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Verso il Concistoro - 4

Papa Francesco celebrerà domenica 5 ottobre il 6° Concistoro del suo pontificato, creando 13 nuovi cardinali, 10 elettori e 3 non elettori. Ecco i profili dei quattro più giovani.

La città più grande dell'ex Stato Pontificio dopo Roma torna ad avere un cardinale al vertice con Matteo Maria Zuppi, 63 anni, arcivescovo di Bologna. Bologna è sede cardinalizia dal 1378 (con tre eccezioni: Giovanni Stefano Ferrer, in carica dal 1502 al 1510, Alfonso Paleotti, in carica dal 1597 al 1610, e il brevissimo episcopato di Andrea Franceschini, mancato nel 1983 a 61 anni dopo appena nove mesi di nomina) e ha dato alla Chiesa 7 Papi:

  • Innocenzo VII (Cosma Migliorati), Papa dal 1404 al 1406, a Bologna dal 1389 al 1390
  • Niccolò V (Tommaso Parentucelli), Papa dal 1447 al 1455, a Bologna dal 1444 all'elezione
  • Giulio II (Giuliano Della Rovere), Papa dal 1503 al 1513, a Bologna dal 1483 al 1502
  • Clemente VII (Giulio de' Medici), Papa dal 1523 al 1534, a Bologna nel 1518
  • Gregorio XV (Alessandro Ludovisi), Papa dal 1621 al 1623, a Bologna dal 1612 all'elezione
  • Benedetto XIV (Prospero Lambertini), Papa dal 1740 al 1758, fu eletto arcivescovo di Bologna nel 1731 e volle governare l'arcidiocesi in prima persona anche dopo l'elezione, abbandonando il titolo solo nel 1754
  • Benedetto XV (Giacomo Della Chiesa), Papa dal 1914 al 1922, a Bologna dal 1907 all'elezione

I cardinali italiani salgono a 43, ma il saldo 2019 è negativo: due creazioni (Zuppi e Eugenio Dal Corso, 80 anni, vescovo emerito di Benguela e Saurimo, in Angola) e tre decessi (Elio Sgreccia, 91 anni, Presidente emerito della Pontificia Accademia per la Vita; Paolo Sardi, 84 anni, Patrono emerito del Sovrano Militare Ordine di Malta; Achille Silvestrini, 95 anni, Prefetto emerito della Congregazione per le Chiese Orientali e del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica). Zuppi sarà il più giovane cardinale italiano, togliendo il primato al Segretario di Stato Pietro Parolin, 64 anni, che lo deteneva dal 2014.



Matteo Maria Zuppi è nato a Roma l'11 ottobre 1955.
Pronipote del cardinale Carlo Confalonieri, ha ottenuto un baccalaureato in teologia alla Pontificia Università Lateranense e una laurea in lettere e filosofia all'Università di Roma. Viene ordinato sacerdote il 9 maggio 1981, a 25 anni, da Renato Spallanzani, vescovo di Palestrina.
È stato viceparroco (1981 - 2000) e parroco (2000 - 2010) della basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma e parroco dei Santi Guida e Taddeo a Torre Angela (2000 - 2012). Nel 1990, insieme ad Andrea Ricciardi e alla Comunità di Sant'Egidio, è protagonista delle trattative per la fine della guerra civile in Mozambico, siglata nel 1992 con gli Accordi di Roma. 
Il 31 gennaio 2012, a 56 anni, viene nominato vescovo ausiliare di Roma. Viene consacrato il 14 aprile successivo dal cardinale Agostino Vallini, Vicario per Roma.
Il 27 ottobre 2015, a 60 anni, viene nominato arcivescovo di Bologna. Succede al cardinale Carlo Caffarra, ritiratosi per anzianità.

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Jean Claude Hollerich, 61 anni, sarà il primo cardinale nella storia di Lussemburgo, diocesi che coincide con i confini del piccolo Stato. L'arcidiocesi è stata fondata solo nel 1843. Da marzo 2018 Hollerich è anche Presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali dell'Unione Europea. L'unico cardinale al vertice dell'organismo era stato il predecessore tedesco Reinhard Marx, 65 anni, arcivescovo di Monaco - Frisinga, in carica dal 2012 al 2018. 
I gesuiti, ordine a cui appartiene Hollerich, avranno così 7 cardinali, rivaleggiando con i salesiani (9) e lontani da tutti gli altri 19 ordini rappresentati nel Sacro Collegio. Con il vantaggio, però, di un Papa gesuita. I più vicini numericamente sono i francescani con 4. Ecco i cardinali gesuiti, oltre a Hollerich, Czerny e Tamkevicius:

  • Albert Vanhoye, 96 anni, decano anagrafico, Segretario emerito della Pontificia Commissione Biblica
  • Julius Riyadi Darmaatmadja, 84 anni, Indonesia, arcivescovo emerito di Giacarta Semarang
  • Pedro Ricardo Barreto Jimeno, 75 anni, Perù, arcivescovo di Huancayo
  • Luis Francisco Ladaria Ferrer, 75 anni, spagnolo, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede.



Jean Claude Hollerich è nato a Differdange il 9 agosto 1958.
Dopo il liceo a Diekirch, ha studiato al Pontificio Collegio Germano-Ungarico di Roma e nel 1981 è entrato nei gesuiti, con cui ha studiato a Namur, Lussemburgo, Tokyo e Francoforte. Viene ordinato sacerdote il 21 aprile 1990, a 31 anni.
È stato assistente dei giovani universitari a Lussemburgo (1981 - 1983), docente di francese al liceo (1985 - 1990), responsabile della pastorale vocazionale e dell'anno propedeutico in seminario (1990 - 1994), docente di tedesco, francese e studi europei alla Sophia University di Tokyo (1994 - 2011) e vicerettore (2008 - 2011).
Il 12 luglio 2011, a 52 anni, viene nominato arcivescovo di Lussemburgo. Succede a Fernand Franck, ritiratosi per anzianità, oggi 85enne. Viene consacrato il 16 ottobre successivo da Fernand Franck, arcivescovo emerito di Lussemburgo.

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Fridolin Ambongo Besungu, 59 anni, cappuccino, sarà il quarto cardinale nella storia della Repubblica Democratica del Congo, onore finora riservato solo agli arcivescovi di Kinshasa. Lo precedono:

  • Joseph Albert Malula, creato nel 1969 da Paolo VI, in carica dal 1964 al 1989, anno in cui morì a 71 anni
  • Frederic Etsou Nzabi Bamungwabi, sceutista, creato nel 1991 da Giovanni Paolo II, in carica dal 1990 al 2007, anno in cui morì a 76 anni. Come Ambongo Besungu, anche lui è stato arcivescovo di Mbandaka - Bikoro
  • Laurent Monsengwo Pasinya, 79 anni, creato nel 2010 da Benedetto XVI, in carica dal 2007 al 2018
Sarà il secondo cardinale cappuccino insieme a Sean Patrick O'Malley, 75 anni, Stati Uniti, arcivescovo di Boston. 



Fridolin Ambongo Besungu è nato a Boto il 24 gennaio 1960.
Entrato in seminario a Bwamanda, è entrato nei frati cappuccino nel 1981, emettendo i voti perpetui nel 1987. Viene ordinato sacerdote il 14 agosto 1988, a 28 anni. 
È stato parroco a Bobito (1988 - 1989), docente all'Università Cattolica di Kinshasa (1989 - 2005), Superiore Maggiore per la Rep. Dem. Congo, Presidente dell'Assemblea dei Superiori Maggiori della Rep. Dem. Congo e Superiore dei frati cappuccini d'Africa (1989 - 2005). 
Il 22 novembre 2004, a 44 anni, viene nominato vescovo di Bokungu - Ikela. Succede a Joseph Mokobe Ndjoku, trasferito a Basankusu a novembre 2001. Viene consacrato il 6 marzo successivo da Joseph Kumuondala Mbimba, arcivescovo di Mbandaka - Bikoro. È stato amministratore apostolico della diocesi di Kole dal 2008 al 2015. Il 5 marzo 2016 viene nominato amministratore apostolico dell'arcidiocesi di Mbandaka - Bikoro.
Il 12 novembre 2016, a 56 anni, viene promosso arcivescovo di Mbandaka - Bikoro. Succede a Joseph Kumuondala Mbimba, mancato a marzo. 
Il 6 febbraio 2018, a 58 anni, viene nominato arcivescovo coadiutore di Kinshasa. Il 1° novembre successivo, a 59 anni, diventa legittimo arcivescovo di Kinshasa. Succede al cardinale Laurent Monsengwo Pasinya, ritiratosi per anzianità.

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Josè Tolentino Calaça de Mendonça, 53 anni, Archivista e Bibliotecario, sarà il secondo cardinale più giovane del Sacro Collegio dietro al centrafricano Dieudonné Nzapalainga, 52 anni, arcivescovo di Bangui. La Biblioteca Apostolica Vaticana fu costituita nel 1475 e l'Archivio Segreto nel 1612 e tutti i loro vertici erano stati creati cardinali, tranne uno: l'arcivescovo domenicano Jean Louis Brugués, 75 anni, francese, in carica dal 2012 al 2018. 
Calaça de Mendonça è il 44° cardinale portoghese, il 5° vivente insieme a:

  • Josè Saraiva Martins, 87 anni, clarettiano, cardinale vescovo di Palestrina, Prefetto emerito della Congregazione per le Cause dei Santi, creato nel 2001
  • Manuel Monteiro de Castro, 81 anni, Penitenziere Maggiore emerito e nunzio apostolico emerito, creato nel 2012
  • Antonio Augusto dos Santos Marto, 72 anni, vescovo di Leiria - Fatima, creato nel 2018
  • Manuel Josè Macario do Nascimento Clemente, 71 anni, Patriarca di Lisbona, creato nel 2015.

Josè Tolentino Calaça de Mendonça nasce a Madeira il 15 dicembre 1965.
Viene ordinato sacerdote il 28 luglio 1990, a 24 anni, per la diocesi di Funchal. Ha ottenuto una licenza in teologia all'Università Cattolica del Portogallo di Lisbona, una in scienze bibliche al Pontificio Istituto Biblico di Roma e un dottorato in teologia biblica all'Università Cattolica del Portogallo. 
È stato docente al seminario di Funchal, rettore del Pontificio Collegio Portoghese di Roma, docente e vicerettore all'Università Cattolica del Portogallo di Lisbona e docente in Brasile, alle Università Cattoliche di Pernambuco, Rio de Janeiro e Belo Horizonte. 
Il 26 giugno 2018, a 52 anni, viene elevato arcivescovo e nominato Archivista e Bibliotecario. Succede all'arcivescovo Jean Louis Brugués, ritiratosi per anzianità con qualche mese di anticipo. Viene consacrato il 28 luglio successivo dal cardinale Manuel Josè Macario do Nascimento Clemente, Patriarca di Lisbona.  

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