Ladaria conclude il mandato, il Dicastero per la Dottrina della Fede all'argentino Fernàndez

Il nuovo Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede è Victor Manuel Fernàndez, 60 anni, finora arcivescovo di La Plata, Argentina, dal 2018. Si ritira per anzianità il cardinale gesuita Luis Francisco Ladaria Ferrer, 79 anni, spagnolo, in carica dal 2017.

Per la prima volta al vertice dell'ex Sant'Uffizio viene nominato un sudamericano, di cui il Papa ha molta stima, tanto da elevarlo vescovo quando era ancora Rettore della Pontificia Università Cattolica Argentina di Buenos Aires a maggio 2013, eletto al Soglio di Pietro da nemmeno due mesi. Fernàndez sarà certamente creato cardinale al prossimo Concistoro, al cui annuncio non dovrebbe mancare molto e che dovrebbe tenersi nella seconda parte dell'anno.
In modo inedito, il Papa ha voluto elencare le pubblicazioni teologiche di Fernàndez ma anche accompagnare alla nomina una lettera, che contiene un passaggio che ha fatto storcere il naso a molti. Scrive infatti Francesco: "Dato che per le questioni disciplinari, legate in particolare agli abusi sui minori, è stata recentemente creata una Sezione specifica con professionisti molto competenti, le chiedo, in qualità di Prefetto, di dedicare il suo impegno personale in modo più diretto allo scopo principale del Dicastero che è custodire la fede". Tale passaggio lascerebbe intendere che la lotta agli abusi non sia più una questione di primo piano all'interno del Dicastero.
A ciò si aggiunge la preoccupazione dell'osservatorio BishopAccountability, secondo il quale Fernàndez nel 2019 si è rifiutato di credere alle vittime che accusavano un sacerdote dell'arcidiocesi di La Plata di aver abusato sessualmente di alcuni ragazzi.
Infine, un appunto sulle tempistiche: è evidente che la decisione era presa da tempo, ma si è atteso il giorno esatto dell'anniversario della nomina per comunicare che il cardinale Ladaria aveva concluso il suo mandato quinquennale, più uno di proroga. Ciò ricalca il pretesto usato nel 2017 per allontanare il suo predecessore, il cardinale tedesco Gerhard Ludwig Muller, che venne dispensato dall'incarico proprio il 1° luglio, giorno esatto della sua nomina 5 anni prima, a causa della scadenza del mandato quinquennale. I due avvicendamenti al vertice del Dicastero per la Dottrina della Fede sono a oggi gli unici due casi in dieci anni di pontificato di Papa Francesco in cui si è proceduto in questo modo.
Fernàndez assume anche gli incarichi connessi di Presidente della Pontificia Commissione Biblica e della Commissione Teologica Internazionale. 

Victor Manuel Fernàndez è nato ad Alcera Gigena, Argentina, il 18 luglio 1962.
Dopo gli studi a Còrdoba e Buenos Aires, viene ordinato sacerdote il 15 agosto 1986, a 24 anni, da Adolfo Roque Esteban Arana, vescovo di Rio Cuarto. Ottiene una laurea in teologia biblica alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e un dottorato in teologia alla Pontificia Università Cattolica Argentina.
È stato docente di etica, psicologia, ermeneutica, antropologia, esegesi biblica, Nuovo Testamento, omiletica e teologia spirituale a Buenos Aires e Còrdoba, fondatore e Presidente della Facoltà di scienze e filosofia sacri a Rio Cuarto, fondatore e direttore dell'Istituto diocesano di formazione dei laici di Rio Cuarto (1990 - 1993), vicepreside (2002 - 2008), preside (2008 - 2009) e rettore della Pontificia Università Cattolica Argentina (2009 - 2013). 
Il 13 maggio 2013, a 50 anni, viene elevato vescovo. Viene consacrato il 15 giugno successivo da Mario Aurelio Poli, arcivescovo di Buenos Aires, oggi cardinale.
Il 2 giugno 2018, a 55 anni, viene nominato arcivescovo di La Plata. Succede a Hèctor Ruben Aguer, ritiratosi per anzianità.

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Si è ritirato per anzianità l’arcivescovo Vito Rallo, 70 anni, nunzio apostolico in Marocco dal 2015, sfruttando la possibilità offerta ai nunzi apostolici di ritirarsi anticipatamente a 70 anni.

Compie 75 anni l'arcivescovo Bruno Musarò, nunzio apostolico in Costa Rica dal 2019.

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Il nuovo Sottosegretario del Dicastero per i Vescovi è il bosniaco don Ivan Kovač, 45 anni, finora officiale. Si conclude il mandato del tedesco don Udo Breitbach, 63 anni,  in carica dal 2012.

Di seguito l'organigramma aggiornato del Dicastero per i Vescovi:
- Prefetto → Robert Francis Prevost, 67 anni, agostiniano statunitense (2023)
- Segretario → Ilson de Jesus Montanari, 63 anni (2013), Vice Camerlengo (2020)
- Sottosegretario → don Ivan Kovač, 45 anni (2023) 

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Don Kornèl Fàbry, 50 anni, finora Direttore dell’Istituto Pastorale della Conferenza Episcopale d’Ungheria, è stato nominato vescovo ausiliare di Esztergom - Budapest, Ungheria.
Il cardinale Péter Erdő, 71 anni, arcivescovo di Esztergom- Budapest, ha ora 3 vescovi ausiliari:
- Gàbor Mohos, 49 anni (2018)
- Levente Balàsz Martos, 49 anni (2023)
- Kornèl Fàbry, 50 anni (2023)

Sono stati vescovi ausiliari di Esztergom - Budapest 9 vescovi, di cui 5 in carica e 4 in pensione:
- Miklòs Beer, 80 anni, vescovo emerito di Vàc (aus 2000 - 2003)
- Imre Asztrik Vàrszegi, 77 anni, benedettino, abate emerito di Pannonhalma (aus 1988 - 1991)
- Ferenc Cserhàti, 76 anni (2007 - 2023)
- Antal Spànyi, 72 anni, vescovo di Szèkèsfèhèrvar (2003 - , aus 1998 - 2003)
- Gàspàr Ladocsi, 71 anni, Ordinario Militare emerito (aus 2001 - 2010)
- Csaba Ternyàk, 69 anni, arcivescovo di Eger (2007 - , aus 1992 - 1997)
- Làszlò Kiss-Rigò, 68 anni, vescovo di Szèged - Csànad (2006 - , aus 2004 - 2006)
- Gyorgy Udvardy, 63 anni, arcivescovo di Veszprèm (2019 - , aus 2004 - 2011)
- Janos Szèkely, 59 anni, vescovo di Szombathely (2017 - , aus 2007 - 2017)

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La Santa Sede ha nominato Delegato Pontificio per la Basilica di Sant’Antonio di Padova l’arcivescovo Diego Giovanni Ravelli, 57 anni, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie. Succede a Fabio Dal Cin, 58 anni, prelato di Loreto, che conclude il mandato iniziato nel 2017.

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Compie 75 anni il cardinale Louis Raphael I Sako, Iraq, Patriarca di Baghdad dei Caldei dal 2013. Essendo Patriarca di una Chiesa Orientale, non è soggetto ad alcun limite di età.
Terzo cardinale nella storia dell'Iraq, ha anche i titoli connessi di Presidente del Sinodo della Chiesa Cattolica Caldea e Presidente dell'Assemblea dei Vescovi Cattolici d'Iraq. È stato anche arcieparca di Kirkuk dei Caldei (2003 - 2013). Nel 2022 ha rinominato il Patriarcato caldeo, togliendo ogni riferimento alla mitica sede di Babilonia.
Cardinale dal 2018, è l'unico Patriarca di rito orientale a essere cardinale elettore, affiancato solamente dal libanese Bèchara Boutros Rai, 83 anni, Patriarca di Antiochia dei Maroniti, che però non è elettore. 

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Compie 75 anni il cardinale statunitense Raymond Leo Burke, Patrono emerito del Sovrano Militare Ordine di Malta (2014 - 2023), Prefetto emerito del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica (2008 - 2014), arcivescovo emerito di Saint Louis (2003 - 2008) e vescovo emerito di La Crosse (1994 - 2003).

Burke ha concluso pochi giorni fa un mandato che in realtà non gli apparteneva più da tempo, dopo essere stato allontanato dal Vaticano nel 2014. È stato anche Difensore del Vincolo del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica (1989 - 1994).
Cardinale dal 2010, ha partecipato al Conclave 2013. Gli Stati Uniti contano 16 cardinali, 10 elettori e 6 non elettori.

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Altri eventi

Europa
- Francia → Thierry Marie Jacques Brac de la Perrière, 64 anni, finora vescovo di Nevers dal 2011, è stato nominato vescovo ausiliare di Lione (carica che aveva già ricoperto dal 2003 al 2011). Prosegue l’amministrazione apostolica di Benoit Rivière, 58 anni, vescovo di Autun, avviata a gennaio. Sarà il 3° ausiliare di Olivier de Germay, 62 anni, arcivescovo di Lione, insieme a Patrick Le Gal, 70 anni (2009), e Loic Lagadec, 48 anni (2023)
Jean Pierre Batut, 68 anni, finora vescovo di Blois dal 2014, è stato nominato vescovo ausiliare di Tolosa. Sarà l’unico ausiliare di Guy de Kèrimel, 69 anni, arcivescovo di Tolosa.
P. Etienne Veto, 58 anni, dell’Istituto Chemin Neuf, finora Direttore del Centro Cardinale Bea per Studi Giudaici alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, è stato nominato vescovo ausiliare di Reims. Sarà l’unico ausiliare di Eric de Moulins-Beaufort, 61 anni, arcivescovo di Reims
François Jacolin, 73 anni, dei Missionari del Piano, vescovo di Luçon, è stato nominato amministratore apostolico di La Rochelle. Vescovo di La Rochelle dal 2016 è Georges Colomb, 69 anni, delle Missioni Estere di Parigi
- Rep. Ceca → il nuovo vescovo di Ostrava - Opava è Martin David, 52 anni, finora unico vescovo ausiliare dal 2017. Succede al premostratense Frantisek Vàclav Lobkowicz, mancato a 74 anni a febbraio 2022
- Belgio → Luc Terlinden, 54 anni, nuovo arcivescovo di Malines - Bruxelles, è stato nominato anche Ordinario Militare. Succede al cardinale Jozef de Kesel, 76 anni, ritiratosi per anzianità

Nordamerica
- Stati Uniti → Christopher James Coyne, 65 anni, finora vescovo di Burlington dal 2014, è stato nominato arcivescovo coadiutore di Hartford. Sarà coadiutore di Leonard Paul Blair, 73 anni, arcivescovo di Hartford, che varcherà la soglia del ritiro a dicembre 2024
Si è dimesso Richard Frank Stika, 65 anni, vescovo di Knoxville dal 2009. La diocesi era stata oggetto di un'ispezione vaticana a seguito di una presunta copertura di un caso di abuso sessuale
Si ritira per anzianità il passionista Neil Edward Tiedemann, 75 anni, vescovo ausiliare di Brooklyn dal 2016. A Robert John Brennan, 61 anni, vescovo di Brooklyn, rimangono 2 ausiliari: James Massa, 62 anni (2015), e Witold Mroziewski, 57 anni (2015)
È mancato il benedettino Joseph John Gerry, 94 anni, vescovo emerito di Portland in Maine (1988 - 2004) e ausiliare emerito di Manchester (1986 - 1988)
- Canada → è mancato l'eudista François Thibodeau, 83 anni, vescovo emerito di Edmundston (1993 - 2009)
- Messico → è mancato Rogelio Esquivel Medina, 82 anni, ausiliare emerito di Città del Messico (2001 - 2008)

Asia
- India → il nuovo vescovo di Itanagar è don Benny Varghese Edathattel, 53 anni, finora parroco a Songlhuh. Si ritira per anzianità John Thomas Kattrukudiyil, 75 anni, in carica dal 2005
Il nuovo vescovo di Asansol è don Elias Frank, 60 anni, finora docente di diritto canonico alla Pontificia Università Urbaniana di Roma. Succede a Cyprien Monis, 78 anni, ritiratosi per anzianità a maggio 2020. Cessa l’amministrazione apostolica di Julius Marandi, 69 anni, vescovo di Dumka
- Filippine → il nuovo vicario apostolico di Calapan è Moises Cuevas, 49 anni, finora vescovo ausiliare di Zamboanga dal 2020. Succede a Warlito Cajandig y Itcuas, 79 anni, ritiratosi per anzianità a novembre 2022. Non restano ausiliari a Julius Sullan Tonel, 66 anni, arcivescovo di Zamboanga
- Siria → il nuovo vicario apostolico di Aleppo è il francescano P. Hanna Jallouf, 71 anni, finora parroco a Knaye. Succede al confratello Georges Abou Khazen, 75 anni, libanese, dimissionario a giugno 2022
- Iraq → è mancato Jacques Ishaq, 85 anni, arcieparca emerito di Erbil dei Caldei (1997 - 1999) ed vescovo emerito di Curia di Babilonia dei Caldei (2005 - 2014)

Africa
- Zimbabwe → il nuovo vescovo di Gokwe è don Eusebius Jelous Nyathi, 48 anni, finora rettore del Seminario Maggiore Nazionale di Chishawasha. Succede a Rudolf Nyandoro, 54 anni, nominato vescovo di Gweru a settembre 2020
- Angola → il nuovo vescovo di Lwena è il salesiano P. Martìn Lasarte Topolansky, 60 anni, missionario uruguayano, finora Superiore Provinciale dell’Ordine in Angola. Succede al confratello Jesùs Tirso Blanco, missionario argentino, mancato a 64 anni a febbraio 2022
- Guinea → la Santa Sede ha eretto la nuova diocesi di Guèckèdou, suffraganea dell’arcidiocesi di Conakry. Primo vescovo è don Norbert Tamba Sandouno, 56 anni, finora amministratore parrocchiale di Houidou, diocesi di Kankan

Oceania
- Australia → si ritira per anzianità Gerard Joseph Holohan, 75 anni, vescovo di Bunbury dal 2001. Amministratore apostolico sarà il salesiano Timothy John Costelloe, 69 anni, arcivescovo di Perth
- Papua Nuova Guinea → il nuovo vescovo di Kavieng è don Roland Vunuvung, 63 anni, finora parroco a Vunadidir e decano di Kokopo, arcidiocesi di Rabaul. Succede a Rochus Josef Tatamai, 60 anni, dei Missionari del Sacro Cuore, nominato arcivescovo di Rabaul a settembre 2020. Non restano diocesi a cui provvedere nel Paese