Verso il Concistoro - 4

Il 28 novembre Papa Francesco terrà un Concistoro per la creazione di nuovi cardinali, il 7° del suo Pontificato. Ecco i profili dei cardinali più giovani.

Antoine Kambanda, 62 anni, Ruanda, arcivescovo di Kigali

Unico africano del Concistoro, Kambanda sarà il primo cardinale nella storia del Ruanda, uno dei Paesi del continente a non averne mai avuto uno (sono ancora 27 nell'Africa continentale). Il suo ruolo potrebbe essere cruciale perchè nel 2021 l'Africa perderà ben 3 elettori, i rappresentanti di Sudafrica, Sudan e Isole Mauritius.

Antoine Kambanda è nato a Nyamata il 10 novembre 1958.
Dopo studi in Burundi, Uganda e Kenya prima del seminario di Nyakibanda, viene ordinato sacerdote l'8 settembre 1990, a 31 anni, da Giovanni Paolo II, in viaggio apostolico in Ruanda. Tutti i membri della sua famiglia, tranne un fratello, sono stati uccisi durante la guerra del 1994. Ha ottenuto un dottorato in teologia morale alla Pontificia Accademia Alfonsiana di Roma.
È stato docente nel seminario minore di Ndera (1990 - 1993), direttore della Caritas di Kigali (1999 - 2005), rettore dei seminari di Kabgayi (2005 - 2006) e Nyakibanda (2006 - 2013).
Il 7 maggio 2013, a 54 anni, viene nominato vescovo di Kibungo. Succede a Kizito Bahujimihigo, dimissionario a gennaio 2010. Viene consacrato il 20 luglio successivo da Thaddèe Ntihinyurwa, arcivescovo di Kigali.
Il 19 novembre 2018, a 60 anni, viene nominato arcivescovo di Kigali. Succede a Thaddèe Ntihinyurwa, ritiratosi per anzianità.

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Augusto Paolo Lojudice, 56 anni, arcivescovo di Siena - Colle Val d'Elsa - Montalcino

Per Siena non è una prima volta, ma era dal 1823 che l'arcivescovo non era cardinale. La permanenza di Lojudice, come ammesso da lui stesso, non è nemmeno sicura al 100%, perché la Toscana si troverebbe nell'anomalia di avere due cardinali nella stessa Regione (insieme al cardinale Giuseppe Betori, 73 anni, arcivescovo di Firenze), cosa che di prassi non dovrebbe accadere.
Siena ebbe il privilegio di essere anche governata da un Papa: Paolo V Borghese (1605 - 1621) scelse nel 1612 di avocare a sè il titolo di arcivescovo di Siena, mantenendolo per 5 anni, in quanto la famiglia Borghese era originaria del capoluogo.
In totale sono stati arcivescovi di Siena 6 cardinali e 1 futuro cardinale. Di essi, 2 sono poi stati eletti Papi:
- Gabriele Condulmer -> vescovo di Siena per un anno (1407 - 1408), dei Canonici di Sant'Agostino, non solo verrà creato cardinale nel 1408 ma nel 1431 verrà eletto Papa con il nome di Eugenio IV. Muore nel 1459 a 59 anni
- Antonio Casini -> vescovo dal 1409 al 1427, viene creato cardinale nel 1426. Sarà anche amministratore apostolico di Grosseto e Arciprete della Basilica di Santa Maria Maggiore. Muore nel 1439
- Enea Silvio Piccolomini -> vescovo di Siena dal 1450 al 1457, per pochi mesi amministratore apostolico di Warmia, in Polonia, viene eletto Papa nel 1458 con il nome di Pio II. È lui ad elevare Siena ad arcidiocesi metropolitana nel 1459, affidandola prima al cugino Antonio, benedettino, che morirà un anno dopo, e poi in amministrazione al nipote cardinale Francesco Todeschini-Piccolomini, che nel 1503 verrà eletto Papa Pio III, morendo ad appena un mese dall'elezione
- Giovanni Piccolomini -> dopo 43 anni di amministrazione il cardinale Todeschini-Piccolomini venne eletto Papa e affidò l'arcidiocesi di Siena al nipote Giovanni, arcivescovo dal 1503 al 1529 e cardinale dal 1517. Muore nel 1537 a 62 anni. Per tutto il Cinquecento Siena avrà solo arcivescovi Piccolomini
- Francesco Maria Tarugi -> oratoriano, creato cardinale nel 1596 come arcivescovo di Avignone, è arcivescovo di Siena dal 1597 al 1607. Si dimette poco prima della morte, avvenuta nel 1508 a 82 anni
- Metello Bichi -> dopo i 5 anni in cui Papa Paolo V sceglie di essere anche arcivescovo di Siena, nel 1612 lo stesso Pontefice nomina Bichi, creato cardinale l'anno prima. È arcivescovo per appena 3 anni e muore nel 1619 a 78 anni
- Celio Piccolomini -> cardinale dal 1664, è arcivescovo dal 1671 al 1681, quando muore a 72 anni. La famiglia Piccolomini era tornata ad esprimere l'arcivescovo di Siena già nel 1629 con Ascanio Piccolomini, suo zio
- Antonio Felice Zondadari -> arcivescovo di Siena dal 1795 al 1823 (quando muore a 83 anni), è anche Pro-Segretario della Congregazione per la Propagazione della Fede. Viene creato cardinale nel 1801 da Pio VII

Augusto Paolo Lojudice è nato a Roma il 1° luglio 1964.
Nel 1983, dopo la maturità classica, è entrato nel Pontificio Seminario Romano Maggiore di Roma. Viene ordinato sacerdote il 29 ottobre 1988, a 24 anni, dal cardinale Ugo Poletti, Vicario per Roma. Ha ottenuto una licenza in teologia con specializzazione in teologia fondamentale alla Pontificia Università Gregoriana di Roma.
È stato vicario parrocchiale a Santa Maria del Buon Consiglio (1989 - 1992) e San Vigilio (1992 - 1997), parroco a Tor Bella Monaca (1997 - 2005), padre spirituale del Pontificio Seminario Romano Maggiore (2005 - 2014) e parroco di San Luca al Prenestino (2014 - 2015).
Il 6 maggio 2015, a 50 anni, viene nominato vescovo ausiliare di Roma. Viene consacrato il 23 maggio successivo dal cardinale Agostino Vallini, Vicario per Roma.
Il 6 maggio 2019, a 54 anni, viene nominato arcivescovo di Siena - Colle Val d'Elsa - Montalcino. Succede ad Antonio Buoncristiani, ritiratosi per anzianità.

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Mauro Gambetti, 55 anni, francescano conventuale

La figura di Gambetti al momento è "misteriosa" perché colui che sarà il cardinale italiano più giovane è al momento senza incarico, dal momento che come Custode del Sacro Convento di Assisi gli è succeduto il confratello Marco Moroni.
In attesa di capire di più sul suo futuro (magari come Arciprete della Basilica di San Pietro), i francescani conventuali festeggiano il ritorno di un loro esponente alla porpora. Dei 5 cardinali nella storia dell'Ordine, che si è separato dai francescani nel 1517, l'ultimo, Antonio Maria Panebianco, è mancato nel 1885.
L'Ordine ha anche espresso 2 Pontefici: Sisto V (Felice Peretti, 1585 - 1590) e Clemente XIV (Giovanni Vincenzo Antonio Ganganelli, 1769 - 1784).
Gambetti è stato consacrato arcivescovo, così come Enrico Feroci, 80 anni, parroco di Castel di Leva e rettore del Santuario e del Seminario del Divino Amore, che sarà creato cardinale con lui. L'unico ad aver ricevuto la dispensa papale dall'ordinazione vescovile è il cappuccino Raniero Cantalamessa, 86 anni, Predicatore della Casa Pontificia.
Gambetti sarà il 3° cardinale più giovane del Sacro Collegio dopo lo spiritano Dieudonnè Nzapalainga, 53 anni, Rep. Centrafricana, arcivescovo di Bangui, creato nel 2016, e il portoghese Josè Tolentino Calaça de Mendonça, 54 anni, Archivista e Bibliotecario, creato nel 2019.
L'Italia conta 42 cardinali (che diventeranno 48), di cui 19 elettori (saranno 22) e 23 non elettori (saranno 26)

Mauro Gambetti è nato a Castel San Pietro Terme il 27 ottobre 1965.
Dopo la laurea in ingegneria meccanica all'Università di Bologna, nel 1992 entra nell'Ordine Francescano Conventuale, in cui professa i voti temporanei nel 1995 e quelli perpetui nel 1998. Viene ordinato sacerdote l'8 gennaio 2000, a 34 anni. Ha ottenuto un baccalaureato in teologia all'Istituto Teologico di Assisi e una licenza in antropologia teologica alla Facoltà Teologica dell'Italia Centrale di Firenze. 
È stato animatore della pastorale giovanile (2000 - 2005) e guardiano (2005 - 2009) del Convento del Santissimo Crocifisso di Longiano (Forlì - Cesena) e superiore della Provincia Bolognese dell'Ordine (2009 - 2013).
Il 22 febbraio 2013, a 47 anni, viene nominato Custode del Sacro Convento di Assisi. 
Il 31 ottobre 2020, a 55 anni, ha rinunciato all'incarico in quanto incompatibile con il cardinalato. Gli è succeduto il confratello Marco Moroni. Viene consacrato arcivescovo il 22 novembre successivo dal cardinale Agostino Vallini, Legato Pontificio per le Basiliche di Assisi.