Filippine, dopo vent'anni lascia il cardinale Quevedo. Ma Cotabato continua a essere gestita dagli Oblati
Si ritira per anzianità dopo vent'anni il cardinale filippino Orlando Beltran Quevedo, 79 anni, dell'Ordine degli Oblati, arcivescovo di Cotabato. Gli succede il suo confratello Angelito Rendon Lampon, 68 anni, dal 1997 vicario apostolico della piccola circoscrizione di Jolo.
Manila rimane quindi l'unica sede cardinalizia per le Filippine, dopo la breve parentesi di Cotabato, sempre guidata da Oblati fin dalla sua fondazione come semplice diocesi nel 1951. Gli altri due cardinali del Paese sono l'arcivescovo della capitale Luis Antonio Tagle, 61 anni, e il suo predecessore Gaudencio Borbon Rosales, 86 anni.
Dopo l'importante nomina di Kinshasa, che chiarisce la situazione in Africa, ora è la volta dell'Asia. Oltre al capitolo Vietnam, dove il cardinale Pierre Nguyen Van Nhon, arcivescovo di Ha Noi, ha superato gli 80 anni ed è vacante l'altra sede arcivescovile di Ho Chi Minh, è oltre il limite anche il cardinale del Bangladesh Patrick D'Rozario, 75 anni, arcivescovo di Dacca.
Oltre a Quevedo, l'altro cardinale appartenente all'Ordine degli Oblati (che conta anche 9 arcivescovi e 35 vescovi) è Sebastian Koto Khoarai, 89 anni, vescovo emerito di Mohale's Hoek, in Lesotho.
Nelle Filippine sono oltre il limite di età Antonio Javellana Ledesma, 75 anni, gesuita, arcivescovo di Cagayan de Oro, Sergio Lasam Utleg, 75 anni, arcivescovo di Tuguegarao, e i vescovi di Novaliches e Pagadian, mentre sono vacanti l'ordinariato militare, le diocesi di Malolos, San Josè de Antique, Iligan e Ilagan, i vicariati apostolici di Joro e San Josè in Mindoro e la prelatura territoriale di Isabela.
Manila rimane quindi l'unica sede cardinalizia per le Filippine, dopo la breve parentesi di Cotabato, sempre guidata da Oblati fin dalla sua fondazione come semplice diocesi nel 1951. Gli altri due cardinali del Paese sono l'arcivescovo della capitale Luis Antonio Tagle, 61 anni, e il suo predecessore Gaudencio Borbon Rosales, 86 anni.
Dopo l'importante nomina di Kinshasa, che chiarisce la situazione in Africa, ora è la volta dell'Asia. Oltre al capitolo Vietnam, dove il cardinale Pierre Nguyen Van Nhon, arcivescovo di Ha Noi, ha superato gli 80 anni ed è vacante l'altra sede arcivescovile di Ho Chi Minh, è oltre il limite anche il cardinale del Bangladesh Patrick D'Rozario, 75 anni, arcivescovo di Dacca.
Oltre a Quevedo, l'altro cardinale appartenente all'Ordine degli Oblati (che conta anche 9 arcivescovi e 35 vescovi) è Sebastian Koto Khoarai, 89 anni, vescovo emerito di Mohale's Hoek, in Lesotho.
Nelle Filippine sono oltre il limite di età Antonio Javellana Ledesma, 75 anni, gesuita, arcivescovo di Cagayan de Oro, Sergio Lasam Utleg, 75 anni, arcivescovo di Tuguegarao, e i vescovi di Novaliches e Pagadian, mentre sono vacanti l'ordinariato militare, le diocesi di Malolos, San Josè de Antique, Iligan e Ilagan, i vicariati apostolici di Joro e San Josè in Mindoro e la prelatura territoriale di Isabela.
Commenti
Posta un commento