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E' mancato il card. Lyubomyr Husar

Si è spento il card. Lyubomyr Husar, 84 anni, arcivescovo maggiore emerito di Kiev-Halyc e Presidente emerito del Sinodo della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina. E' mancato nella città di Kniazhychi, dove risiedeva dopo il ritiro, dopo una lunga malattia.

E' il sesto cardinale deceduto nel 2017 in cinque mesi; nel 2016 furono 6 in tutto l'anno. L'Ucraina mantiene ancora un cardinale, il card. Marian Jaworski, 90 anni, arcivescovo emerito di Leopoli, ma nessun elettore. Molti speravano che papa Francesco avrebbe concesso una berretta a una regione in guerra, come ha fatto per vari Stati africani e per la Siria, ma per ora così non è stato. I candidati principali sono due: mons. Mieczyslaw Mocrzycki, 56 anni, arcivescovo di Leopoli, e mons. Svyatoslav Schevchuk, 47 anni, arcivescovo maggiore di Kiev-Halyc (successore del card. Husar), il più giovane arcivescovo maggiore della storia al momento dell'elezione (40 anni).
Il card. Husar è stato escluso dal Conclave 2013 per soli 2 giorni: ha compiuto 80 anni il 26 febbraio, quando la Sede Vacante si aprì a mezzanotte del 28. I cardinali scendono a 221, 116 elettori e 105 non elettori, in attesa del Concistoro del 28 giugno.


Lyubomyr Husar era nato a Leopoli il 26 febbraio 1933.
Lasciò l'Ucraina nel 1944, con l'inizio della guerra, per trasferirsi negli Stati Uniti.
Il 30 marzo 1958, a 25 anni, viene ordinato sacerdote da mons. Ambrozij Andrew Shenishin, eparca di Stamford.
E' stato docente al seminario di Stamford (1958-1969), parroco a Kerhonkson (1966-1969), poi si trasferì a Roma, dove ottenne un dottorato in teologia alla Pontificia Università Urbaniana. Nel 1973 entrò nell'Ordine dei Monaci Studiti Ucraini ed entrà nel Monastero Studita di Castel Gandolfo, di cui l'anno seguente fu eletto superiore.
Il 2 aprile 1977, a 44 anni, viene elevato alla dignità vescovile e consacrato nella cappella del Monastero di Castel Gandolfo dal card. Josyf Slypyj, arcivescovo maggiore di Leopoli, ma senza il permesso del papa, e nominato archimandrita dei Monaci Studiti per l'Europa e l'America.
Nel 1994 fondò un nuovo monastero studita a Ternopil, Ucraina, e nel 1995 venne nominato esarca arcivescovile di Kiev. Il 22 febbraio 1996, a 63 anni, viene nominato vescovo ausiliare di Leopoli.
Nel 2000, dopo la morte del card. Myroslav Ivan Ljubaciv'skij, viene nominato amministratore apostolico dell'arcivescovato maggiore. Il 26 gennaio 2001, a 67 anni, viene eletto arcivescovo maggiore di Leopoli e Presidente del Sinodo della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina. Il 21 febbraio successivo viene creato cardinale presbitero di Santa Sofia a Via Boccea da Giovanni Paolo II. Il 6 dicembre 2004 viene eletto arcieparca di Kiev.
Partecipa al Conclave 2005. Il 29 agosto successivo l'arcivescovato maggiore viene trasferito a Kiev-Halyc, e lui ne diventa il primo arcivescovo maggiore.
Il 10 febbraio 2011, a 77 anni, si era ritirato per anzianità.

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Don Alexandre Awi Mello, 46 anni, brasiliano, Direttore Nazionale del Movimento di Schonstatt in Brasile, è il primo Segretario per il Dicastero per Laici, Famiglia e Vita.
Una nomina che arriva dopo nove mesi dall'erezione dei nuovi Dicasteri, a cui mancano ancora 3 Sottosegretari (Laici, Famiglia e Vita) e un Segretario (Sviluppo Umano Integrale).


Alexandre Awi Mello è nato a Rio de Janeiro il 17 gennaio 1971.
Viene ordinato sacerdote il 7 luglio 2001, a 30 anni, per i Padri di Schonstatt (di cui fa parte anche il card. Javier Francisco Errazuriz Ossa, 82 anni, arcivescovo emerito di Santiago del Cile).
Ha studiato alla Pontificia Università Cattolica di Santiago del Cile, ha ottenuto la licenza in teologia in Germania e sta ultimando il dottorato in mariologia all'Università di Daytona, Stati Uniti.
E' stato docente di teologia pastorale e sistematica a Londrina (2002-2004), alla Pontificia Università Cattolica del Paranà (2005-2009) al Centro Universitario Salesiano di San Paolo (dal 2012). E' stato anche vicario parrocchiale a Santa Maria.

In Curia sono vacanti:
- 3 Sottosegretari del Dicastero per Laici, Famiglia e Vita;
- Segretario del Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale;
- Promotore di Giustizia del Tribunale della Rota Romana;
- Sottosegretario della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli.

Sono oltre il limite di età:
- card. Francesco Coccopalmerio, 79 anni, Presidente del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi;
- card. Angelo Amato, 78 anni, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi (confermato a tempo indeterminato nel 2013);
- card. Lorenzo Baldisseri, 76 anni, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi;
- don Pio Vito Pinto, 76 anni, Decano del Tribunale della Rota Romana;
- card. George Pell, 75 anni, Prefetto della Segreteria per l'Economia (confermato fino al 2019);
- card. Beniamino Stella, 75 anni, Prefetto della Congregazione per il Clero;
- mons. Piero Marini, 75 anni, Presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali.




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