Passa ai contenuti principali

Verso il Concistoro - 2

Il 30 settembre Papa Francesco ha indetto un Concistoro per la creazione di 21 nuovi cardinali, di cui 18 elettori. Dopo aver esaminato i 3 non elettori, ecco i cardinali elettori più anziani.

--

Christophe Pierre, 77 anni, nunzio apostolico negli Stati Uniti

Con Tscherrig, i nunzi apostolici cardinali diventano quindi 3, insieme a Mario Zenari, 77 anni, nunzio apostolico in Siria e decano del corpo diplomatico. Al contrario di Zenari, però, che dovrebbe fermarsi ancora per qualche tempo ed era chiaramente indicato, al momento del Concistoro 2016, come "nunzio apostolico in Siria", sia Pierre che Tscherrig sono indicati come "nunzi apostolici", senza particolare assegnazione. Ciò lascia aperta la possibilità che entrambi possano ritirarsi per anzianità prima del Concistoro e che, quindi, la porpora sia una sorta di premio alla carriera.
Pierre sarà il 2° cardinale a ricoprire la carica di nunzio apostolico negli Stati Uniti (appunto, se sarà ancora in carica al 30 settembre) dopo Sebastiano Martinelli, delegato apostolico dal 1896 al 1902, creato cardinale nel 1901 da Leone XIII e in seguito Camerlengo del Collegio Cardinalizio e Prefetto della Sacra Congregazione dei Riti, mancato nel 1918 a 69 anni. 

Tra gli altri sono 9 i nunzi apostolici negli Stati Uniti (tra cui tutti i primi 8) a essere stati in seguito creati cardinali:
- Francesco Satolli, primo delegato apostolico dal 1893 al 1895, poi Arciprete della Basilica di San Giovanni in Laterano e Prefetto della Congregazione per gli Studi, creato nel 1895 da Leone XIII, mancato nel 1910 a 70 anni
- Diomede Falconio, francescano, delegato apostolico dal 1902 al 1911, poi Prefetto della Congregazione per i Religiosi, creato nel 1911 da Pio X, mancato nel 1917 a 74 anni
- Giovanni Bonzano, del Pontificio Istituto per le Missioni Estere, delegato apostolico dal 1912 al 1922, creato cardinale nel 1922 da Pio XI, mancato nel 1927 a 60 anni
- Pietro Fumasoni Biondi, delegato apostolico dal 1922 al 1933, poi Prefetto della Sacra Congregazione per la Propagazione della Fede, creato nel 1933 da Pio XI, mancato nel 1960 a 87 anni
- Amleto Giovanni Cicognani, delegato apostolico dal 1933 al 1958, poi Presidente dell'APSA, Segretario di Stato e Decano del Collegio Cardinalizio, creato nel 1958 da Giovanni XXIII, mancato nel 1973 a 90 anni
- Egidio Vagnozzi, delegato apostolico dal 1958 al 1967, poi Presidente della Prefettura per gli Affari Economici, creato nel 1967 da Paolo VI, mancato nel 1980 a 74 anni
- Luigi Raimondi, delegato apostolico dal 1967 al 1973, poi Prefetto della Sacra Congregazione per le Cause dei Santi, creato nel 1973 da Paolo VI, mancato nel 1975 a 62 anni
- Pio Laghi, delegato apostolico e pro-nunzio dal 1980 al 1990, poi Prefetto della Congregazione per l'Educazione Cattolica e Patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta, creato nel 1991 da Giovanni Paolo II, mancato nel 2009 a 86 anni
- Agostino Cacciavillan, pro-nunzio apostolico dal 1990 al 1998, poi Presidente dell'APSA, creato nel 2001 da Giovanni Paolo II, mancato nel 2022 a 95 anni

Christophe Pierre nasce a Rennes, Francia, il 30 gennaio 1946.
Dopo l'infanzia passata in Africa, tra Madagascar, Malawi, Zimbabwe e Marocco, a 17 anni entra in seminario a Rennes. Viene ordinato sacerdote il 5 aprile 1970, a 24 anni, dal cardinale Paul Gouyon, arcivescovo di Rennes. Ottiene un master in teologia all'Istituto Cattolico di Parigi e un dottorato in diritto canonico alla Pontificia Università Gregoriana di Roma.
È stato vicario parrocchiale a Colombes (1970 - 1973), prima di trasferirsi a Roma per proseguire gli studi ed entrare nella Pontificia Accademia Ecclesiastica. Entra nel corpo diplomatico vaticano nel 1977, prestando servizio in Nuova Zelanda / Area Pacifico, Mozambico, Zimbabwe, Cuba, Brasile e alla Sede Onu di Ginevra.
Il 12 luglio 1995, a 49 anni, viene elevato arcivescovo e nominato nunzio apostolico ad Haiti. Succede all'arcivescovo Lorenzo Baldisseri, nominato nunzio apostolico in Paraguay, oggi cardinale. Viene consacrato il 24 settembre successivo dal cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato.
Il 10 maggio 1999, a 53 anni, viene nominato nunzio apostolico in Uganda. Succede all'arcivescovo Luis Robles Dìaz, nominato nunzio apostolico a Cuba.
Il 22 marzo 2007, a 61 anni, viene nominato nunzio apostolico in Messico. Succede all'arcivescovo Giuseppe Bertello, nominato nunzio apostolico in Italia / San Marino, oggi cardinale.
Il 12 aprile 2016, a 70 anni, viene nominato nunzio apostolico negli Stati Uniti. Succede all'arcivescovo Carlo Maria Viganò, ritiratosi per anzianità.

--

Emil Paul Tscherrig, 76 anni, nunzio apostolico in Italia / San Marino

Per l'arcivescovo svizzero Tscherrig, primo non italiano a ricoprire la carica di nunzio apostolico in Italia / San Martino, valgono le stesse considerazioni sopra esposte per l'arcivescovo Pierre. Tscherrig sarà il 13° cardinale nella storia della Svizzera, il 2° vivente insieme a Kurt Koch, 73 anni, Prefetto del Dicastero per la Promozione dell'Unità dei Cristiani. 
Su 13 nunzi apostolici in Italia dall'istituzione della nunziatura, con i Patti Lateranensi del 1929, Tscherrig sarà l'11° a ricevere la porpora, il primo (se così sarà) a farlo ancora in carica.
Prima di lui, sono infatti diventati cardinali:

- Francesco Borgongini Duca, primo nunzio dal 1929 al 1953, creato cardinale nel 1953 (tre giorni dopo il ritiro) da Pio XII, mancato nel 1954 a 70 anni
- Giuseppe Fietta, nunzio dal 1953 al 1958, creato cardinale nel 1958 (il giorno esatto del ritiro) da Giovanni XXIII, mancato nel 1960 a 76 anni
- Carlo Grano, nunzio dal 1958 al 1967, creato nel 1967 da Paolo VI, mancato nel 1976 a 88 anni
- Egano Righi-Lambertini, nunzio dal 1967 al 1969, creato nel 1979 da Giovanni Paolo II, mancato nel 2000 a 94 anni
- Luigi Poggi, nunzio dal 1986 al 1992, poi Archivista e Bibliotecario, crato nel 1994 da Giovanni Paolo II, mancato nel 2010 a 92 anni
- Carlo Furno, nunzio dal 1992 al 1994, poi Gran Maestro dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e Arciprete della Basilica di Santa Maria Maggiore, creato nel 1994 da Giovanni Paolo II, mancato nel 2015 a 94 anni
- Francesco Colasuonno, mancato nel 1994 al 1998, creato nel 1998 (il giorno esatto del ritiro) da Giovanni Paolo II, mancato nel 2003 a 78 anni
- Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, nunzio dal 1998 al 2001, poi primo Arciprete della Basilica di San Paolo Fuori le Mura, creato nel 2006 da Benedetto XVI, mancato nel 2017 a 92 anni
- Paolo Romeo, 85 anni, nunzio dal 2001 al 2006, poi arcivescovo di Palermo, creato nel 2010 da Benedetto XVI
- Giuseppe Bertello, 80 anni, nunzio dal 2006 al 2011, poi Presidente del Governatorato della Città del Vaticano, creato nel 2012 da Benedetto XVI 

Emil Paul Tscherrig nasce a Unterems, Svizzera, il 3 febbraio 1947.
Viene ordinato sacerdote l'11 aprile 1974, a 27 anni, per la diocesi di Sion. Ottiene un dottorato in diritto canonico alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Dopo il biennio di studi alla Pontificia Accademia Ecclesiastica, entra nel servizio diplomatico vaticano nel 1978, 
prestando servizio in Uganda, Mongolia, Corea del Sud e Bangladesh.
Il 4 maggio 1996, a 49 anni, viene elevato arcivescovo e nominato nunzio apostolico in Burundi. Succede all'arcivescovo Rino Passigato, nominato nunzio apostolico in Bolivia. Viene consacrato il 27 giugno successivo dal cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato.
L'8 luglio 2000, a 53 anni, viene nominato nunzio apostolico nell'Area Antille. Succede all'arcivescovo Eugenio Sbarbaro, nominato nunzio apostolico in Serbia / Montenegro. 
Il 22 maggio 2004, a 57 anni, viene nominato nunzio apostolico in Corea del Sud. Succede all'arcivescovo Giovanni Battista Morandini, nominato nunzio apostolico in Siria.
Il 26 gennaio 2008, a 60 anni, viene nominato nunzio apostolico in Svezia / Danimarca / Finlandia / Islanda / Norvegia. Succede all'arcivescovo Giovanni Tonucci, nominato prelato di Loreto.
Il 5 gennaio 2012, a 64 anni, viene nominato nunzio apostolico in Argentina. Succede all'arcivescovo Adriano Bernardini, nominato nunzio apostolico in Italia / San Marino. 
Il 12 settembre 2017, a 70 anni, viene nominato nunzio apostolico in Italia / San Marino. Succede all'arcivescovo Adriano Bernardini, ritiratosi per anzianità. 

--

Sebastian Francis, 71 anni, Malaysia, vescovo di Penang

Il vescovo di Penang è l'ideale successore di Cornelius Sim, vicario apostolico del Brunei, creato cardinale a novembre 2020 a mancato a maggio 2021, a 69 anni, per un tumore, il cui successore ancora non è stato nominato. 
Al momento del decesso era Vicepresidente della Conferenza Episcopale di Malaysia / Singapore / Brunei, carica ricoperta anche da Francis prima della sua elezione a Presidente nel 2017, carica che tuttora ricopre. Il suo successore come Vicepresidente, l'arcivescovo di Singapore William Goh Seng Chye, 66 anni, è stato anch'egli creato cardinale nel 2022. 
Francis è il secondo cardinale della Malaysia (ma sarà il primo elettore) dopo Anthony Soter Fernandez, arcivescovo di Kuala Lumpur dal 1983 al 2003 e anch'egli vescovo di Penang dal 1977 al 1983, creato nel 2016 da Papa Francesco e mancato nel 2020 a 87 anni. 

Sebastian Francis nasce a Johor Bahru, Indonesia, l'11 novembre 1951. 
Viene ordinato sacerdote il 28 luglio 1977, a 25 anni, per la diocesi di Melaka - Johor. Ottiene una licenza in teologia dogmatica alla Pontificia Università San Tommaso d'Aquino di Roma.
È stato vicario parrocchiale a Melaka (1977 - 1980) e Johor Bahru (1981 - 1985), docente di teologia dogmatica e direttore spirituale del seminario di Penang e amministratore parrocchiale a Paulau Ticus (1985 - 1988), vicario generale della diocesi di Penang (1988 - 2001), parroco della cattedrale (1988 - 2004), amministratore diocesano (2002 - 2003), nuovamente vicario generale (2003 - 2012), parroco a Kluang (2004 - 2007), Paulau Ticus (2007 - 2011) e Kulai (2011 - 2012).
Il 7 luglio 2012, a 60 anni, viene nominato vescovo di Penang. Succede ad Anthony Selvanayagam, ritiratosi per anzianità. Viene consacrato il 20 agosto successivo da Murphy Nicholas Xavier Pakiam, arcivescovo di Kuala Lumpur. Nel 2015 viene eletto Vicepresidente della Conferenza Episcopale di Malaysia / Singapore / Brunei e nel 2017 Presidente.

Commenti

  1. Ma perché destinare due posti da cardinale elettore a 2 nunzi avanti con l'età, e non riservarli invece a chi veramente testimonia il vangelo usque ad effesiuonem sanguinis? Penso, per esempio, alla figura notevole dell'arcivescovo maggiore greco-cattolico di Kiev, oppure, se si vuole premiare le chiese piccole e periferiche, al primate cattolico di Asmara (Eritrea).
    Riguardo invece alla scarsa considerazione dimostrata da Francesco verso l'episcopato italiano, mi sconcerta di più l'assenza, nell'elenco dei prossimi porporati, di arcivescovi di sedi importanti e con un peso specifico rilevante per il futuro della Chiesa in vari contesti extraeuropei: Cebu, Lagos, Kampala, Luanda, Moputo, Sucre, Lima, Santo Domingo, Quito, Monterrey... solo per citarne alcune!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Sardegna, a Tempio Pausania il Priore del Monastero di Camaldoli

Il nuovo vescovo di Tempio - Ampurias è il benedettino camaldolese P. Roberto Fornaciari , 59 anni, finora Priore del Monastero di Camaldoli. Si ritira per anzianità Sebastiano Sanguinetti , 78 anni, in carica dal 2006. Sul tavolo c'era l'accorpamento della diocesi di Tempio con quella di Ozieri, che conta appena 44mila fedeli, ma tutto era fermo da anni perché Ozieri è la diocesi del cardinale Giovanni Angelo Becciu , a cui il vescovo Corrado Melis è molto vicino. Dopo un lungo stallo, si è quindi deciso di procedere con la nomina di un vescovo esterno, un monaco benedettino camaldolese. Si tratta dell'unico vescovo di questo ramo dei benedettini, che ha dato alla Chiesa 3 santi, un beato, 7 cardinali e un Papa, Gregorio XVI ( Bartolomeo Alberto Cappellari , Papa dal 1831 al 1846), l'ultimo religioso a essere elevato al Soglio Pontificio prima di Papa Francesco. Egli era anche fino ad oggi l'ultimo vescovo dell'Ordine (non lo era al momento dell'elezione

Novità per Potenza e San Marino, le sedi italiane a cui provvedere sono ai minimi storici

Il nuovo arcivescovo di Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo è P. Davide Carbonaro , 57 anni, dei Chierici Regolari della Madre di Dio, finora parroco di Santa Maria in Portico Campitelli a Roma. Si ritira per anzianità Salvatore Ligorio , 75 anni, in carica dal 2015. Con la nomina del nuovo arcivescovo di Potenza le sedi in Italia a cui provvedere scendono al minimo storico di 7, di cui nessuna al Sud, eccetto l'eparchia di Piana degli Albanesi degli Italo-Albanesi, vacante da ormai 4 anni.  I membri del piccolo Ordine dei Chierici Regolari della Madre di Dio vengono anche detti leonardini dal nome del fondatore Giovanni Leonardi, che nel 1595 la fondò nella chiesa di Santa Maria in Portico Campitelli a Roma, dove ancora oggi ha sede. I leonardini contano 29 case e 90 sacerdoti, di cui solo 1 altro vescovo, il cileno Oscar Hernàn Blanco Martìnez , 59 anni, vescovo di Punta Arenas. Salvatore Ligorio è nato a Grottaglie (Taranto) il 13 ottobre 1948. Dopo gli studi a Taranto e Mol

Outlook 2024 - Un anno di tranquillità per portare avanti le riforme

Ecco, data per data, i prelati che varcheranno nel 2024 la soglia dei 75 anni, limite di età a cui è obbligatorio presentare dimissioni per anzianità dal proprio incarico.  -- Curia Romana (1 laico) Nessun alto prelato della Curia presenterà dimissioni per anzianità: anno quindi eccezionale, ottimo per chiudere i più importanti incarichi vacanti e sostituire alcune figure apicali oltre il limite di età. L'unico a compiere 75 anni sarà lo statunitense  James Michael Harvey , Arciprete della Basilica di San Paolo Fuori le Mura dal 2012 (20 ottobre), ma il limite di età non si applica agli Arcipreti delle Basiliche Papali di Roma. - 8/5 → Giuseppe Pignatone , Presidente del Tribunale della Città del Vaticano (2019 - ) -- Italia (2 arcivescovi metropoliti, 8 vescovi) Nessun cardinale da sostituire nel 2024. Già solo per questo l'anno dell'Italia si preannuncia tranquillo, se poi si aggiunge che le due sedi il cui metropolita compirà 75 anni non sono gigantesche... Il processo