Il francescano Pierbattista Pizzaballa, 55 anni, è stato confermato Patriarca di Gerusalemme dei Latini. Era amministratore apostolico dal 2016. Succede a Fouad Twal, 80 anni, ritiratosi per anzianità a giugno 2016.
Gerusalemme è l'unica sede orientale a ospitare un Patriarca di rito latino (le altre due, in occidente, sono Venezia e Lisbona). Titolo che, dopo essere stato per secoli appannaggio di italiani, torna in mano a un italiano dopo 33 anni, quando nel 1987 si ritirò per anzianità Giacomo Giuseppe Beltritti. Il suo successore Michel Sabbah, in carica fino al 2008 e oggi 86enne, è palestinese mentre Fouad Twal è giordano.
Il Patriarcato era stato affidato in amministrazione a Pizzaballa a causa di profondi dissesti nelle proprie finanze.
Pierbattista Pizzaballa è nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 21 aprile 1965.
Dopo le scuole medie si trasferisce a Rimini per entrare nel seminario minore dei francescani, dove entra come novizio dopo la maturità nel 1984. Nel 1989 emette i voti perpetui nella Basilica di Sant'Antonio da Padova di Bologna. Viene ordinato sacerdote il 15 settembre 1990, a 25 anni, dal cardinale Giacomo Biffi, arcivescovo di Bologna. Ottiene un baccalaureato in teologia allo studio teologico Sant'Antonio di Bologna.
Subito dopo l'ordinazione si trasferisce in Terra Santa, dove ottiene una licenza in teologia con specializzazione biblica allo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme. Diventa assistente di ebraico biblico e giudaismo presso lo stesso Studium e nel 1999 entra a servizio della Custodia di Terra Santa. È stato assistente del vescovo ausiliare del Patriarcato di Gerusalemme e vicario parrocchiale per la comunità di lingua ebraica e superiore del convento dei Santi Simeone e Anna di Gerusalemme (2001 - 2004), responsabile della comunità cattolica di lingua ebraica.
Il 15 maggio 2004, a 39 anni, viene nominato Custode di Terra Santa. Succede a P. Giovanni Battistelli, che aveva concluso due mandati di 3 anni. È il primo Custode dal 1946 a venire confermato in carica per 3 mandati, cessando dall'incarico nel 2016.
Il 24 giugno 2016, a 51 anni, viene elevato arcivescovo e nominato amministratore apostolico del Patriarcato di Gerusalemme dei Latini. Succede a Fouad Twal, ritiratosi per anzianità. Viene consacrato il 10 settembre successivo dal cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali.
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Si è ritirato per anzianità l'arcivescovo colombiano Josè Octavio Ruiz Arenas, 75 anni, Segretario del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione dal 2011.
Non è stato sostituito, il che avvalora l'ipotesi di una soppressione del Pontificio Consiglio quando verrà varata la riforma della Curia Romana.
Il Presidente è l'arcivescovo Rino Fisichella, 69 anni, Sottosegretario è l'inglese don Graham Bell, 56 anni, mentre Delegato per la Catechesi è il tedesco Franz Peter Tebarz-Van Elst, 60 anni.
Josè Octavio Ruiz Arenas è nato a Bogotà il 21 dicembre 1944.
Dopo le scuole medie è entrato in seminario a Bogotà. Viene ordinato sacerdote il 29 novembre 1969, a 24 anni, da Anìbal Munoz Duque, amministratore apostolico di Bogotà, poi cardinale. Ha ottenuto una laurea in teologia dogmatica alla Pontificia Università Gregoriana.
È stato vicario parrocchiale a Soacha (1969 - 1974), docente al seminario minore e viceparroco a Bogotà (1974 - 1975), vicario economo di Las Aguas (1976 - 1980) e rettore del seminario minore (1980 - 1985). Nel 1985 si è trasferito a Roma al servizio della Congregazione per la Dottrina della Fede, allora guidata dal cardinale Joseph Ratzinger.
L'8 marzo 1996, a 51 anni, viene nominato vescovo ausiliare di Bogotà. Viene consacrato il 13 aprile successivo da Pedro Rubiano Sàenz, arcivescovo di Bogotà, oggi cardinale.
Il 16 luglio 2002, a 57 anni, viene nominato vescovo di Villavicencio. Succede al lazzarista Alfonso Cabezas Aristizàbal, dimissionario.
Il 3 luglio 2004, a 59 anni, diventa il primo arcivescovo metropolita di Villavicencio.
Il 31 maggio 2007, a 62 anni, viene chiamato in Vaticano come Segretario della Pontificia Commissione per l'America Latina. Succede all'arcivescovo Luìs Robles Dìaz, mancato ad aprile.
Il 13 maggio 2011, a 66 anni, viene nominato primo Segretario del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.
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Dionisio Lachowicz, 74 anni, dell'Ordine Basiliano di San Giosafat, è il primo esarca d'Italia degli Ucraini. Istituito a luglio 2019 per i 70mila fedeli di rito ucraino residenti in Italia con sede nella cattedrale dei Santi Sergio e Bacco degli Ucraini di Roma, era amministrato dal cardinale Angelo De Donatis, 66 anni, Vicario per Roma. A settembre 2019 lo stesso De Donatis aveva nominato Lachowicz suo delegato ad omnia, di fatto affidandogli la guida dell'esarcato.
Lachowicz era visitatore apostolico in Italia per gli Ucraini.
Studia nel seminario dei padri basiliani di Curitiba ed entra nel 1962 nell'Ordine, emettendo i voti perpetui nel 1970 a Roma. L'8 dicembre 1972, a 26 anni, dal confratello Efraim Basilio Krevey, eparca di San Giovanni Battista di Curitiba degli Ucraini. Ottiene una licenza in teologia al Pontificio Istituto Sant'Anselmo e un dottorato in filosofia alla Pontificia Università Gregoriana.
È stato docente di filosofia e teologia nei seminari basiliani del Brasile, fondatore del seminario filosofico basiliano di Zhovkva, in Ucraina (1991), docente di filosofia all'Istituto Teologico-Catechistico di Ivano-Frankivsk (1991 - 1994), rettore dell'Istituto Basiliano di Zolociv (1994 - 1996) e protoarchimadrita dell'Ordine Basiliano (1996 - 2004).
Il 21 dicembre 2005, a 59 anni, viene nominato vescovo di Curia di Kiev - Halyc degli Ucraini. Viene consacrato il 26 febbraio successivo dal cardinale Lyubomyr Husar, dei Monaci Studiti Ucraini, Arcivescovo Maggiore di Kiev - Halyc degli Ucraini.
Il 19 gennaio 2009, a 62 anni, viene nominato visitatore apostolico in Italia e Spagna degli Ucraini.
Il 9 giugno 2016 rimane visitatore apostolico soltanto in Italia, dopo la creazione dell'Ordinariato di Spagna per i fedeli di rito orientale (retto dal cardinale Carlos Osoro Sierra, 75 anni, arcivescovo di Madrid).
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Compie 75 anni il cardinale Antonio Canizares Llovera, Spagna, arcivescovo di Valencia dal 2014.
Cardinale dal 2006, è stato anche arcivescovo di Toledo (2002 - 2008) e Granada (1996 - 2002), Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti (2008 - 2014) e vescovo di Avila (1992 - 1996).
La Spagna conta 15 cardinali, 7 elettori e 8 non elettori. Nel mondo i cardinali oltre il limite di età sono 23.
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L'arcivescovo statunitense Thomas Edward Gullickson, 70 anni, nunzio apostolico in Svizzera / Liechtenstein dal 2015, cesserà dal suo incarico il 31 dicembre.
I nunzi apostolici sono soggetti, come la maggior parte dei vescovi, al pensionamento a 75 anni ma hanno facoltà di richiederlo a partire dai 70 anni, età che Gullickson ha varcato ad agosto.
L'arcivescovo era stato trasferito nel 2015 dalla nunziatura in Ucraina per le sue prese di posizione troppo filoamericane.
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Compie 75 anni Salvatore Paruzzo, Brasile, vescovo di Ourinhos dal 1998.
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È mancato il missionario cappuccino Agostino Giuseppe Delfino, 85 anni, vescovo emerito di Berbèrati, Rep. Centrafricana (1991 - 2010). Si era ritirato nel convento dei cappuccini di Savona dall'anno del suo pensionamento.
Sono 8 i vescovi missionari cappuccini italiani, di cui 3 in carica e 5 in pensione:
- Domenico Crescentino Marinozzi, 93 anni, vicario apostolico emerito di Soddo - Hosanna (Etiopia);
- Giuseppe Germano Bernardini, 92 anni, arcivescovo emerito di Smirne e superiore ecclesiastico emerito di Trabzon (Turchia);
- Serafino Faustino Spreafico, 81 anni, vescovo emerito di Grajaù (Brasile);
- Armando Umberto Gianni, 81 anni, vescovo emerito di Bouar (Rep. Centrafricana);
- Ruggero Franceschini, 81 anni, arcivescovo emerito di Smirne e vicario apostolico emerito di Anatolia (Turchia);
- Lino Mario Panizza Richero, 76 anni, vescovo di Carabayllo (Perù);
- Rosario Pio Ramolo, 67 anni, vescovo di Dorè (Ciad);
- Angelo Pagano, 66 anni, vicario apostolico di Harar (Etiopia).
Agostino Giuseppe Delfino era nato ad Arenzano (Genova) il 17 giugno 1935.
Era stato ordinato sacerdote il 19 settembre 1959, a 24 anni, ed era subito partito missionario per la Rep. Centrafricana. È stato superiore dei cappuccini in Rep. Centrafricana e Ciad e vicario generale della diocesi di Bouar.
Il 17 giugno 1991, a 56 anni, era stato nominato vescovo di Berbèrati. Era stato consacrato il 27 ottobre successivo da Joachim N'Dayen, arcivescovo di Bangui.
Il 17 giugno 2010, a 75 anni, si era ritirato per anzianità. Gli era succeduto il ghanese P. Dennis Kofi Agbenyadzi, 47 anni, della Società delle Missioni Africane.
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Compie 70 anni il cardinale Philippe Barbarin, Francia, arcivescovo emerito di Lione (2002 - 2020) e vescovo emerito di Moulins (1998 - 2002).
Cardinale dal 2003, Barbarin ha partecipato a 2 Conclavi. Si è dimesso a marzo nonostante l'assoluzione in secondo grado nel processo per presunte coperture di abusi sessuali da parte di padre Bernard Preynat. Al momento è cappellano di una comunità di suore.
Come suo successore sulla sede di Lione è stato scelto Olivier de Germay, 60 anni, vescovo di Ajaccio dal 2012.
La Francia conta 6 cardinali, 4 elettori e 2 non elettori.
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Il nuovo arcivescovo di Brasìlia, Brasile, è Paulo Cezar Costa, 53 anni, finora vescovo di Sao Carlos dal 2016. Succede al cardinale Sèrgio Da Rocha, 60 anni, nominato arcivescovo di San Salvador de Bahia a marzo.
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Il nuovo vescovo coadiutore di Serrinha, Brasile, è Hèlio Pereira dos Santos, 52 anni, finora vescovo ausiliare di San Salvador de Bahia (2016). Sarà coadiutore dell'italiano Ottorino Assolari, 74 anni, della Congregazione della Sacra Famiglia di Bergamo, vescovo di Serrinha dal 2005, che varcherà a gennaio la soglia dell'età pensionabile.
Al cardinale Sèrgio Da Rocha, 61 anni, arcivescovo di San Salvador de Bahia, rimane come unico ausiliare Marco Eugenio Galrao Leite de Almeida, 61 anni, in carica dal 2013.
Sono stati vescovi ausiliari di San Salvador de Bahia 12 vescovi, di cui 10 in carica e 2 in pensione:
- Angelo Domingos Salvador, 87 anni, cappuccino, vescovo emerito di Uruguaiana e Cachoeira do Sul e prelato emerito di Coxim (aus 1981 - 1986);
- Joao Carlos Petrini, 74 anni, vescovo di Camaçari (2010 - , aus 2005 - 2010);
- Josè Antonio Aparecido Tosi Marques, 72 anni, arcivescovo di Fortaleza (1999 - , aus 1991 - 1999);
- Gilio Felicio, 70 anni, vescovo emerito di Bagè (aus 1998 - 2002);
- Walmor Oliveira de Azevedo, 66 anni, arcivescovo di Belo Horizonte (2004 - , aus 1998 - 2004);
- Dominique Jean Marie You, 65 anni, vescovo di Santissima Conceiçao do Iraguaia (2006 - , aus 2001 - 2006);
- Giovanni Crippa, 62 anni, missionario della Consolata, vescovo di Estancia (2014 - , aus 2012 - 2014);
- Josafà Menezes da Silva, 60 anni, arcivescovo di Vitoria da Conquista (2019 - , aus 2005 - 2010);
- Gregorio Paixao Neto, 57 anni, benedettino, vescovo di Petròpolis (2012 - , aus 2006 - 2012);
- Gilson Andrade da Silva, 54 anni, vescovo di Caxias do Sul (2019 - , aus 2011 - 2018);
- Estevam dos Santos Silva Filho, 52 anni, vescovo di Ruy Barbosa (2020, aus 2014 - 2020);
- Hèlio Pereira dos Santos, 52 anni, vescovo coadiutore di Serrinha (2020 -, aus 2016 - 2020).
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Altre nomine:
Europa
- Francia -> Bertrand Lacombe, 53 anni, finora vescovo ausiliare di Bordeaux dal 2016, è il nuovo arcivescovo di Auch. Si ritira per anzianità Maurice Gardès, 75 anni, in carica dal 2004;
- Polonia -> si è dimesso Edward Janiak, 68 anni, vescovo di Kalisz dal 2012. È accusato di aver insabbiato un caso riguardante un sacerdote pedofilo. Amministratore apostolico continuerà a essere Grzegorz Rys, 56 anni, arcivescovo di Lodz, che amministra la diocesi da giugno.
Inoltre, è mancato Bogdan Jòzef Wojtus, 83 anni, ausiliare emerito di Gniezno (1988 - 2012);
- Spagna -> il clarettiano Luis Angel de las Heras Berzal, 57 anni, finora vescovo di Mondonedo - Ferrol dal 2016, è il nuovo vescovo di Leòn. Succede a Juliàn Lòpez Martìn, 75 anni, in carica dal 2002, che si ritira per anzianità;
Nordamerica
- Canada -> Thomas Dowd, 50 anni, finora ausiliare di Montrèal dal 2011, è il nuovo vescovo di Sault Sainte Marie. Succede a Marcel Damphousse, 57 anni, nominato arcivescovo coadiutore di Ottawa - Cornwall a maggio;
- Messico -> l'arcidiocesi di Monterrey ha ottenuto altri 3 vescovi ausiliari: P. Cesar Garza Miranda, 49 anni, francescano, parroco a Monterrey; don Juan Carlos Arcq Guzmàn, 54 anni, rettore del seminario di Monterrey; don Josè Manuel Garza Madero, 68 anni, parroco della cattedrale e vicario episcopale.
Rogelio Cabrera Lòpez, 69 anni, arcivescovo di Monterrey, ha ora 7 ausiliari. Oltre ai 3 neonominati, ci sono anche Alfonso Gerardo Miranda Guardiola, 54 anni (2014), Juan Armando Perez Talamantes, 50 anni (2014), Heriberto Cavazos Perez, 71 anni (2016) e Oscar Efraìn Tamez Villarreal, 47 anni (2016);
Sudamerica
- Brasile -> Moacir Silva Arantes, 51 anni, finora vescovo ausiliare di Goiania dal 2016, è il nuovo vescovo di Barreiras. Succede a Josafà Menezes da Silva, 61 anni, nominato arcivescovo di Vitòria da Conquista a ottobre 2019;
- Colombia -> Elkin Fernando Alvarez Botero, 51 anni, finora vescovo ausiliare di Medellìn dal 2012, è il nuovo vescovo di Santa Rosa de Osos. Succede a Jorge Alberto Ossa Soto, 64 anni, nominato arcivescovo di Nueva Pamplona a ottobre 2019;
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