Passa ai contenuti principali

MONS. TOSO NUOVO VESCOVO DI FAENZA-MODIGLIANA

In pensione per anzianità mons. Claudio Stagni
MONS. TOSO NUOVO VESCOVO DI FAENZA-MODIGLIANA
66 anni, era segretario del Pontificio Consiglio di Giustizia e Pace. Continua il rimodellamento della Curia

Avvicendamento in Emilia, nella diocesi di Faenza-Modigliana. Va in pensione il vescovo Claudio Stagni, 75 anni, gli succede mons. Mario Toso, trasferito dall'incarico di Segretario del Pontificio Consiglio per la Giustizia e per la Pace. 
Continua il rimodellamento della Curia Romana, con l'indebolimento di un altro Pontificio Consiglio, dopo il "Cor Unum" lasciato senza guida ora il card. Turkson non ha più un secondo, i due dicasteri (e altri) potrebbero essere accorpati. 
Claudio Stagni nasce a Medicina, vicino a Bologna, il 9 giugno 1939. Entra in seminario molto giovane, venendo ordinato sacerdote nella cattedrale di Bologna il 25 luglio 1963, a 24 anni, dall'arcivescovo, card. Giacomo Lercaro. Per tre anni insegna in seminario, poi diventa parroco, delegato, vicario arcivescovile e vicario generale di Bologna. 
Il 6 dicembre 1990, a 51 anni, viene nominato vescovo ausiliare di Bologna su richiesta del card. Giacomo Biffi, che lo consacra in cattedrale il 13 gennaio successivo. Dopo tredici anni nel capoluogo, il 26 aprile 2004 viene nominato vescovo di Faenza, succedendo a mons. Castellani, diventato coadiutore a Lucca. Da oggi, dopo ventiquattro anni da vescovo, è in pensione. 
Gli succede mons. Mario Toso, nato a Ganzanigo, vicino a Treviso, il 2 luglio 1950. Il 16 agosto 1967, a soli 17 anni, professa i suoi voti perpetui come membro dei Salesiani e il 22 luglio 1978, a 28 anni, viene ordinato sacerdote. Licenziato il filosofia e teologia, inizia la docenza alla Pontificia Universita Salesiana di Roma, divenendone rettore nel 2003. Il 22 ottobre 2009, a 59 anni, viene nominato Segretario del Pontificio Consiglio per la Giustizia e la Pace, succedendo all'arcivescovo Giampaolo Crepaldi, trasferito a Trieste, due giorni prima della successione al vertice dell'organismo tra il card. Martino, pensionato, e il card. Turkson. Viene consacrato (vescovo, non arcivescovo come gli altri segretari) il 13 dicembre successivo in San Pietro dal card. Bertone, Segretario di Stato, presente anche il card. Martino. Da oggi, 64 anni, è vescovo di Faenza, un tempo sede cardinalizia, che ha dato alla Chiesa anche un papa, Innocenzo XII, e in cui è nato, ad esempio, l'arcivescovo di Perugia, card. Bassetti. 
In Italia rimangono vacanti l'arcidiocesi di Acerenza, le diocesi di Ozieri, Ariano Irpino, S. Miniato e Pitigliano, l'abbazia di Grottaferrata e l'eparchia di Piana degli Albanesi di Sicilia. Sono in scadenza le arcidiocesi di Palermo, Bologna, Cosenza e Ancona e le diocesi di Senigallia, Rieti e Adria, oltre a un ufficio di ausiliare a Roma. 
In Curia sono vacanti il Pontificio Consiglio "Cor Unum", il Direttore dell'AIF e il Revisore Generale della Segreteria per l'Economia, tra gli incarichi più importanti. Sono in scadenza le Congregazioni per le Cause dei Santi e per l'Educazione Cattolica e i Pontifici Consigli per Migranti e Testi Legislativi e l'Accademia per la Vita. 

Commenti

Post popolari in questo blog

Sardegna, a Tempio Pausania il Priore del Monastero di Camaldoli

Il nuovo vescovo di Tempio - Ampurias è il benedettino camaldolese P. Roberto Fornaciari , 59 anni, finora Priore del Monastero di Camaldoli. Si ritira per anzianità Sebastiano Sanguinetti , 78 anni, in carica dal 2006. Sul tavolo c'era l'accorpamento della diocesi di Tempio con quella di Ozieri, che conta appena 44mila fedeli, ma tutto era fermo da anni perché Ozieri è la diocesi del cardinale Giovanni Angelo Becciu , a cui il vescovo Corrado Melis è molto vicino. Dopo un lungo stallo, si è quindi deciso di procedere con la nomina di un vescovo esterno, un monaco benedettino camaldolese. Si tratta dell'unico vescovo di questo ramo dei benedettini, che ha dato alla Chiesa 3 santi, un beato, 7 cardinali e un Papa, Gregorio XVI ( Bartolomeo Alberto Cappellari , Papa dal 1831 al 1846), l'ultimo religioso a essere elevato al Soglio Pontificio prima di Papa Francesco. Egli era anche fino ad oggi l'ultimo vescovo dell'Ordine (non lo era al momento dell'elezione

Novità per Potenza e San Marino, le sedi italiane a cui provvedere sono ai minimi storici

Il nuovo arcivescovo di Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo è P. Davide Carbonaro , 57 anni, dei Chierici Regolari della Madre di Dio, finora parroco di Santa Maria in Portico Campitelli a Roma. Si ritira per anzianità Salvatore Ligorio , 75 anni, in carica dal 2015. Con la nomina del nuovo arcivescovo di Potenza le sedi in Italia a cui provvedere scendono al minimo storico di 7, di cui nessuna al Sud, eccetto l'eparchia di Piana degli Albanesi degli Italo-Albanesi, vacante da ormai 4 anni.  I membri del piccolo Ordine dei Chierici Regolari della Madre di Dio vengono anche detti leonardini dal nome del fondatore Giovanni Leonardi, che nel 1595 la fondò nella chiesa di Santa Maria in Portico Campitelli a Roma, dove ancora oggi ha sede. I leonardini contano 29 case e 90 sacerdoti, di cui solo 1 altro vescovo, il cileno Oscar Hernàn Blanco Martìnez , 59 anni, vescovo di Punta Arenas. Salvatore Ligorio è nato a Grottaglie (Taranto) il 13 ottobre 1948. Dopo gli studi a Taranto e Mol

Outlook 2024 - Un anno di tranquillità per portare avanti le riforme

Ecco, data per data, i prelati che varcheranno nel 2024 la soglia dei 75 anni, limite di età a cui è obbligatorio presentare dimissioni per anzianità dal proprio incarico.  -- Curia Romana (1 laico) Nessun alto prelato della Curia presenterà dimissioni per anzianità: anno quindi eccezionale, ottimo per chiudere i più importanti incarichi vacanti e sostituire alcune figure apicali oltre il limite di età. L'unico a compiere 75 anni sarà lo statunitense  James Michael Harvey , Arciprete della Basilica di San Paolo Fuori le Mura dal 2012 (20 ottobre), ma il limite di età non si applica agli Arcipreti delle Basiliche Papali di Roma. - 8/5 → Giuseppe Pignatone , Presidente del Tribunale della Città del Vaticano (2019 - ) -- Italia (2 arcivescovi metropoliti, 8 vescovi) Nessun cardinale da sostituire nel 2024. Già solo per questo l'anno dell'Italia si preannuncia tranquillo, se poi si aggiunge che le due sedi il cui metropolita compirà 75 anni non sono gigantesche... Il processo