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Verso il Concistoro - 5

Papa Francesco il 30 settembre in Concistoro creerà 21 nuovi cardinali, di cui 18 elettori. Ecco i profili di altri 3 futuri porporati.

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Ángel Fernández Artime, 63 anni, spagnolo, Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana

Insieme a P. Luis Pascual Dri, 96enne argentino e confessore a Buenos Aires, occorrerà chiarire se Artime riceverà la consacrazione arcivescovile prima di ricevere la berretta cardinalizia (probabilmente sì). È confermato, invece, che Artime rimarrà Rettor Maggiore anche da cardinale e concluderà il suo secondo mandato quinquennale. Da marzo 2024, poi, gli verrà assegnato un altro incarico, forse quello di Prefetto del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, oppure arcivescovo di Barcellona.
Nessuno dei suoi 9 predecessori come Rettor Maggiore dell'Ordine Salesiano è mai stato creato cardinale, neppure dopo la fine del mandato. L'Ordine, invece, si conferma quello con il maggior numero di cardinali, ben 11. Artime, infatti, troverà nel Collegio Cardinalizio:

- Joseph Zen Ze-Kiun, 91 anni, Cina, vescoo emerito di Hong Kong
- Raffaele Farina, 89 anni, Archivista e Bibliotecario emerito
- Tarcisio Bertone, 88 anni, cardinale vescovo di Frascati, Segretario di Stato emerito e arcivescovo emerito di Genova e Vercelli
- Angelo Amato, 85 anni, Prefetto emerito della Congregazione per le Cause dei Santi
- Ricardo Ezzati Andrello, 81 anni, Cile, arcivescovo emerito di Santiago e Concepciòn e vescovo emerito di Valdivia
- Oscar Andrès Rodrìguez Maradiaga, 80 anni, Honduras, arcivescovo emerito di Tegucigalpa
- Charles Maung Bo, 74 anni, Myanmar, arcivescovo di Yangon
- Cristòbal Lòpez Romero, 71 anni, Spagna, arcivescovo di Rabat (Marocco)
- Daniel Fernando Sturla Berhouet, 64 anni, Uruguay, arcivescovo di Montevideo
- Virgilio do Carmo da Silva, 55 anni, Timor Est, arcivescovo di Dili

Ángel Fernández Artime è nato a Luanco, Spagna, il 21 agosto 1960.
Dopo gli studi dai salesiani a Leòn. a 18 anni entra nell'Ordine. Viene ordinato sacerdote il 4 luglio 1987, a 26 anni. Ottiene una laurea in teologia pastorale e licenze in filosofia e pedagogia all'Università di Valladolid.
È stato delegato per la pastorale giovanile, direttore del collegio salesiano di Orense, ispettore di Leòn (2000 - 2006) e dell'Argentina (2009 - 2013), incarico in cui ha avuto modo di conoscere il cardinale Jorge Mario Bergoglio, arcivescovo di Buenos Aires, oggi Papa Francesco. È stato anche per pochi mesi ispettore della Spagna Mediterranea (2013 - 2014).
Il 25 marzo 2014, a 53 anni, viene eletto Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana. Succede al messicano P. Pascual Chavez Villanueva, che ha concluso il proprio mandato.

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Luis Josè Rueda Aparicio, 61 anni, Colombia, arcivescovo di Bogotà

La Colombia torna dopo un anno di assenza nel numero dei cardinali elettori con l'arcivescovo di Bogotà, sede cardinalizia per eccellenza del Paese. Nel Concistoro del 2022 Rueda Aparicio era già metropolita di Bogotà, ma gli era stato preferito il non elettore Jorge Enrique Jimènez Carvajal, 81 anni, eudista, arcivescovo emerito di Cartagena e vescovo emerito di Zipaquirà. 
Rueda Aparicio sarà l'11° cardinale nella storia della Colombia. Bogotà si conferma sede cardinalizia dal 1953, con tutti gli ultimi 7 arcivescovi creati cardinali:

Crisanto Luque Sànchez, arcivescovo dal 1950 al 1959, creato nel 1953 da Pio XII, mancato nel 1959 a 70 anni
- Luis Concha Còrdoba, arcivescovo dal 1959 al 1972, creato nel 1961 da Giovanni XXIII, mancato nel 1975 a 83 anni
Aníbal Muñoz Duque, arcivescovo dal 1972 al 1984, creato nel 1973 da Paolo VI, mancato nel 1987 a 78 anni
- Mario Revollo Bravo, arcivescovo dal 1984 al 1994, creato nel 1988 da Giovanni Paolo II, mancato nel 1995 a 76 anni
- Pedro Rubiano Sàenz, 90 anni, arcivescovo dal 1994 al 2010, creato nel 2001 da Giovanni Paolo II
- Rubèn Salazar Gòmez, 80 anni, arcivescovo dal 2010 al 2020, creato nel 2012 da Benedetto XVI 

Oltre a Rueda Aparicio, la Colombia annovera altri 3 cardinali, tutti non elettori:
- Pedro Rubiano Sàenz, 90 anni, arcivescovo emerito di Bogotà e Cali e vescovo emerito di Cùcuta
- Jorge Enrique Jimènez Carvajal, 81 anni, arcivescovo emerito di Cartagena e vescovo emerito di Zipaquirà
- Rubèn Salazar Gòmez, 80 anni, arcivescovo emerito di Bogotà e Barranquilla e vescovo emerito di Cùcuta

Luis Josè Rueda Aparicio è nato a San Gil, Colombia, il 3 marzo 1962.
Dopo le scuole superiori, è entrato in seminario a San Gil e Bucaramanga. Viene ordinato sacerdote il 23 novembre 1989, a 27 anni, dal domenicano Jorge Leonardo Gomez Serna, vescovo di Socorro - San Gil. Ottiene una licenza in teologia morale all'Accademia Alfonsiana di Roma.
È stato parroco di Albania (1990 - 1992), Curitì e docente al seminario di San Gil (1992 - 1999), parroco a Pinchote e direttore dell'anno propedeutico in seminario (1999 - 2000), parroco di Mogotes (2000 - 2003) e Barichara (2003 - 2010), Vicedirettore del Segretariato diocesano per la pastorale sociale, Rettore dell'Istituto tecnico per lo sviluppo rurale e vicario episcopale (2010 - 2012).
Il 2 febbraio 2012, a 50 anni, viene nominato vescovo di Montelìbano. Succede a Edgar de Jesùs Garcia Gil, nominato vescovo di Palmira. Viene consacrato il 14 aprile successivo dall'arcivescovo Aldo Cavalli, nunzio apostolico in Colombia.
Il 19 maggio 2018, a 56 anni, viene nominato arcivescovo di Popayàn. Succede a Ivàn Antonio Marìn Lòpez, ritiratosi per anzianità. 
Il 25 aprile 2020, a 58 anni, viene nominato arcivescovo di Bogotà. Succede al cardinale Rubèn Salazar Gòmez, ritiratosi per anzianità. Nel 2021 è stato eletto Presidente della Conferenza Episcopale di Colombia. Tra il 2021 e il 2022 è stato anche amministratore apostolico della diocesi di Soacha.

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Victor Manuel Fernàndez, 61 anni, argentino, Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede

Si tratta senza dubbio della nomina più discussa del 2023, a tempo di record inserito nel Concistoro (il 1° luglio è diventato Prefetto e il 9 è stata annunciata la sua creazione a cardinale). Da quando il Prefetto del Sant'Uffizio non è più il Papa (1968), tutti i 5 Prefetti sono diventati cardinali:
Franjo Šeper, croato, Prefetto dal 1968 al 1981, creato nel 1965 da Paolo VI come arcivescovo di Zagabria, mancato nel 1981 a 76 anni
- Joseph Ratzinger, tedesco, Prefetto dal 1981 al 2005, creato nel 1977 da Paolo VI come arcivescovo di Monaco - Frisinga, Papa dal 2005 al 2013 con il nome di Benedetto XVI, mancato nel 2022 a 95 anni
- William Joseph Levada, statunitense, Prefetto dal 2005 al 2012, creato nel 2006 da Benedetto XVI, mancato nel 2019 a 83 anni
- Gerhard Ludwig Muller, 75 anni, tedesco, Prefetto dal 2012 al 2017, creato nel 2014 da Papa Francesco
- Luis Francisco Ladaria Ferrer, 79 anni, gesuita spagnolo, Prefetto dal 2017 al 2023, creato nel 2018 da Papa Francesco 

Con ben 3 cardinali creati nel 2023 (e manca ancora l'arcivescovo di Buenos Aires Jorge Ignacio Garcia Cuerva, 55 anni, che dovrà probabilmente attendere solo il prossimo Concistoro), l'Argentina arriverà a 7 cardinali, 4 elettori e 3 non elettori, oltre a Papa Francesco, 86 anni. Sono già cardinali, infatti:
- Estanislao Esteban Karlic, 97 anni, arcivescovo emerito di Paranà
- Luis Hèctor Villalba, 88 anni, arcivescovo emerito di Tucumàn e vescovo emerito di San Martìn
- Leonardo Sandri, 79 anni, Sottodecano del Collegio Cardinalizio, Prefetto emerito del Dicastero per le Chiese Orientali e nunzio apostolico emerito
- Mario Aurelio Poli, 75 anni, arcivescovo emerito di Buenos Aires e vescovo emerito di Santa Rosa

Victor Manuel Fernàndez è nato ad Alcira Gigena, Argentina, il 18 luglio 1962.
Dopo gli studi a Còrdoba e alla Pontificia Università Cattolica Argentina di Buenos Aires, viene ordinato sacerdote il 15 agosto 1986, a 24 anni, da Adolfo Roque Esteban Arana, vescovo di Villa de la Concepciòn del Rìo Cuarto. Ottiene una laurea in teologia biblica alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e un dottorato in teologia alla 
Pontificia Università Cattolica Argentina di Buenos Aires. 
È stato docente di 
professore di etica, psicologia, ermeneutica, antropologia, esegesi biblica, Nuovo Testamento, omiletica e teologia spirituale a Buenos Aires e Còrdoba e docente di teologia morale e Vangeli sinottici presso la facoltà di teologia della Pontificia Università Cattolica Argentina di Buenos Aires, di cui è stato vicepreside (2002 - 2008) e preside della facoltà di teologia della Pontificia Università Cattolica Argentina di Buenos Aires (2008 - 2009).
È stato inoltre fondatore e presidente della facoltà di scienze e filosofia sacri di Río Cuarto, fondatore e direttore dell'Istituto diocesano di formazione dei laici (1990 - 1993), parroco a Rìo Cuarto (1993 - 2000) e direttore degli studi del seminario di Rìo Cuarto (2000 - 2007).
Il 15 dicembre 2009, a 47 anni, è stato nominato Rettore della Pontificia Università Cattolica Argentina di Buenos Aires. Succede a don Alfredo Horacio Zecca, che aveva concluso il suo mandato, poi arcivescovo. 
Il 13 maggio 2013, a 51 anni, viene elevato arcivescovo da Papa Francesco, eletto da appena due mesi. Viene consacrato il 15 giugno successivo da Mario Aurelio Poli, arcivescovo di Buenos Aires, oggi cardinale.
Il 2 giugno 2018, a 57 anni, viene nominato arcivescovo di La Plata. Succede a Hèctor Ruben Aguer, ritiratosi per anzianità. 
Il 1° luglio 2023, a 61 anni, viene chiamato in Vaticano come Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede. Succede al cardinale gesuita Luis Francisco Ladaria Ferrer, spagnolo, ritiratosi per anzianità. 

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