Passa ai contenuti principali

Verso il Concistoro - 3

Papa Francesco il 30 settembre in Concistoro creerà 21 nuovi cardinali, di cui 18 elettori. Ecco i profili di altri 3 futuri porporati.

--

Robert Francis Prevost, 67 anni, agostiniano statunitense, Prefetto del Dicastero per i Vescovi

Missionario in Perù dal 1985, Prevost sarà il primo dell'elenco dei nuovi cardinali, con il compito di pronunciare i ringraziamenti al Pontefice e, un domani, di diventare forse Protodiacono. Sarà il secondo statunitense ad avere questo onore dopo William Joseph Levada, primo cardinale in assoluto creato da Benedetto XVI nel 2006, suo successore al vertice della Congregazione per la Dottrina della Fede, mancato nel 2019 a 83 anni. C'è anche la possibilità che uno dei tre Prefetti di Dicastero creati in questo Concistoro venga insignito del titolo di cardinale vescovo di Albano e va considerato che tutti i predecessori di Prevost sono poi diventati cardinali vescovi. 
Prevost sarà il 17° cardinale dell'antico Ordine Agostiniano, fondato nel 1244. L'ultimo era stato il teologo maltese Prosper Grech, creato nel 2012 da Benedetto XVI e mancato nel 2019 a 94 anni. L'ultimo capo Dicastero agostiniano nella Curia Romana è invece Sebastiano Martinelli, creato cardinale nel 1901 da Leone XIII come Prefetto della Sacra Congregazione dei Riti, mancato nel 1918 a 69 anni.
Gli Stati Uniti salgono a 17 cardinali, 11 elettori e 6 non elettori, di cui Prevost sarà il più giovane.
Istituito nel 1588, il Dicastero per i Vescovi aveva come Prefetto il Papa fino al 1967. Da allora, tutti i 6 Prefetti del Dicastero per le Chiese Orientali (7 con Prevost) sono diventati cardinali:

- Carlo Confalonieri, Prefetto dal 1967 al 1973, poi Decano del Collegio Cardinalizio, creato nel 1958 da Giovanni XXIII, mancato nel 1986 a 93 anni
- Sebastiano Baggio, Prefetto dal 1973 al 1984, poi Patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta, creato nel 1969 da Paolo VI, mancato nel 1993 a 79 anni
- Bernardin Gantin, beninese, Prefetto dal 1984 al 1998, poi Decano del Collegio Cardinalizio, creato nel 1977 da Paolo VI, mancato nel 2008 a 86 anni
- Lucas Moreira Neves, domenicano brasiliano, Prefetto dal 1998 al 2000, creato nel 1988 da Giovanni Paolo II, mancato nel 2000 a 76 anni
- Giovanni Battista Re, 89 anni, attuale Decano del Collegio Cardinalizio, Prefetto dal 2000 al 2010, creato nel 2001 da Giovanni Paolo II
- Marc Ouellet, 79 anni, sulpiziano canadese, Prefetto dal 2010 al 2023, creato nel 2003 da Giovanni Paolo II

Robert Francis Prevost è nato a Chicago, Stati Uniti, il 14 settembre 1955.
Entra nei frati agostiniani nel 1977, emettendo i voti perpetui il 29 agosto 1981, a 25 anni. Viene ordinato sacerdote il 19 giugno 1982 dall'arcivescovo Jean Jadot, Pro-Presidente del Segretariato per i Non Cristiani. Ottiene un baccalaureato in scienze matematiche e un diploma in filosofia all'Università di Vilanova a Filadelfia, un master of divinity alla Catholic Theological Union di Chicago e un dottorato in diritto canonico alla Pontificia Università San Tommaso d'Aquino di Roma.
Nel 1985 è partito come missionario per il Perù, dove è stato cancelliere della diocesi di Chulucanas e vicario parrocchiale a Chulucanas (1985 - 1987), promotore della pastorale vocazionale e direttore delle missioni agostiniane in Sudamerica (1987 - 1988), direttore del seminario agostiniano di Trujillo e docente di diritto canonico, patristica e morale al seminario di Trujillo 
(1988 - 1998), rettore del seminario di Trujillo (1998 - 1999), parroco fondatore di Nostra Signora Madre della Chiesa a Trujillo (1998 - 1999) e superiore della Provincia di Chicago dell'Ordine (1999 - 2001).
Il 14 settembre 2001, a 46 anni, viene eletto Priore Generale dell'Ordine Agostiniano. Succede allo spagnolo P. Miguel Angel Orcasitas Gòmez, che aveva concluso il proprio mandato. Nel 2007 viene riconfermato per un altro mandato, cessando dall'incarico il 4 settembre 2013, a 58 anni. È poi stato direttore della formazione nel convento Sant'Agostino di Chicago e vicario provinciale (2013 - 2014).
Il 3 novembre 2014, a 59 anni, viene elevato vescovo e nominato amministratore apostolico di Chiclayo. Viene consacrato il 12 dicembre successivo dall'arcivescovo James Patrick Green, nunzio apostolico in Perù. 
Il 26 settembre 2015, a 60 anni, viene nominato vescovo di Chiclayo. Succede a Jesùs Molinè Labarta, ritiratosi per anzianità. Dal 2018 al 2023 è Secondo Vicepresidente della Conferenza Episcopale del Perù. 
Il 30 gennaio 2023, a 67 anni, viene elevato arcivescovo e chiamato in Vaticano come Prefetto del Dicastero per i Vescovi. Succede al cardinale sulpiziano Marc Ouellet, ritiratosi per anzianità.

--

Claudio Gugerotti, 67 anni, Prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali

Gugerotti è l'ultimo arrivato dal mondo dei nunzi apostolici alla Curia Romana, dove è tornato alle origini come Prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali (ne era già stato Sottosegretario dal 1997 al 2001, prima di diventare nunzio apostolico). 
Anche in questo caso, da quando il Papa non ne è più Prefetto (1967), tutti gli 8 Prefetti successivi del Dicastero per le Chiese Orientali (9 con Gugerotti) sono stati creati cardinali:

- Gustavo Testa, Prefetto dal 1967 al 1968, creato nel 1959 da Giovanni XXIII, mancato nel 1969 a 82 anni
- Maximilien de Furstenberg, olandese, Prefetto dal 1968 al 1973, poi Gran Maestro dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, creato nel 1967 da Paolo VI, mancato nel 1988 a 83 anni
- Paul Pierre Philippe, domenicano francese, Prefetto dal 1973 al 1980, poi Patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta, creato nel 1973 da Paolo VI, mancato nel 1984 a 78 anni
- Wladyslaw Rubin, polacco, Prefetto dal 1980 al 1985, creato nel 1979 da Giovanni Paolo II, mancato nel 1990 a 73 anni
- Duraisamy Simon Lourdusamy, indiano, Prefetto dal 1985 al 1991, creato nel 1985 da Giovanni Paolo II, mancato nel 2014 a 90 anni
- Achille Silvestrini, Prefetto dal 1991 al 2000, creato nel 1988 da Giovanni Paolo II, mancato nel 2019 a 95 anni
- Ignace Moussa I Daoud, iracheno, Prefetto dal 2000 al 2007, creato nel 2001 da Giovanni Paolo II, mancato nel 2012 a 81 anni
- Leonardo Sandri, 79 anni, argentino, attuale Sottodecano del Collegio Cardinalizio, Prefetto dal 2007 al 2022, creato nel 2007 da Benedetto XVI

Claudio Gugerotti è nato a Verona il 7 ottobre 1955.
Viene ordinato sacerdote il 19 maggio 1982, a 26 anni, da Giuseppe Amari, vescovo di Verona. Ottiene una laurea in lingue e letterature orientali all'Università Ca' Foscari di Venezia, una licenza in liturgia al Pontificio Ateneo Sant'Anselmo di Roma e un dottorato in scienze ecclesiastiche orientali al Pontificio Istituto Orientale. 
È stato docente di patristica all'Istituto Teologico San Zeno di Verona (1981 - 1984), di teologia e liturgia orientale all'Istituto San Bernardino di Verona, di liturgie orientali all'Istituto di Teologia Pastorale di Padova e la Pontificia Università Gregoriana di Roma e di armeno al Pontificio Istituto Orientale (1982 - 1985). Nel 1985 si trasferisce in Vaticano come officiale della Congregazione per le Chiese Orientali.
Il 17 dicembre 1997, a 42 anni, viene nominato Sottosegretario della Congregazione per le Chiese Orientali. Succede al francescano Marco Dino Brogi, elevato arcivescovo e nominato nunzio apostolico in Sudan / Somalia.
Il 7 dicembre 2001, a 46 anni, viene elevato arcivescovo e nominato nunzio apostolico in Georgia / Armenia / Azerbaigian. Succede all'arcivescovo Peter Stephan Zurbriggen, nominato nunzio apostolico in Svezia / Norvegia / Finlandia / Danimarca / Islanda. Viene consacrato il 6 gennaio successivo da Giovanni Paolo II.
Il 15 luglio 2011, a 55 anni, viene nominato nunzio apostolico in Bielorussia. Succede all'arcivescovo Martin Vidovic, dimissionario.
Il 13 novembre 2015, a 60 anni, viene nominato nunzio apostolico in Ucraina. Succede all'arcivescovo Thomas Edward Gullickson, nominato nunzio apostolico in Svizzera / Liechtenstein.
Il 4 luglio 2020, a 64 anni, viene nominato nunzio apostolico nel Regno Unito. Succede all'arcivescovo Edward Joseph Adams, ritiratosi per anzianità.
Il 21 novembre 2022, a 67 anni, viene nominato Prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali. Succede al cardinale Leonardo Sandri, ritiratosi per anzianità.

--

Stephen Brislin, 66 anni, Sudafrica, arcivescovo di Città del Capo

Brislin sarà il terzo cardinale nella storia del Sudafrica, con Città del Capo che torna ad essere la sede rappresentativa del Paese dopo la lunga parentesi di Durban. Prima di lui, infatti, sono stati creati cardinali:
- Owen McCann, primo arcivescovo di Città del Capo dal 1950 al 1984, creato nel 1965 da Paolo VI, mancato nel 1994 a 86 anni
- Wilfrid Fox Napier, 81 anni, francescano, arcivescovo di Durban dal 1992 al 2021, creato nel 2001 da Giovanni Paolo II

Insieme al cardinale Dèsirè Tsarahazana, 69 anni, Madagascar, arcivescovo di Toamasina, sarà l'unico rappresentante dell'Africa Meridionale all'interno del numero dei cardinali elettori. Fino all'asse Tanzania / Rep. Dem. Congo, infatti non ci sono altri elettori.

Stephen Brislin è nato a Welkom, Sudafrica, il 24 settembre 1956.
Viene ordinato sacerdote il 19 novembre 1983, a 27 anni, per la diocesi di Kroonstad. È stato vicario parrocchiale a Kroonstad, vicario generale (1990 - 2003) e amministratore diocesano (2003 - 2006).
Il 17 ottobre 2006, a 50 anni, viene nominato vescovo di Kroonstad. Succede al missionario olandese Johannes Ludgerus Bonaventure Brenninkmeijer, domenicano, mancato a luglio 2003. Viene consacrato il 28 gennaio successivo dall'oblato Jabulani Adatus Nxumalo, arcivescovo di Bloemfontein. 
Il 18 dicembre 2009, a 53 anni, viene nominato arcivescovo di Città del Capo. Succede a Lawrence Patrick Henry, ritiratosi per anzianità. Tra il 2013 e il 2019 è stato Presidente della Conferenza Episcopale di Sudafrica / Botswana / eSwatini.

Commenti

Post popolari in questo blog

Sardegna, a Tempio Pausania il Priore del Monastero di Camaldoli

Il nuovo vescovo di Tempio - Ampurias è il benedettino camaldolese P. Roberto Fornaciari , 59 anni, finora Priore del Monastero di Camaldoli. Si ritira per anzianità Sebastiano Sanguinetti , 78 anni, in carica dal 2006. Sul tavolo c'era l'accorpamento della diocesi di Tempio con quella di Ozieri, che conta appena 44mila fedeli, ma tutto era fermo da anni perché Ozieri è la diocesi del cardinale Giovanni Angelo Becciu , a cui il vescovo Corrado Melis è molto vicino. Dopo un lungo stallo, si è quindi deciso di procedere con la nomina di un vescovo esterno, un monaco benedettino camaldolese. Si tratta dell'unico vescovo di questo ramo dei benedettini, che ha dato alla Chiesa 3 santi, un beato, 7 cardinali e un Papa, Gregorio XVI ( Bartolomeo Alberto Cappellari , Papa dal 1831 al 1846), l'ultimo religioso a essere elevato al Soglio Pontificio prima di Papa Francesco. Egli era anche fino ad oggi l'ultimo vescovo dell'Ordine (non lo era al momento dell'elezione

Novità per Potenza e San Marino, le sedi italiane a cui provvedere sono ai minimi storici

Il nuovo arcivescovo di Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo è P. Davide Carbonaro , 57 anni, dei Chierici Regolari della Madre di Dio, finora parroco di Santa Maria in Portico Campitelli a Roma. Si ritira per anzianità Salvatore Ligorio , 75 anni, in carica dal 2015. Con la nomina del nuovo arcivescovo di Potenza le sedi in Italia a cui provvedere scendono al minimo storico di 7, di cui nessuna al Sud, eccetto l'eparchia di Piana degli Albanesi degli Italo-Albanesi, vacante da ormai 4 anni.  I membri del piccolo Ordine dei Chierici Regolari della Madre di Dio vengono anche detti leonardini dal nome del fondatore Giovanni Leonardi, che nel 1595 la fondò nella chiesa di Santa Maria in Portico Campitelli a Roma, dove ancora oggi ha sede. I leonardini contano 29 case e 90 sacerdoti, di cui solo 1 altro vescovo, il cileno Oscar Hernàn Blanco Martìnez , 59 anni, vescovo di Punta Arenas. Salvatore Ligorio è nato a Grottaglie (Taranto) il 13 ottobre 1948. Dopo gli studi a Taranto e Mol

Outlook 2024 - Un anno di tranquillità per portare avanti le riforme

Ecco, data per data, i prelati che varcheranno nel 2024 la soglia dei 75 anni, limite di età a cui è obbligatorio presentare dimissioni per anzianità dal proprio incarico.  -- Curia Romana (1 laico) Nessun alto prelato della Curia presenterà dimissioni per anzianità: anno quindi eccezionale, ottimo per chiudere i più importanti incarichi vacanti e sostituire alcune figure apicali oltre il limite di età. L'unico a compiere 75 anni sarà lo statunitense  James Michael Harvey , Arciprete della Basilica di San Paolo Fuori le Mura dal 2012 (20 ottobre), ma il limite di età non si applica agli Arcipreti delle Basiliche Papali di Roma. - 8/5 → Giuseppe Pignatone , Presidente del Tribunale della Città del Vaticano (2019 - ) -- Italia (2 arcivescovi metropoliti, 8 vescovi) Nessun cardinale da sostituire nel 2024. Già solo per questo l'anno dell'Italia si preannuncia tranquillo, se poi si aggiunge che le due sedi il cui metropolita compirà 75 anni non sono gigantesche... Il processo