Passa ai contenuti principali

Il Congo volta pagina, a Kinshasa tocca al cappuccino Besungu

Si ritira il cardinale Laurent Monsengwo Pasinya, 79 anni, Rep. Dem. Congo, arcivescovo di Kinshasa dal 2007. Gli succede il coadiutore Fridolin Ambongo Besungu, 58 anni, cappuccino, chiamato a febbraio dall'arcidiocesi di Mbandaka-Bikoro. 





La successione era ormai scontata, da quando Besungu era stato affiancato al cardinale, uno dei più feroci oppositori del regime del presidente congolese Kabila. Pasinya uscirà dal numero degli elettori a ottobre 2019: dopo quella data è probabile che papa Francesco creerà cardinale Besungu, che è ora a capo di una delle diocesi più grandi d'Africa, con 6,3 milioni di cattolici. Kinshasa è sede cardinalizia da cinquant'anni, Pasinya era il terzo arcivescovo consecutivo a ricevere la berretta rossa dopo Joseph Albert Malula (1969) e lo sceutista Frederic Etsou Nzabi Bamungwabi (1991). 




In RD Congo sono oltre il limite di età l'arcivescovo di Lubumbashi Jean Pierre Tafunga Mbayo, 76 anni, salesiano, e i vescovi di Goma e Kolwezi.
In Africa rimangono ancora ancora questioni di successione in Sudafrica (Wilfrid Fox Napier, 77 anni, arcivescovo di Durban) e Isole Mauritius (Maurice Piat, 77 anni, vescovo di Port Louis). Varcheranno la soglia nei prossimi dodici mesi i cardinali John Njue, arcivescovo di Nairobi, Kenya, e Polycarp Pengo, arcivescovo di Dar-Es Salaam, Tanzania (che però ha un coadiutore, anche lui cappuccino). 



--



Compie 95 anni il cardinale Achille Silvestrini, Prefetto emerito della Congregazione per le Chiese Orientali (1991-2000) e del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica (1988-1991). Cardinale dal 1988, è il più anziano italiano e il 6° nel mondo.   



--

Compie 70 anni il cardinale Charles Maung Bo, arcivescovo di Yangon dal 2003 e primo cardinale nella storia del Myanmar (l'ex Birmania), insignito della berretta rossa da papa Francesco nel 2015. 

Commenti

Post popolari in questo blog

Con il ritiro di Petrocchi, l'Italia scende ad appena 4 sedi cardinalizie

Si ritira per anzianità  il cardinale Giuseppe Petrocchi , 75 anni, arcivescovo dell' Aquila dal 2013. Gli succede  Antonio d’Angelo , 53 anni, finora coadiutore da agosto 2023. Con il ritiro di Petrocchi, i cardinali residenziali in Italia scendono ad appena 3, a fronte di 4 sedi, il minimo storico: Bologna , Siena , Montepulciano (queste due unite in persona episcopi ) e  Como . Petrocchi era il secondo cardinale nella storia dell'arcidiocesi dell'Aquila (l'altro, Amico Agnifili , è mancato nel 1467). Petrocchi era stato prorogato di un anno, quindi la rinuncia arriva con qualche giorno di anticipo rispetto alla scadenza (il 19 agosto). Il cardinale, comunque, resta membro del Consiglio per l'Economia e della Commissione Cardinalizia di Vigilanza sullo IOR , entrambi incarichi che lascerà al compimento degli 80 anni. Il successore Antonio D'Angelo , invece, con i suoi 53 anni diventa il più giovane metropolita italiano. Antonio D'Angelo è nato a Castelm...

Petar Rajic nunzio apostolico in Italia al posto del cardinale Tscherrig

Si è ritirato per anzianità il cardinale svizzero  Emil Paul Tscherrig , 77 anni, nunzio apostolico in Italia / San Marino dal 2017. Gli succede l'arcivescovo canadese  Petar Rajič , 64 anni, finora nunzio apostolico in Estonia / Lettonia / Lituania dal 2019. Tscherrig è il primo (e più giovane) dei 3 nunzi apostolici attualmente cardinali a ritirarsi per anzianità. La scelta di Rajic, nato in Canada da genitori bosniaci di etnia croata, era stata anticipata nelle scorse settimane dal governo di San Marino, che aveva annunciato il placet alla scelta del nuovo nunzio. Tscherrig conclude così una carriera da nunzio apostolico iniziata ben 28 anni fa, nel 1996. Cardinale da settembre 2023, è l'unico svizzero insieme a Kurt Koch , 74 anni, Prefetto del Dicastero per la Promozione dell'Unità dei Cristiani. Dai Patti Lateranensi del 1929, tutti i 13 nunzi apostolici in Italia sono diventati poi cardinali (tranne i nunzi Carboni e Bernardini), di cui solo Tscherrig durante il m...

Un missionario per Firenze al posto del cardinale Betori

Il nuovo arcivescovo di Firenze è don Gherardo Gambelli , 54 anni, finora parroco della Madonna della Tosse a Firenze. Si ritira per anzianità il cardinale Giuseppe Betori , 77 anni, in carica dal 2008. Sono serviti quindi poco più di 2 anni per sostituire anche il cardinale Betori, unico tra i porporati italiani residenziali ancora in carica a non essere stato nominato da Papa Francesco. Betori era stato prorogato a tempo indeterminato nel 2022, in occasione del 75° compleanno. Il nuovo arcivescovo, che per 11 anni è stato missionario in Ciad, è il primo dal 1889 a non essere vescovo al momento della nomina a Firenze, che è sede cardinalizia dal 1887, con 8 arcivescovi consecutivi creati cardinali. Con la vacanza del Vicariato di Roma , l'Italia scende ad appena 4 sedi rette da cardinali, il minimo storico (Como, Bologna, L'Aquila e Siena). Gherardo Gambelli è nato a Viareggio (Lucca) il 23 giugno 1969. Viene ordinato sacerdote il 2 giugno 1996, a 27 anni, dal cardinale Silv...