia (Guadalupa, Martinica e Guyana Francese), Regno Unito (Anguilla, Bermuda, Isole Cayman, Montserrat, Turks e Caicos e Isole Vergini Britanniche) e Paesi Bassi (Aruba, Curaçao, Sint Maarten e Paesi Bassi Caraibici), racchiusi nella delegazione apostolica nelle Antille.
A Guzmàn dovrebbero poi essere assegnate anche le nunziature in Bahamas, Barbados, Dominica, Giamaica e Saint Lucia e la rappresentanza presso la Caribbean Community.
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Papa Francesco ha nominato Massimiliano Strappetti, 53 anni, infermiere coordinatore della Direzione di Sanità ed Igiene, suo Assistente sanitario personale.
Strappetti è l'infermiere che si accorse per primo della problematica al colon che portò il Papa a sottoporsi a un'operazione chirurgica a luglio 2021.
È la prima volta che un Pontefice nomina un Assistente sanitario personale, che di fatto è l'infermiere che lo seguirà più da vicino, in collaborazione con il medico personale Roberto Bernabei, 69 anni.
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Compie 75 anni Romano Rossi, vescovo di Civita Castellana dal 2007.
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Compie 90 anni il cardinale Gaudencio Borbon Rosales, Filippine, arcivescovo emerito di Manila (2003 - 2011) e Lipa (1992 - 2003) e vescovo emerito di Malaybalay (1984 - 1992).
Cardinale dal 2006, il 6° sui 9 nella storia del Paese, Borbon Rosales è stato anche vescovo ausiliare di Manila (1974 - 1982), coadiutore di Malaybalay (1982 - 1984) e amministratore apostolico della diocesi di Pasig (2010 - 2011). Non ha mai partecipato ad alcun Conclave.
Su 90 cardinali non elettori, 21 sono ultranovantenni. Le Filippine contano 4 cardinali, 2 elettori e 2 non elettori:
- Gaudencio Borbon Rosales, 90 anni, arcivescovo emerito di Manila e Lipa e vescovo emerito di Malaybalay
- Orlando Beltràn Quevedo, 83 anni, oblato, arcivescovo emerito di Cotabato e Nueva Segovia e vescovo emerito di Kidapawan
- Josè Fuerte Advincula, 70 anni, arcivescovo di Manila
- Luis Antonio Tagle, 65 anni, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione
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La Santa Sede ha sollevato il Vicario dell'Arcivescovato Maggiore di Ernakulam Angamaly dei Siro - Malabaresi, India, Antony Kariyil, 72 anni, dei Carmelitani di Maria Immacolata, in carica dal 2019, e ha nominato amministratore apostolico Andrews Thazhath, 70 anni, arcieparca di Trichur dei Siro – Malabaresi. Rimane Arcivescovo Maggiore il cardinale George Alencherry, 77 anni, in carica dal 2011.
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Il Simposio delle Conferenze Episcopali d'Africa ha rinnovato i suoi vertici
- Presidente -> Richard Kuuia Baawobr, 63 anni, Ghana, dei Padri Bianchi, vescovo di Wa e prossimo cardinale; succede al cardinale Philippe Nakellentuba Ouèdraogo, 77 anni, Burkina Faso, arcivescovo di Ouagadougou
- Vicepresidente -> cardinale Fridolin Ambongo Besungu, 62 anni, cappuccino, Rep. Dem. Congo, arcivescovo di Kinshasa; succede a Sithembele Anton Sipuka, 62 anni, Sudafrica, vescovo di Mthatha
- Secondo Vicepresidente -> confermato Lucio Andrice Muandula, 62 anni, Mozambico, vescovo di Xai-Xai
- Segretario Generale -> confermato il nigeriano don Terwase Henry Akaabiam
Con il rinnovo delle cariche, cessa anche la proroga concessa al cardinale Ouédraogo alla guida dell'arcidiocesi di Ouagadougou.
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Altri eventi
Nordamerica
- Stati Uniti -> è mancato John Walter Yanta, 90 anni, vescovo emerito di Amarillo (1997 - 2008) ed ex ausiliare di San Antonio (1994 - 1997)
È mancato Robert Mikhail Moskal, 84 anni, eparca emerito di San Giosafat in Parma degli Ucraini (1983 - 2009) ed ex ausiliare di Filadelfia degli Ucraini (1981 - 1983)
Sudamerica
- Brasile -> il nuovo vescovo di São João da Boa Vista è Josè Carlos Brandao Cabral, 59 anni, finora vescovo di Almenara dal 2013. Succede al salesiano Antonio Emìdio Vilar, 64 anni, nominato vescovo di Sao Josè do Rio Preto a gennaio
- Colombia -> è mancato Luis Augusto Castro Quiroga, 80 anni, dei Missionari della Consolata, arcivescovo emerito di Tunja (1998 - 2020) e vicario apostolico emerito di San Vicente - Puerto Leguìzamo (1986 - 1998). È stato anche Presidente della Conferenza Episcopale di Colombia (2005 - 2008 e 2014 - 2017)
Asia
- Indonesia -> è mancato Hubertus Leteng, 63 anni, vescovo emerito di Ruteng (2009 - 2017)
- Filippine -> compie 75 anni Manolo Alarcon dos Santos, vescovo di Virac dal 1994
Africa
- Uganda -> è mancato Martin Luluga, 89 anni, vescovo emerito di Nebbi (1999 - 2011) e Gulu (1990 - 1999) ed ex ausiliare (1986 - 1988)
- Sudafrica -> è mancato Reginald Michael Cawcutt, 83 anni, ex ausiliare di Città del Capo (1992 - 2002)
Oceania
- Samoa Americane -> don Kolio Etuale, 49 anni, finora cancelliere e rettore della cattedrale, è stato nominato vescovo coadiutore di Samoa - Pago Pago. Sarà coadiutore del redentorista Peter Hugh Brown, 74 anni, neozelandese, vescovo di Samoa - Pago Pago dal 2013, che varcherà la soglia per il ritiro il 9 novembre
- Kiribati -> è mancato Koru Tito, 61 anni, vescovo eletto di Tarawa - Nauru dal 2020. Non aveva ricevuto la consacrazione episcopale
- Polinesia Francese -> è mancato Hubert Coppenrath, 91 anni, arcivescovo emerito di Papeete (1999 - 2011)
Se non erro, anche Arinze è stato creato cardinale nel concistoro del '85, quindi salgono a 3 i cardinali viventi
RispondiEliminaGrazie della segnalazione (e dell'attenta lettura), corretto! :)
EliminaSono sicuro che del Concistoro del 1985 sia ancora vivente anche Francis card. Arinze. Pertanto, non sono due, ma tre.
RispondiEliminaGrazie della segnalazione (e dell'attenta lettura), corretto! :)
EliminaInfatti trattasi probabilmente di un "promoveatur ut amoveatur"...
RispondiEliminaAttendiamo invece la nomina per Arezzo, che sta diventando una barzelletta: prima per luglio, poi per S.Donato, ora pare ad agosto...Meglio non sparare date, quando non si ha idea di chi nominare!!!
RispondiEliminaMa queste Pontificie Accademie sono poi così prestigiose...? Mah...
RispondiEliminaMah, in questo caso mi sembra semplicemente un modo per allontanare un Vescovo dalla sua diocesi, dove pare che non sia così tanto benvoluto. Mantenere in vita decine di istituzioni simili mi sembra solo spreco di soldi e di "personale", con preti che invece di fare i pastori d'anime fanno gli impiegati. In attesa di salire più in alto...
EliminaSecondo me invece è stato un buon vescovo tenere in considerazione il fatto che è pastore di noto da 13 anni non è nemmeno siciliano e piccolo inciso la piccola diocesi di noto ha donato tre vescovi negli ultimi anni Palermo piazza Armerina e mazara del vallo segno di un presbiterio valido e ben curato
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