E' mancato il cardinale Miguel Obando Bravo, 92 anni, arcivescovo emerito di Managua, in Nicaragua, per trentacinque anni.
I cardinali scendono a 212, di cui 115 elettori e 97 non elettori (in attesa del Concistoro del 29 giugno). L'America Centrale scende a 8 cardinali, di cui appena 5 elettori. Obando Bravo era il più anziano nella zona e ora il primato passa al cardinale Kelvin Edward Felix, 85 anni, del piccolo Stato di Dominica.
Obando Bravo era uno dei più anziani vescovi salesiani, che insieme a gesuiti e francescani sono i tre ordini religiosi più numerosi e influenti. I salesiani contano ancora ben 8 cardinali, di cui 4 attivi (l'uruguaiano Sturla Berhouet, 58 anni, a Montevideo; il cileno Ezzati, 76 anni, a Santiago; il birmano Maung Bo, 69 anni, a Yangon; l'honduregno Maradiaga, 75 anni, a Tecucigalpa). Anche il cardinale Angelo Amato, che a breve cesserà l'incarico di Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, è salesiano. I salesiani contano anche ben 26 arcivescovi e 97 vescovi in tutto il mondo.
Sono ancora 6 i cardinali ancora viventi creati nel Concistoro del 1985 da Giovanni Paolo II. E' il quarto cardinale defunto nel 2018, dopo il tedesco Lehmann, lo scozzese O'Brien e il colombiano Castrillòn Hoyos.
L'unico elettore del Nicaragua è ora il cardinale Leopoldo Josè Brenes Solorzano, 69 anni. La sua nomina al posto del cardinale Obando Bravo fu l'ultima di Giovanni Paolo II, il 1° aprile 2005. Solorzano è un mediatore fondamentale tra la popolazione e il regime del presidente Ortega e della moglie Rosario Murillo, oggetto di proteste di piazza da circa due mesi.
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Papa Francesco sistema l'Argentina, suo Paese natale, con una nomina d'eccezione. Il nuovo arcivescovo di La Plata è infatti mons. Victor Manuel Fernandez, 55 anni, ex rettore della Pontificia Università Cattolica del Paese. Era stato proprio Francesco a elevarlo arcivescovo, scelta inedita per un rettore di un'ateneo di un Paese non italiano. Prende il posto di mons. Hector Ruben Aguer, 75 anni, che era arcivescovo dal 2000; per sei anni lui e Bergoglio erano stati ausiliari insieme a Buenos Aires.
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Il Papa ha deciso di concedere all'arcivescovo di Osaka Thomas Aquino Manyo Maeda, 69 anni, futuro cardinale, due vescovi ausiliari. Si tratta del parroco della cattedrale padre Josep Maria Abella Batlle, 68 anni, missionario clarettiano di origini spagnole, e don Paul Toshihiro Sakai, 58 anni, segretario generale dell'Opus Dei in Giappone.
Osaka ha avuto solo due ausiliari nella sua storia, l'ultimo dei quali è stato nominato nel 2015 vescovo di Nagoya. Per ora la strada tracciata dal Pontefice è quella di privilegiare Osaka rispetto alla capitale Tokyo.
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Per la prima volta la Pontificia Università Lateranense avrà un Rettore laico. E' stato infatti nominato il prof. Vincenzo Buonomo, 57 anni, coordinatore dei dottorati della facoltà di diritto civile, che entrerà in carica dal 1° luglio. Dopo otto anni finisce l'era del vescovo salesiano Enrico Dal Covolo, 67 anni, che ora potrebbe essere trasferito a capo di una diocesi italiana.
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Compie 75 anni il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli dal 2006.
Contrariamente alle voci che lo vedevano pensionato a breve, papa Francesco si è convinto che mons. Nunzio Galantino, 70enne Segretario Generale della Cei, non sia il nome adatto a guidare l'arcidiocesi più potente del Sud Italia e si è preso altri due anni per riflettere. A febbraio, infatti, ha incontrato il cardinale in udienza privata in Vaticano e lo ha confermato nell'incarico fino al 2020. E' molto raro che i vescovi ricevano proroghe esplicite prima del compimento dei 75 anni.
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L'arcidiocesi di Adelaide, in Australia, è stata di fatto commissariata. La Santa Sede non ha sospeso l'arcivescovo Philip Edward Wilson, 67 anni, condannato di recente in primo grado per abusi su minori, ma ha affidato temporaneamente la guida dell'arcidiocesi a mons. Gregory O'Kelly, 76 anni, gesuita e vescovo della piccola diocesi di Port Pirie.
Essendo la prima volta che un alto prelato viene condannato dalla giustizia civile (seppur soltanto in primo grado), il Vaticano deve decidere se creare un precedente sollevando l'arcivescovo. Alcuni prelati infatti potrebbero lamentarsi in caso di una sua eventuale assoluzione nel processo d'appello. Wilson è anche Presidente della Conferenza Episcopale d'Australia da appena un mese; la votazione rischia di essere ripetuta.
In Australia andrà a processo nei prossimi mesi il cardinale George Pell, 76 anni, che per il momento invece rimane Prefetto della Segreteria per l'Economia, nonostante non rientri a Roma da un anno.
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Il cardinale Angelo Sodano starebbe meditando un clamoroso passo indietro. Il Decano del Collegio Cardinalizio, 90 anni, vorrebbe lasciare la carica per l'età avanzata, i problemi di salute e il desiderio di tornare nella sua terra, il Piemonte, per trascorrere gli ultimi anni della sua vita.
Anche l'ex Sottodecano, il cardinale francese Roger Etchegaray, 95 anni, aveva fatto la stessa scelta, tornando in Francia nel 2016 accanto alla sorella e abbandonando ogni incarico vaticano.
Se la scelta venisse confermata, i sei cardinali vescovi dovrebbero eleggere un nuovo Decano, che con ogni probabilità sarebbe il cardinale Giovanni Battista Re, 84 anni, lombardo, Sottodecano dal 2016.
Sodano è stato Segretario di Stato per la seconda metà del pontificato di Giovanni Paolo II, dal 1990 al 2006. Nel 2005, da Sottodecano, ha ereditato il titolo di Decano dalle mani del cardinale Joseph Ratzinger, eletto Papa con il nome di Benedetto XVI.
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Festeggia 85 anni il cardinale Godfried Danneels, arcivescovo emerito di Malines-Bruxelles dal 1979 al 2010. Cardinale dal 1983, ha partecipato a due Conclavi.
I cardinali scendono a 212, di cui 115 elettori e 97 non elettori (in attesa del Concistoro del 29 giugno). L'America Centrale scende a 8 cardinali, di cui appena 5 elettori. Obando Bravo era il più anziano nella zona e ora il primato passa al cardinale Kelvin Edward Felix, 85 anni, del piccolo Stato di Dominica.
Obando Bravo era uno dei più anziani vescovi salesiani, che insieme a gesuiti e francescani sono i tre ordini religiosi più numerosi e influenti. I salesiani contano ancora ben 8 cardinali, di cui 4 attivi (l'uruguaiano Sturla Berhouet, 58 anni, a Montevideo; il cileno Ezzati, 76 anni, a Santiago; il birmano Maung Bo, 69 anni, a Yangon; l'honduregno Maradiaga, 75 anni, a Tecucigalpa). Anche il cardinale Angelo Amato, che a breve cesserà l'incarico di Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, è salesiano. I salesiani contano anche ben 26 arcivescovi e 97 vescovi in tutto il mondo.
Sono ancora 6 i cardinali ancora viventi creati nel Concistoro del 1985 da Giovanni Paolo II. E' il quarto cardinale defunto nel 2018, dopo il tedesco Lehmann, lo scozzese O'Brien e il colombiano Castrillòn Hoyos.
L'unico elettore del Nicaragua è ora il cardinale Leopoldo Josè Brenes Solorzano, 69 anni. La sua nomina al posto del cardinale Obando Bravo fu l'ultima di Giovanni Paolo II, il 1° aprile 2005. Solorzano è un mediatore fondamentale tra la popolazione e il regime del presidente Ortega e della moglie Rosario Murillo, oggetto di proteste di piazza da circa due mesi.
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Papa Francesco sistema l'Argentina, suo Paese natale, con una nomina d'eccezione. Il nuovo arcivescovo di La Plata è infatti mons. Victor Manuel Fernandez, 55 anni, ex rettore della Pontificia Università Cattolica del Paese. Era stato proprio Francesco a elevarlo arcivescovo, scelta inedita per un rettore di un'ateneo di un Paese non italiano. Prende il posto di mons. Hector Ruben Aguer, 75 anni, che era arcivescovo dal 2000; per sei anni lui e Bergoglio erano stati ausiliari insieme a Buenos Aires.
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Il Papa ha deciso di concedere all'arcivescovo di Osaka Thomas Aquino Manyo Maeda, 69 anni, futuro cardinale, due vescovi ausiliari. Si tratta del parroco della cattedrale padre Josep Maria Abella Batlle, 68 anni, missionario clarettiano di origini spagnole, e don Paul Toshihiro Sakai, 58 anni, segretario generale dell'Opus Dei in Giappone.
Osaka ha avuto solo due ausiliari nella sua storia, l'ultimo dei quali è stato nominato nel 2015 vescovo di Nagoya. Per ora la strada tracciata dal Pontefice è quella di privilegiare Osaka rispetto alla capitale Tokyo.
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Per la prima volta la Pontificia Università Lateranense avrà un Rettore laico. E' stato infatti nominato il prof. Vincenzo Buonomo, 57 anni, coordinatore dei dottorati della facoltà di diritto civile, che entrerà in carica dal 1° luglio. Dopo otto anni finisce l'era del vescovo salesiano Enrico Dal Covolo, 67 anni, che ora potrebbe essere trasferito a capo di una diocesi italiana.
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Compie 75 anni il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli dal 2006.
Contrariamente alle voci che lo vedevano pensionato a breve, papa Francesco si è convinto che mons. Nunzio Galantino, 70enne Segretario Generale della Cei, non sia il nome adatto a guidare l'arcidiocesi più potente del Sud Italia e si è preso altri due anni per riflettere. A febbraio, infatti, ha incontrato il cardinale in udienza privata in Vaticano e lo ha confermato nell'incarico fino al 2020. E' molto raro che i vescovi ricevano proroghe esplicite prima del compimento dei 75 anni.
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L'arcidiocesi di Adelaide, in Australia, è stata di fatto commissariata. La Santa Sede non ha sospeso l'arcivescovo Philip Edward Wilson, 67 anni, condannato di recente in primo grado per abusi su minori, ma ha affidato temporaneamente la guida dell'arcidiocesi a mons. Gregory O'Kelly, 76 anni, gesuita e vescovo della piccola diocesi di Port Pirie.
Essendo la prima volta che un alto prelato viene condannato dalla giustizia civile (seppur soltanto in primo grado), il Vaticano deve decidere se creare un precedente sollevando l'arcivescovo. Alcuni prelati infatti potrebbero lamentarsi in caso di una sua eventuale assoluzione nel processo d'appello. Wilson è anche Presidente della Conferenza Episcopale d'Australia da appena un mese; la votazione rischia di essere ripetuta.
In Australia andrà a processo nei prossimi mesi il cardinale George Pell, 76 anni, che per il momento invece rimane Prefetto della Segreteria per l'Economia, nonostante non rientri a Roma da un anno.
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Il cardinale Angelo Sodano starebbe meditando un clamoroso passo indietro. Il Decano del Collegio Cardinalizio, 90 anni, vorrebbe lasciare la carica per l'età avanzata, i problemi di salute e il desiderio di tornare nella sua terra, il Piemonte, per trascorrere gli ultimi anni della sua vita.
Anche l'ex Sottodecano, il cardinale francese Roger Etchegaray, 95 anni, aveva fatto la stessa scelta, tornando in Francia nel 2016 accanto alla sorella e abbandonando ogni incarico vaticano.
Se la scelta venisse confermata, i sei cardinali vescovi dovrebbero eleggere un nuovo Decano, che con ogni probabilità sarebbe il cardinale Giovanni Battista Re, 84 anni, lombardo, Sottodecano dal 2016.
Sodano è stato Segretario di Stato per la seconda metà del pontificato di Giovanni Paolo II, dal 1990 al 2006. Nel 2005, da Sottodecano, ha ereditato il titolo di Decano dalle mani del cardinale Joseph Ratzinger, eletto Papa con il nome di Benedetto XVI.
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Festeggia 85 anni il cardinale Godfried Danneels, arcivescovo emerito di Malines-Bruxelles dal 1979 al 2010. Cardinale dal 1983, ha partecipato a due Conclavi.
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