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Don Giuseppe Alberti da Padova a Oppido Mamertina

Il nuovo vescovo di Oppido Mamertina - Palmi è don Giuseppe Alberti, 58 anni, finora parroco di Solesino, diocesi di Padova. Si ritira per anzianità Francesco Milito, 75 anni, in carica dal 2012.

La Calabria si conferma una regione in cui i tempi di ricambio dei vescovi sono piuttosto rapidi, visto che anche in questo caso il vescovo Milito aveva compiuto 75 anni appena 2 mesi fa. Tuttavia, dev'esserci stato un cortocircuito nella comunicazione della proroga del vescovo, la cui rinuncia evidentemente era stata accettata nunc pro tunc, secondo la prassi usuale (e non si trattava quindi di una proroga donec aliter provideatur, visto che essa generalmente dura anni). 

Francesco Milito è nato a Rossano (Cosenza) il 7 luglio 1948.
Dopo gli studi a Rossano e Catanzaro, viene ordinato sacerdote il 12 agosto 1972, a 24 anni, da Antonio Cantisani, arcivescovo di Rossano. Ottiene un diploma in archivistica all'Archivio Segreto Vaticano e uno in teologia pastorale al Pontificio Istituto Redemptor Hominis della Pontificia Università Lateranense.
È stato animatore (1972 - 1975) e rettore del seminario di Rossano (1975 - 1978), responsabile dell'archivio storico diocesano (1974 - 1978), rettore del Pontificio Seminario Regionale San Pio X di Catanzaro e dello Studio Teologico Calabrese (1978 - 1985), officiale della Segreteria di Stato vaticana (1985 - 1988), parroco a Rossano Scalo (1988 - 1991), vicario generale (1988 - 1993), docente di storia della Chiesa e archivistica presso l'Istituto teologico di Catanzaro (1992 - 2012), vicario episcopale (1993 - 2012) e direttore dell'archivio storico diocesano (2007 - 2012). 
Il 4 aprile 2012, a 63 anni, viene nominato vescovo di Oppido Mamertina - Palmi. Succede a Luciano Bux, ritiratosi per anzianità. Viene consacrato il 13 maggio successivo da Santo Marcianò, arcivescovo di Rossano - Cariati.

Giuseppe Alberti è nato a Este (Padova) il 17 giugno 1965.
Viene ordinato sacerdote il 10 giugno successivo da Antonio Mattiazzo, vescovo di Padova. Ottiene una licenza in teologia pastorale alla Facoltà Teologica del Triveneto.
È stato assistente del seminario minore di Padova (1995 - 1998) prima di partire missionario per l'Ecuador, dove è stato formatore e docente nel seminario di Tulcàn (2000 - 2011). Nel 2011 è tornato in Italia, dove è stato moderatore dell'unità pastorale di Villafranca Padovana (2011 - 2013), vicario foraneo di Limena e parroco a Solesino (2013 - 2023).  

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Amèrico Manuel Alves Aguiar, 49 anni, che diventerà cardinale il 30 settembre, finora vescovo ausiliare di Lisbona, Portogallo, è stato nominato vescovo di Setùbal. Succede al dehoniano Josè Ornelas Carvalho, 69 anni, nominato vescovo di Leiria - Fàtima a gennaio 2022.

Organizzatore della GMG di Lisbona, pare che Aguiar fosse destinato a diventare Prefetto del Dicastero per Laici, Famiglia e Vita in sostituzione del cardinale statunitense Kevin Joseph Farrell, 76 anni, ma che abbia declinato un incarico "da scrivania", preferendo, se possibile, essere posto a capo di una diocesi. 
Ecco quindi che, per la prima volta nella storia, Setùbal diventa l'unica sede cardinalizia del Portogallo al posto di Lisbona, che ha cambiato Patriarca un mese fa (incarico per cui Aguiar era il grande favorito).
Al monfortano Rui Manuel Sousa Valèrio, 58 anni, Patriarca di Lisbona, rimane come unico ausiliare il salesiano Joaquim Augusto da Silva Mendes, 75 anni (2008)

Amèrico Manuel Alves Aguiar è nato a Leça do Balio, Portogallo, il 12 dicembre 1973.
Entrato nel seminario di Porto a 22 anni, viene ordinato sacerdote l'8 dicembre 2001, a 28 anni, da Armindo Lopes Coelho, vescovo di Porto. Ottiene un master in scienze della comunicazione all'Università Cattolica Portoghese di Lisbona.
È stato parroco a Campanha (2001 - 2002), notaio della Curia di Porto (2001 - 2004), segretario particolare del vescovo di Porto Armindo Lopes Coelho (2002 - 2004), parroco in solidum della cattedrale di Porto (2002 - 2008), vicario generale (2004 - 2007), vicerettore del santuario di Ermesinde (2007 - 2015), nuovamente parroco in solidum della cattedrale di Porto (2015 - 2016) e direttore della Segreteria nazionale della Comunicazione sociale della Conferenza Episcopale del Portogallo a Lisbona (2016 - 2019).
Il 1° marzo 2019, a 45 anni, viene nominato vescovo ausiliare di Lisbona. Viene consacrato il 31 marzo successivo dal cardinale Josè Manuel Macario do Nascimento Clemente, Patriarca di Lisbona.

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L'arcivescovo francescano Josè Rodriguez Carballo, 70 anni, spagnolo, finora Segretario del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica dal 2013, è stato nominato arcivescovo coadiutore di Mèrida - Badajoz, Spagna. 
Sarà coadiutore di Celso Morga Iruzubieta, 75 anni, arcivescovo di Mèrida - Badajoz dal 2015. Anch'egli era stato nominato a Mèrida dopo un'esperienza in Vaticano, come Segretario e Sottosegretario della Congregazione per il Clero.

Di seguito l'organigramma aggiornato del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica:
- Prefetto → João Bráz de Aviz, 76 anni, brasiliano (2011)
- Segretario → vacante
- Sottosegretario → suor Carmen Ros Nortes, 69 anni, delle Sorelle di Nostra Signora della Consolazione (2018)
- Sottosegretario → 
P. Pier Luigi Nava, 70 anni, monfortano (2018)

Josè Rodrìguez Carballo è nato a Lodosela, Spagna, l'11 agosto 1953.
Emette i voti temporanei come frate francescano il 9 agosto 1971, a 18 anni. Il 1° gennaio 1976, a 22 anni, emette i voti perpetui a Gerusalemme. Viene ordinato sacerdote il 28 giugno 1977, a 23 anni. 
È stato docente di sacra scrittura al seminario di Vigo e di teologia biblica alla Facoltà Teologica di Santiago de Compostela, maestro dei novizi del convento di Pontevedra, guardiano del convento di Santiago de Compostela e ministro provinciale e definitore generale dell'Ordine.
Il 5 giugno 2003, a 49 anni, viene eletto Ministro Generale dell'Ordine Francescano. Succede al confratello P. Giacomo Bini. Nel 2009 viene confermato per un secondo mandato.
Il 6 aprile 2013, a 59 anni, viene elevato arcivescovo e chiamato in Vaticano come Segretario della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica. Succede al redentorista Joseph William Tobin, nominato arcivescovo di Indianapolis, oggi cardinale. Viene consacrato il 18 maggio successivo dal cardinale salesiano Tarcisio Bertone, Segretario di Stato.
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Compie 80 anni il cardinale Angelo Comastri, Arciprete emerito della Basilica di San Pietro, prelato emerito di Loreto e vescovo emerito di Massa Marittima – Piombino.
I cardinali elettori scendono a 119, più 102 non elettori, in attesa dell'imminente Concistoro del 30 settembre, che porterà tali numeri rispettivamente a 137 e 105. 

Questa è l'ultima tappa di un 2023 che ha visto ben 5 cardinali italiani passare dall'elenco degli elettori a quello dei non elettori, portando a uno sbilanciamento mai visto: ora gli ultraottantenni sono oltre il doppio dei più giovani. E se è vero che nei prossimi anni gli italiani a compiere 80 anni saranno molti meno (1 nel 2024 e nessuno nel 2025) i recenti Concistori non sembrano voler colmare questo squilibrio. Da notare anche che nel Conclave 2013 i cardinali elettori italiani erano 28, ora sono esattamente la metà.

L'Italia conta 49 cardinali, 14 elettori e 35 non elettori.

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Si ritira per anzianità l'arcivescovo domenicano Joseph Augustine Di Noia, 80 anni, statunitense, Segretario Aggiunto del Dicastero per la Dottrina della Fede dal 2013.

Di Noia si ritira al compimento degli 80 anni, ma il nuovo assetto del Dicastero per la Dottrina della Fede non è ancora deciso del tutto. Il futuro cardinale Victor Manuel Fernàndez, 61 anni, che proprio a metà settembre prende possesso del suo nuovo incarico di Prefetto, dovrà chiarire se intende confermare l'altro Segretario Aggiunto, l'arcivescovo di Malta Charles Jude Scicluna, 64 anni. 
Infatti, non si capisce a quale delle due Sezioni del Dicastero (Dottrinale e Disciplinare) egli appartenga. Inoltre, è peculiare che l'Aggiunto sia arcivescovo mentre i due Segretari semplici sacerdoti. 

Di seguito l'organigramma aggiornato del Dicastero per la Dottrina della Fede:
- Prefetto → Victor Manuel Fernàndez, 61 anni, argentino (2023)
- Segretario (sez. Dottr) → don Armando Matteo, 52 anni (2022)
- Segretario (sez. Disc) → don John Joseph Kennedy, 55 anni, irlandese (2022)
- Segretario Aggiunto → Charles Jude Scicluna, 64 anni, arcivescovo di Malta (2018)
- Sottosegretario → don Philippe Curbeliè, 55 anni, francese (2022)
- Promotore di Fede → P. Robert Joseph Geisinger, 65 anni, gesuita tedesco (2014)

Joseph Augustine Di Noia è nato a New York (Stati Uniti) il 10 luglio 1943.
Entrato a 22 anni nell'Ordine Domenicano, studia a Providence, Dover e Washington. Viene ordinato sacerdote il 4 giugno 1970, a 26 anni. Ottiene un master, una licenza in teologia sacra e un dottorato in teologia alla Casa di Studi Domenicana di Washington e un dottorato in studi religiosi all'Università di Yale.
È stato docente di teologia e assistente cappellano al Providence College (1971 - 1974), docente di teologia sistematica alla Casa di Studi Domenicana di Washington (1980 - 1993), direttore esecutivo del Segretariato per la Dottrina e la Pratica Religiosa della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti (1993 - 2001), membro della Commissione Teologica Internazionale (1997 - 2002) e docente al seminario di Yonkers (2001 - 2002).
Il 4 aprile 2002, a 58 anni, viene chiamato in Vaticano come Sottosegretario della Congregazione per la Dottrina della Fede. Succede al francescano conventuale Gianfranco Girotti, nominato Reggente della Penitenzieria Apostolica.
Il 16 giugno 2009, a 65 anni, viene elevato arcivescovo e nominato Segretario della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. Succede al cingalese Albert Malcolm Ranjith Patabendige Don, nominato arcivescovo di Colombo, oggi cardinale. Viene consacrato l'11 luglio successivo dal cardinale William Joseph Levada, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede.
Il 26 giugno 2012, a 68 anni, viene nominato Segretario della Pontificia Commissione "Ecclesia Dei". Succede al lussemburghese don Camille Perl, ritiratosi per anzianità.
Il 21 settembre 2013, a 70 anni, viene nominato Segretario Aggiunto della Congregazione per la Dottrina della Fede.

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La Santa Sede, con decreto autografo di Papa Francesco, ha nominato Delegato della Pontificia Università Urbaniana Vincenzo Buonomo, 62 anni, Consigliere Generale della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano da agosto, a partire dal 1° ottobre. Succede al francescano P. Leonardo Sileo, in carica dal 2017.

Nel decreto il Papa parla della necessità di "adeguare alle esigenze del tempo presente il servizio e la funzione dell’Università" e dell'urgenza, manifestata dal Gran Cancelliere, il cardinale filippino Luis Antonio Tagle, 66 anni, Pro-Prefetto del Dicastero per l'Evangelizzazione, di "rivedere l’assetto dell’Università e conformare alla Cost. Ap. Veritatis Gaudium gli Statuti e le altre disposizioni regolamentari che reggono la vita delle Facoltà e degli Istituti, nonché di provvedere all’adeguamento dell’organizzazione amministrativa alla normativa vigente per gli Enti della Santa Sede". 
Il Delegato, a cui vengono conferiti anche i poteri e l'autorità del Rettore, dovrà anche inserire l'ateneo nel processo "volto a riorganizzare le Istituzioni Accademiche Pontificie Romane che sono direttamente amministrate dalla Sede Apostolica". 

Vincenzo Buonomo è nato a Gaeta il 17 aprile 1961.
Dopo la laurea in utroque iure alla Pontificia Università Lateranense, si specializza in diritto internazionale, con diploma di preparazione alla carriera diplomatica. 
È stato docente di diritto civile alla Pontificia Università Lateranense, collaboratore e capo ufficio della rappresentanza della Santa Sede alla Fao di Roma e consigliere della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano.
Il 2 giugno 2018, a 57 anni, viene nominato Rettore della Pontificia Università Lateranense. Succede al salesiano Enrico Dal Covolo, nominato Assessore del Pontificio Comitato di Scienze Storiche.
Il 1° agosto 2023, a 62 anni, viene nominato Consigliere Generale della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano. Succede a Cesare Mirabelli, ritiratosi per anzianità.

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Il missionario italiano P. Andrea Lembo, 49 anni, del Pontificio Istituto per le Missioni Estere, finora Superiore Regionale dell’Istituto in Asia Orientale, parroco a Fuchu e direttore del Centro di Formazione della Fede Shisei-Kankan di Tokyo, è stato nominato vescovo ausiliare di Tokyo, Giappone. È originario di Treviglio (Bergamo).
Sarà l’unico ausiliare di Tarcisius Isao Kikuchi, 64 anni, della Società del Verbo Divino, arcivescovo di Tokyo.

Andrea Lembo è nato a Treviglio (Bergamo) il 12 maggio 1974.
Ha studiato al Seminario Teologico Internazionale del PIME a Monza e alla Casa Regionale del PIME a Detroit, Stati Uniti. Emette la promessa definitiva di aggregazione al Pontificio Istituto per le Missioni Estere nel 2003, a 29 anni. Viene ordinato sacerdote il 12 giugno 2004, a 30 anni, dal cardinale Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Milano. Ottiene un baccalaureato alla Divine Word School of Theology di Tagaytay (Filippine). 
È stato incaricato dell'animazione missionaria e vocazionale a Villa Grugana (2004 - 2008) e studente di lingua giapponese (2008 - 2011). Nel 2011 è partito come missionario per il Giappone, dove è stato coadiutore a Itabashi (2011 - 2012) e Narashino (2012 - 2017), Superiore Generale dell'Istituto in Giappone (2017 - 2023), parroco a Fuchu (2017 - 2023) e direttore del Centro di Formazione della Fede Shisei-Kankan di Tokyo (2022 - 2023).

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Il nuovo Presidente del Pontificio Comitato di Scienze Storiche è il gesuita polacco P. Marek Andrzej Inglot, 62 anni, docente di storia e beni culturali della Chiesa alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. Si ritira per anzianità il premostratense P. Bernard Ardura, 75 anni, francese, in carica dal 2009.
Il Pontificio Comitato sovrintende alla custodia del patrimonio storico e archivistico relativo alla storia della Chiesa.

Di seguito l'organigramma aggiornato del Pontificio Comitato di Scienze Storiche:
- Presidente → P. Marek Andrzej Inglot, 62 anni, gesuita polacco (2023)
- Segretario → Pierantonio Piatti, 46 anni (2023)
- Delegato → 
 Carlos Alberto de Pinho Moreira Azevedo, 70 anni, portoghese (2022)
- Assessore → Enrico Dal Covolo, 72 anni, salesiano (2018)

Bernard Ardura è nato a Bordeaux, Francia, il 1° settembre 1948.
Entrato a soli 10 anni nel seminario minore dei padri premostratensi, viene ordinato sacerdote il 16 dicembre 1972, a 24 anni, da Marius Maziers, arcivescovo di Bordeaux. Ottiene una licenza in teologia dogmatica alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e un dottorato in teologia e storia religiosa all'Università di Saint Etienne.
È stato docente di teologia dogmatica e teologia spirituale a Bordeaux (1976 - 1987) e bibliotecario e archivista dell'Ordine (1987 - 1992).
Il 2 gennaio 1992, a 43 anni, viene chiamato in Vaticano come Sottosegretario del Pontificio Consiglio per la Cultura. Succede al salesiano P. Raffaele Farina, dimissionario, oggi cardinale.
Il 22 aprile 1997, a 48 anni, viene nominato Segretario del Pontificio Consiglio per la Cultura. Succede al lazzarista Franc Rodè, nominato arcivescovo di Lubiana, oggi cardinale.
Il 3 dicembre 2009, a 61 anni, viene nominato Presidente del Pontificio Comitato di Scienze Storiche. Succede a don Walter Brandmuller, tedesco, ritiratosi per anzianità, oggi cardinale.

Marek Andrzej Inglot è nato a Brzozòw (Polonia) il 25 marzo 1961.
Entrato nella Compagnia di Gesù a 19 anni, viene ordinato sacerdote il 29 giugno 1988, a 27 anni. Emette i voti perpetui il 22 agosto 1997, a 36 anni. Ottiene un dottorato in storia della chiesa alla Pontificia Università Gregoriana di Roma.
È docente di storia e beni culturali alla Pontificia Università Gregoriana dal 1993.

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La Santa Sede ha nominato Sottosegretario del Dicastero per la Cultura e l'Educazione il gesuita P. Antonio Spadaro, 57 anni, finora Direttore de La Civiltà Cattolica dal 2011, a partire dal 1° gennaio 2024.

Spadaro dovrebbe in particolare entrare a far parte della Sezione per la Cultura, mentre Sottosegretario della Sezione per l'Educazione dovrebbe rimanere Antonella Sciarrone Alibrandi, 58 anni, Pro-Rettore Vicario dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Di seguito l'organigramma aggiornato del Dicastero per la Cultura e l'Educazione:
- Prefetto → Josè Tolentino Calaça de Mendonça, 58 anni, portoghese (2022)
- Segretario (sez. Cultura) → Paul Tighe, 65 anni (2022)
- Segretario (sez. Educazione) → don Giovanni Cesare Pagazzi, 58 anni (2022)
- Sottosegretario (sez. Cultura) → P. Antonio Spadaro, 57 anni, gesuita (2024)
- Sottosegretario (sez. Educazione) → Antonella Sciarrone Alibrandi, 58 anni (2022)

Antonio Spadaro è nato a Messina il 6 luglio 1966.
Entra nel noviziato della Compagnia di Gesù a 22 anni, dopo una laurea in filosofia all'Università di Messina. Viene ordinato sacerdote il 21 dicembre 1996, a 30 anni. Emette i voti perpetui il 24 maggio 2007, a 41 anni. Ottiene un dottorato in teologia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma.
Scrittore de La Civiltà Cattolica dal 1998, nel 2011 ne viene nominato Direttore. Succede al confratello P. Giampaolo Salvini. 

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L'irlandese don Joseph Murphy, 55 anni, finora Capo del Protocollo dal 2018, è il nuovo Sottosegretario del Personale di Ruolo Diplomatico. Succede al colombiano don Mauricio Rueda Beltz, 53 anni, elevato arcivescovo e nominato nunzio apostolico in Costa d’Avorio a giugno.
Il nuovo Capo del Protocollo è invece il venezuelano don Javier Domingo Fernàndez Gonzàlez, 50 anni, finora officiale della Sezione per i Rapporti con gli Stati.

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Si sono ritirati Joseph Nathaniel Perry, 75 anni, e Andrew Peter Wypych, 68 anni, vescovi ausiliari di Chicago, Stati Uniti, dal 1998 e dal 2011. Nel primo caso il ritiro è dovuto a motivi di anzianità, nel secondo a dimissioni.

Al cardinale Blase Joseph Cupich, 74 anni, arcivescovo di Chicago, rimangono 5 ausiliari:
Mark Andrew Bartosic, 62 anni (2018)
- Robert Gerald Casey, 55 anni (2018)
- Jeffrey Grob, 62 anni (2020)
- Kevin Birmingham, 51 anni (2020)
- Robert Lombardo, 66 anni, dei Francescani del Rinnovamento (2020)

Sono stati vescovi ausiliari di Chicago 15 vescovi, di cui 6 in carica e 9 in pensione:
John Robert Gorman, 97 anni (aus 1988 - 2003)
- Raymond Emil Goedert, 95 anni (aus 1991 - 2003)
- John George Vlazny, 86 anni, arcivescovo emerito di Portland e vescovo emerito di Winona (aus 1983 - 1987)
- Plàcido Rodrìguez, 82 anni, clarettiano, vescovo emerito di Lubbock (aus 1983 - 1994)
- Gerald Frederick Kicanas, 82 anni, vescovo emerito di Tucson (aus 1995 - 2001)
- George James Rassas, 81 anni (aus 2015 - 2018)
- Francis Joseph Kane, 80 anni (aus 2003 - 2018)
Wilton Daniel Gregory, 75 anni, arcivescovo di Washington (2019 - , aus 1983 - 1993)
- Joseph Nathaniel Perry, 75 anni (aus 1998 - 2023)
- Jerome Edward Listecki, 74 anni, arcivescovo di Milwaukee (2009 - , aus 2000 - 2004)
- Thomas Joseph Paprocki, 71 anni, vescovo di Springfield (2010 - , aus 2003 - 2010)
- Andrew Peter Wypych, 68 anni (aus 2011 - 2023)
- Gustavo Garcia-Siller, 66 anni, dei Missionari dello Spirito Santo, arcivescovo di San Antonio (2010 - , aus 2003 - 2010)
- Alberto Rojas, 58 anni, vescovo di San Bernardino (2020 - , aus 2011 - 2019)
- Ronald Aldon Hicks, 56 anni, vescovo di Joliet (2020 - , aus 2018 - 2020)

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Altri eventi

Europa
- Liechtenstein → si è ritirato per anzianità Wolfgang Haas, 75 anni, arcivescovo di Vaduz dal 1997. Amministratore apostolico sarà Benno Elbs, 62 anni, vescovo di Feldkirch (Austria). Vaduz è l'unica diocesi del Paese
- Polonia → è mancato Jan Walenty Wieczorek, 88 anni, vescovo emerito di Gliwice (1992 - 2011) e ausiliare emerito di Opole (1981 - 1992)

Nordamerica
- Messico → il nuovo vescovo di Culiacàn è Jesùs Josè Herrera Quinònez, 61 anni, finora vescovo di Nuevo Casas Grandes dal 2011. Si ritira per anzianità Jonàs Guerrero Corona, 76 anni, in carica dal 2011
- Canada → il nuovo vescovo di Amos è Joseph Ferdinand Guy Boulanger, 60 anni, vescovo di Rouyn – Noranda dal 2020, che manterrà entrambe le sedi, unite in persona episcopi. Si ritira per anzianità Gilles Lemay, 75 anni, in carica dal 2011

Sudamerica
- Brasile → il lazzarista 
P. Odair Miguel Gonsalves dos Santos, 58 anni, finora visitatore provinciale dell’Ordine e Presidente della Conferenza Latinoamericana delle Province Vincenziane, è stato nominato vescovo ausiliare di Porto Alegre.  Sarà il 4° ausiliare del francescano Jaime Spengler, 63 anni, arcivescovo di Porto Alegre, insieme a Darley Josè Kummer, 56 anni (2019), Bertilo Joao Morsch, 58 anni (2022), e al rogazionista Juarez Albino Destro, 56 anni (2023)
- Colombia → compie 75 anni Francisco Antonio Nieto Súa, vescovo di Engativà dal 2015

Asia
- Vietnam → Joseph Dang Dùc Ngan, 66 anni, finora vescovo di Dà Nang dal 2007, è stato nominato arcivescovo coadiutore di Hue. Sarà coadiutore di Joseph Nguyen Chi Linh, 73 anni, in carica dal 2016
È mancato Pierre Trần Thanh Chung, 95 anni, vescovo emerito di Kontum (1995 - 2003). Era il vescovo più anziano del Paese. Il titolo passa a Jean Baptiste Bùi Tuần, 95 anni, vescovo emerito di Long Xuyên
- India → il nuovo vescovo di Sivagangai è don Lourdu Anandam, 65 anni, finora parroco a Madurai. Succede a Jebamalai Susaimanickam, 77 anni, ritiratosi per anzianità a settembre 2020. Cessa l’amministrazione apostolica di Stephen Anthony Pillai, 71 anni, vescovo di Tuticorin
- Filippine → si è dimesso Buenaventura Malayo Famadico, 67 anni, vescovo di San Pablo dal 2013. Amministratore apostolico sarà Mylo Hubert Claudio Vergara, 60 anni, vescovo di Pasig

Africa
- Zimbabwe → il nuovo vescovo di Masvingo è il redentorista 
Raymond Tapiwa Mupandasekwa, 53 anni, finora vescovo di Chinhoyi dal 2017. Succede a Michael Dixon Bhasera, 73 anni, dimissionario a luglio 2022. Cessa l’amministrazione apostolica di Robert Christopher Ndlovu, 67 anni, arcivescovo di Harare
- Nigeria → il nuovo vescovo di Zaria è don Habila Tyiakwonaboi Daboh, 53 anni, finora rettore del Seminario Arcivescovile di Kaduna. Succede a George Jonathan Dodo, mancato a 66 anni a luglio 2022
- Mozambico → 
P. Osòrio Citora Afonso, 51 anni, dei Missionari della Consolata, finora officiale del Dicastero per l’Evangelizzazione, è stato nominato vescovo ausiliare di MaputoSarà il 2° ausiliare di Joao Carlos Hatoa Nunes, 55 anni, arcivescovo di Maputo, insieme a Tonito Francisco Xavier Muananoua, 51 anni (2023)
- Benin → è mancato Marcel Honorat Lèon Agboton, 82 anni, arcivescovo emerito di Cotonou (2005 - 2010) e vescovo emerito di Porto Novo (2000 - 2005) e Kandi (1994 - 2000)

Commenti

  1. Sembra che i preti di Padova siano allergici al clergyman....

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  2. si tratta di una foto vecchia ho visto su youtube un po' di video ed e' sempre ben vestito con il clergyman

    RispondiElimina
  3. da qualche parte leggevo che per Capua sono in discussione 3 ipotesi, unione con Caserta, vescovo trasferito da una sede abruzzese da unire in persona episcopi e nomina di un vescovo ausiliare di napoli ad arcivescovo di Capua. Due delle ipotesi su 3, prevedono quindi una unione in persona episcopi... sarà vera la notizia e poi quale tra i vescovi della regione ecclesiastica abruzzese-molisana?

    RispondiElimina

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Il nuovo arcivescovo di Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo è P. Davide Carbonaro , 57 anni, dei Chierici Regolari della Madre di Dio, finora parroco di Santa Maria in Portico Campitelli a Roma. Si ritira per anzianità Salvatore Ligorio , 75 anni, in carica dal 2015. Con la nomina del nuovo arcivescovo di Potenza le sedi in Italia a cui provvedere scendono al minimo storico di 7, di cui nessuna al Sud, eccetto l'eparchia di Piana degli Albanesi degli Italo-Albanesi, vacante da ormai 4 anni.  I membri del piccolo Ordine dei Chierici Regolari della Madre di Dio vengono anche detti leonardini dal nome del fondatore Giovanni Leonardi, che nel 1595 la fondò nella chiesa di Santa Maria in Portico Campitelli a Roma, dove ancora oggi ha sede. I leonardini contano 29 case e 90 sacerdoti, di cui solo 1 altro vescovo, il cileno Oscar Hernàn Blanco Martìnez , 59 anni, vescovo di Punta Arenas. Salvatore Ligorio è nato a Grottaglie (Taranto) il 13 ottobre 1948. Dopo gli studi a Taranto e Mol

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Ecco, data per data, i prelati che varcheranno nel 2024 la soglia dei 75 anni, limite di età a cui è obbligatorio presentare dimissioni per anzianità dal proprio incarico.  -- Curia Romana (1 laico) Nessun alto prelato della Curia presenterà dimissioni per anzianità: anno quindi eccezionale, ottimo per chiudere i più importanti incarichi vacanti e sostituire alcune figure apicali oltre il limite di età. L'unico a compiere 75 anni sarà lo statunitense  James Michael Harvey , Arciprete della Basilica di San Paolo Fuori le Mura dal 2012 (20 ottobre), ma il limite di età non si applica agli Arcipreti delle Basiliche Papali di Roma. - 8/5 → Giuseppe Pignatone , Presidente del Tribunale della Città del Vaticano (2019 - ) -- Italia (2 arcivescovi metropoliti, 8 vescovi) Nessun cardinale da sostituire nel 2024. Già solo per questo l'anno dell'Italia si preannuncia tranquillo, se poi si aggiunge che le due sedi il cui metropolita compirà 75 anni non sono gigantesche... Il processo